“A Matera c’è corruzione”: queste sono le parole che il governatore della Puglia ha sussurrato a Di Maio rispondendo al vice premier che gli aveva chiesto “ Con Matera cosa state facendo?”, riferendosi ai lavori di collegamento ferroviario in vista del prossimo anno quando la città della Basilicata sarà capitale europea della cultura. Dunque nessuna gaffe di Di Maio, ma un comportamento preoccupante quello di Emiliano che nonostante abbia coperto le labbra per non farsi leggere il labiale, ha rilasciato una dichiarazione clamorosa, un vero atto di accusa che un personaggio politico non può permettersi di dire in pubblico. Da queste parole l’espressione scioccata del ministro del lavoro, che non si aspettava una dichiarazione del genere. Ecco chi ha fatto la vera gaffe (Agg. Paolo Vites)
GLI ATTACCHI A DI MAIO
A poco importa che Luigi Di Maio abbia smentito la sua presunta gaffe su Matera in Puglia e che Michele Emiliano lo abbia a sua volta ufficialmente scagionato dall’errore geografico. Ormai sui social è partito lo sfottò e dalla giornata di ieri l’ironia sta raggiungendo vette altissime. Basta fare un rapido giro su Twitter e scrivere “Di Maio Matera” per trovarsi di fronte a perle di questo genere:”Di Maio sa benissimo che #Matera è in Basilicata e non in Puglia. Quant’è vero che sta già ripassando il francese per il suo prossimo viaggio a Oslo”. Immancabile il commento del profilo parodia dell’ex allenatore della Sampdoria, Vujadin Boskov, che pare prendere le difese del ministro:”Opposizione che perde giornata a ripetere che #matera non sta in puglia è come squadra che perde 4-0 e chiede a arbitro di controllare se pallone è gonfio”. Esilarante però il commento di chi chiama in causa uno dei cavalli di battaglia dei pentastellati:”#Matera era in Puglia prima che i poteri forti la spostassero”. (agg. di Dario D’Angelo)
DI MAIO, “MATERA NON E’ SOLO BASILICATA”
Il vicepremier Luigi Di Maio, riguardo le battute sulla sua presunta ignoranza riguardo la posizione geografica della Basilicata, ha risposto rivendicando come il Governo, in collaborazione con la Regione Puglia, stia lavorando per incrementare i collegamenti ferroviari tra Matera e Bari, da sempre carenti. “Chiedere al presidente della Regione Puglia cosa si sta facendo per Matera significa chiedergli quale contributo stanno dando a Matera 2019. Matera non è solo Basilicata – ha spiegato Di Maio nel suo commento alla vicenda – ma molto spesso tutto il sud Italia. Si parla tanto del treno che non arriva a Matera e la regione Puglia sta contribuendo alla rete ferroviaria. La mia domanda era un atto normale all’interno di una discussione.” Polemica destinata a chiudersi o arriveranno altri appunti nei confronti del Ministro dello Sviluppo Economico? (agg. di Fabio Belli)
DI MAIO: “SOLO SPECULAZIONI”
Prima è arrivata una dura replica attraverso il Blog delle Stelle, in cui spiegava come a suo dire le critiche contro il Governo facessero parte di una strategia da parte dei grandi editori che vogliono discreditarlo in ogni possibile occasione, poi la seconda bordata in sala stampa con i giornalisti: è una furia Luigi Di Maio dopo la divulgazione di quella presunta gaffe, peraltro smentita dal suo interlocutore, Michele Emiliano, a proposito dell’ubicazione geografica di Matera: “Pensare che io non sappia che la città non è in Puglia è veramente una speculazione giornalistica” ha attaccato il vicepremier e Ministro del Lavoro, ricordando di essere stato varie volte nel capoluogo di provincia lucano nel corso della campagna elettorale. “Chiedere al Presidente della Regione Puglia cosa sta facendo significa chiedergli quale contributo stanno dando a Matera 2019” si è difeso Di Maio, che ha poi ribadito alcuni concetti già espressi nel post comparso sul blog del Movimento 5 Stelle e nel quale ha rilanciato l’idea di una editoria pura e libera dai conflitti di interessi di proprietari che hanno partecipazioni in concessioni e affini. (agg. di R. G. Flore)
PD AL CONTRATTACCO
