Come vi abbiamo raccontato, l’alta tensione delle ultime settimane tra Movimento 5 Stelle e Lega potrebbe portare alla caduta del Governo. Diverse le divergenze tra le due forze di maggioranza, con i rispettivi leader che sarebbero pronti a tirare fuori il piano B. Se la Lega è pronta a capitalizzare i consensi raccolti negli ultimi mesi, i grillini vedono il ritorno alle urne come un disastro. E proprio per questo motivo che l’idea è quella di tentare a costruire una maggioranza con il Partito Democratico. Roberto Fico, presidente della Camera, ha tenuto posizioni molto affini a quelle dei dem, ma non mancano gli ostacoli, a partire da Matteo Renzi: uno spiraglio è fornito dall’ala dialogante del Pd, che potrebbe spuntarla. Piuttosto di non veder votare Di Maio “sarebbe probabilmente pronto a qualche concessione”… (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
LEGA-M5S, ARIA DI TEMPESTA
Matteo Salvini e Luigi Di Maio preparano il piano B? Nelle ultime settimane il governo ha dovuto affrontare numerose difficoltà e non sono mancati i momenti critici tra Lega e Movimento 5 Stelle, con Il Giornale che sottolinea che i due vice-premier sarebbero pronti a rompere: il primo tornando con Forza Italia e dunque nel Centrodestra, il secondo alla ricerca della sponda con il Partito Democratico. Tensione altissima nelle ultime ore legata alla politica estera e ai rapporti sempre più tesi con Emmanuelle Macron: nonostante il tentativo di mediazione del premier Giuseppe Conte, il ministro dell’interno ha deciso di tirare dritto e si è scagliato con durezza contro il numero uno transalpino, con buona pace di Palazzo Chigi, Farnesia e Quirinale.
PIANO B PER SALVINI E DI MAIO
Come dicevamo, negli ultimi tempi non sono mancati gli scontri tra gli esponenti delle due forze di maggioranza. Dai migranti alla Tav, passando per la concessione ad Autostrade, secondo Il Giornale sono venute fuori tutte le divergenze di vedute. E Salvini “sta legittimamente capitalizzando politicamente la sua leadership all’interno della maggioranza gialloverde”. La manovra economica è vicina ed è tutt’altro che da escludere che il banco salti: sia Matteo Salvini che Luigi Di Maio starebbero lavorando ognuno al suo piano B. La Lega ha il vento in poppa secondo i sondaggi e, tornando con Forza Italia e Fratelli d’Italia nel Centrodestra, potrebbe arrivre fino a Palazzo Chigi. Ritorno alle urne che risulterebbe disastroso per il M5s, che sta cercando una sponda nel Partito Democratico: “nel caso si arrivi ad una crisi di governo – l’idea è quella di provare a costruire una maggioranza con il Pd”, sottolinea Adalberto Signore.