Torino, Federico Mensio del Movimento 5 Stelle: “Cannabis terapeutica nel vivaio comunale”, ecco l’idea del presidente della Commissione Ambiente. L’esponente pentastellato ha lanciato il progetto che riguarderebbe i sei ettari e mezzo presenti in strada Manifattura Tabacchi 32. Ecco le parole di Mensio ai microfoni del Corriere della Sera: “In Italia ci sono persone che devono stoppare la terapia perché non ci sono medicinali sufficienti. Questo perché i privati non possono fare queste coltivazioni. E allora perché non farla noi?”. E sottolinea: “I fondi servirebbero anche per rendere il vivaio utilizzabile per questo tipo di piantagione: serve rendere più robusta la recinzione e prevedere un addetto alla sicurezza. Non immagino la cannabis in tutti i sei ettari, ma una parte dei soldi potrebbe essere utilizzata per piantare anche altre piante nel resto del vivaio”.



CANNABIS TERAPEUTICA NEL VIVAIO COMUNALE

Il Corriere di Torino evidenzia che l’obiettivo è quello di fare un atto della Città di Torino, chiedendo il finanziamento alla Regione Piemonte e al Governo. Con Federico Mensio che aggiunge: “L’idea poi potrebbe estendersi alla produzione di canapa industriale, ma non è questo che risponde ai bisogni dei cittadini. Gli italiani infatti sono costretti a procurarsi sia la materia prima che le medicine all’estero: ad oggi esiste solo l’Istituto farmaceutico militare di Firenze che si occupa di cannabis terapeutica”. Alberto Unia, assessore all’Ambiente, non ha ancora detto la sua sulla vicenda e servirebbe comunque l’ok di tutto il Consiglio comunale a guida Movimento 5 Stelle: “Il M5S non è contrario alla coltivazione” dice Mensio, ma non manca chi ha storto il naso…

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