Roberto Fico ritiene che il reddito di cittadinanza sia di vitale importanza per la sopravvivenza del Movimento 5 Stelle. Del resto i pentastellati hanno fatto del provvedimento una bandiera della campagna elettorale e il solo intervento sui vitalizi degli ex parlamentari non sarebbe certamente sufficiente a non deludere gli elettori. Tuttavia sembra difficile poter varare l’intervento nel breve periodo. Questo per la mancanza di risorse necessarie a finanziarlo. Luigi Di Maio contava di poter utilizzare i fondi sociali europei, ma Antonio Tajani, in un’intervista a Panorama, ha fatto sapere che il ministro del Lavoro ha ricevuto uno stop dalla Commissaria europea Marianne Thyssen. “Di Maio aveva avanzato la richiesta, ma Thyssen gliel’ha spiegato in maniera molto chiara. È tecnicamente impossibile: non l’ha mai fatto nessuno Stato europeo”, ha detto il Presidente dell’europarlamento. Dunque o Di Maio ha un asso nella manica oppure, stando a quanto detto da Fico, a pagare il prezzo più alto sarebbe il Movimento 5 Stelle. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
REDDITO DI CITTADINANZA, FICO: FARLO O M5S MUORE
Reddito di cittadinanza, Fico: “Farlo o M5s muore”. Il presidente della Camera, tra i principali esponenti pentastellati, ha avvertito il partito guidato da Luigi Di Maio su uno dei temi più cari agli elettori grillini. Intervenuto Festival di Polignano a mare “Il libro possibile”, Fico ha sottolineato: “Il progetto di legge che noi abbiamo presentato sul reddito di cittadinanza nella scorsa legislatura è una delle prime cose che va messa in campo. Si deve lavorare affinchè si realizzi, non c’è dubbio: è uno dei motivi per cui le persone hanno votato il Movimento 5 Stelle, che fino ad oggi ha mantenuto tutte le promesse fatte in campagna elettorale. Non vedo perché in questo momento, con il Governo iniziato da pochissimo tempo, un progetto così grande e ambizioso, che ha bisogno di lavoro saldo e vero, non lo dobbiamo realizzare: il Governo lo deve realizzare e si farà. Se non si farà, credo che ci sarà la morte del Movimento 5 Stelle: non è possibile non farlo, credo che alla fine si farà”.
FICO: “DELIBERA PER ELIMINARE DOPPIE INDENNITA’ DI FUNZIONE”
Roberto Fico ha poi parlato del lavoro che lo attende nelle prossime settimane: “Io personalmente ho cercato di mantenere ogni promessa che ho fatto in campagna elettorale: la prima promessa è stata già rispettata, il secondo giorno dopo l’elezione a Presidente della Camera ho rinunciato ai 4600 euro lordi dello stipendio da presidente. E’ un atto molto importante e significativo, oggi posso girare tranquillamente senza aver preso quei soldi. Sto preparando una delibera per eliminare le doppie indennità di funzione. Se sei parlamentare e sei presidente di una Commissione, prendi solo lo stipendio da parlamentare e non il doppio stipendio”. Infine, una battuta sul tema vitalizi: Un altro punto importante su cui sto lavorando è quello dei vitalizi, sugli ex deputati che percepiscono gli assegni: sono circa 1600, sto facendo un lavoro gigante. Ho elaborato insieme ai funzionari, che hanno preso tutta una serie di dati per quattro settimane e li abbiamo elaborati: abbiamo presentato la delibera sui vitalizi, che ci farà risparmiare circa 44 milioni di euro all’anno. In due legislature si risparmiano circa 500 milioni di euro: domani scadrà il termine per la presentazione degli emendamenti e tra circa una settimana riporterò la delibera in Ufficio di Presidenza, potremo dire che avremo riparato all’ingiustizia sociale“.