Nonostante la smentita di Michele Emiliano e le parole di Luigi Di Maio, continua a fare discutere il siparietto che vede protagonisti i due e il caso Matera. Il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico si è scagliato contro la stampa, rea di discreditareil Governo M5s-Lega, mentre il Partito Democratico è partito all’attacco. Queste le parole su Twitter di Alessia Morani: “#DiMaio ha confuso il Venezuela con il Cile ma questa volta si è superato!! Non sapere che #Matera è in #Basilicata è troppo anche per lui. Troppo per un Ministro della Repubblica italiana #chefigura #poveraItalia”. Questo, invece, il commento di Michela Giuffrida: “Se non fosse doloroso e pericoloso quanto sta accadendo ogni giorno in questo Governo, potremmo farci davvero una sonora risata…. #geografia #Matera #DiMaio”. Infine, segnaliamo il tweet di Luciano Nobili: “Che #DiMaio non fosse un fenomeno in geografia si era intuito. Che il vicepremier non sappia dove sia Matera e non riesca ad evitare una figuraccia epocale, nonostante l’affettuoso tentativo di salvarlo di Emiliano, però, non so se faccia più ridere o piangere. Statisti #M5S”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
MINISTRO CONTRO STAMPA: “DISCREDITA GOVERNO”
Luigi Di Maio non ci sta e dopo l’ennesimo attacco a proposito di una presunta gaffe fatta col Governatore della Puglia, Michele Emiliano, a proposito dell’ubicazione geografica di Matera, passa subito al contrattacco e sul Blog delle Stelle scrive un post “dedicato” a quelli che definisce “giornalisti ignoranti o in mala fede”, ribattendo che a suo dire è certa stampa a non sapere che la regione meridionale che confina con la Basilicata sta ricevendo investimenti milionari in vista dell’appuntamento nel 2019 con la celebrazione delle Capitale della Cultura a Matera. Nel suo intervento sul blog del Movimento 5 Stelle, il vicepremier e leader dei pentastellati ha elencato tutti i fondi elargiti alla Puglia e le iniziative in corso d’opera per valorizzare l’area della Murgia al confine tra le due regioni e anche gli altri interventi per potenziare collegamenti e itinerari, “visto che i Governi precedenti non hanno mai garantito un collegamento ferroviario con Matera, ma i politicanti del Pd che riprendono questa fake news sono peggio di loro” ha aggiunto Di Maio che poi conclude il suo post parlando di una “operazione di discredito” nei confronti dell’attuale esecutivo che continua senza sosta ad opera di editori di giornali che “hanno le mani in pasta ovunque nelle concessioni di Stato” e dunque attaccherebbero il Movimento 5 Stelle. “Questo non è più giornalismo libero: siamo di fronte alla propaganda dell’establishment: bisogna fare una legge per garantire che gli editori siano pure i giornalisti liberi di fare le inchieste su tutte le magagne dei prenditori”. (agg. di R. G. Flore)
“SA CHE E’ IN BASILICATA”
L’assalto a Luigi Di Maio per la nuova “presunta” gaffe di geografia è già partito. Il capo politico del M5s, recatosi a Bari per la Fiera del Levante, era impegnato in una conversazion “off records” (o almeno così credeva) con il governatore della Puglia, Michele Emiliano. E proprio a quest’ultimo il vicepremier ha domandato: “E con Matera cosa state facendo?”. Una richiesta che a tanti è apparsa fuor di luogo dal momento che Matera è capoluogo della regione Basilicata e con la Puglia guidata dal governatore Pd ha sulla carta ben pochi punti di contatto. A rendere il giallo ancora più giallo c’ha pensato poi la reazione di Emiliano, che si è portato la mano davanti la bocca, proprio per non farsi riprendere dalle telecamere sussurrando qualcosa alla bocca di Di Maio. Da qui la risposta secca del capo politico pentastellato:”Lo so”. Che Emiliano gli stesse ricordando che Matera è in Basilicata e non in Puglia? No, pare proprio di no.
EMILIANO SCAGIONA DI MAIO
Proprio Michele Emiliano ha voluto scagionare Luigi Di Maio rispetto alla presunta gaffe di geografia infilata sulla collocazione di Matera. Il governatore della regione Puglia, accreditato di simpatie grilline, ha usato una grande dose di correttezza nei confronti del vicepremier e su Twitter ha chiarito:”Il Ministro Luigi Di Maio sa benissimo che Matera è in Basilicata e sa altrettanto bene che il sostegno della Puglia a Matera Capitale Europea della Cultura è fondamentale, per questo mi ha fatto le domande, tutte pertinenti, cui ho risposto”. Mea culpa anche da parte di Paolo Madron, di Lettera43:”Siamo stati tra i primi a pubblicare il video di Luigi Di Maio su Matera. Siamo stati i primi a ironizzare. Vorremmo essere tra i primi a chiedere scusa”. Diversa però la versione del giornalista rispetto a quella “ufficiale”:”Semplice. Su un’audio rubato abbiamo creduto che Di Maio parlasse con Michele Emiliano di Matera come fosse in Puglia. Ne parlava per i collegamenti ferroviari. Quindi nessuna bocciatura in geografia”. Dove sta la verità?