Steve Bannon continua a spendersi per Matteo Salvini, fresco di adesione al suo movimento transnazionale di populisti e sovranisti “The Movement” che spera di ribaltare gli equilibri di forza alle prossime elezioni europee di maggio. L’ideologo dell’ultra-destra americana, stratega risultato decisivo nella vittoria di Donald Trump ha paragonato il leader della Lega al tycoon newyorchese per la sua capacità di parlare alla gente e di mantenere le promesse fatte in campagna elettorale. Certo, ha spiegato Bannon al programma di TgCom24 “News Mediaset”, ottenere il cambiamento in questo lungo braccio di ferro con Bruxelles non sarà impresa facile:”Nessuno ovviamente è perfetto, le cose procedono a singhiozzo e contro Roma c’è il mondo intero- (agg. di Dario D’Angelo)



BANNON, “NESSUNO AL MONDO COME SALVINI E DI MAIO”

Steve Bannon a tutto tondo sulla politica italiana in un’intervista ai microfoni di Tg Com 24. Dopo aver tessuto le lodi di Matteo Salvini, l’ex faro della campagna elettorale di Donald Trump ha voluto rendere omaggio “all’atto di coraggio” del segretario federale della Lega e di Luigi Di Maio: “Non ci sono due politici al mondo che avrebbero mai potuto fare quello che hanno fatto Salvini e Di Maio per assicurare la vittoria dei loro partiti con poche risorse finanziarie”. E aggiunge: “Il loro è stato un atto di coraggio che non si vede nel resto del mondo: un governo d’unità nazionalista populista, guidato da un terzo che partecipa al G7 e va alla Casa Bianca, mentre i vicepremier restano dietro pur assumendo le responsabilità due dicasteri”. Infine, conclude: “Sono rimasto colpito anche dai giovani, uomini e donne, che si sono candidati a sindaci per M5s e sono diventato un grande sostenitore della Lega e del suo piano economico con la flat tax. Parliamo di gente tosta e organizzata, dei veri patrioti che si danno da fare per il bene del loro Paese”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



“SALVINI COME DONALD TRUMP”

Steve Bannon: “Matteo Salvini è come Donald Trump”, l’ex stratega del presidente degli Stati Uniti D’America torna a parlare del governo Movimento 5 Stelle-Lega ed elogia ancora una volta il segretario federale del Carroccio. Intervistato in esclusiva dai colleghi di Tg Com 24, il fondatore di The Movement ha affermato: “Salvini non mistifica, ma agisce facendo esattamente quanto promesso in campagna elettorale. In questo assomiglia a Trump, che all’inizio diceva cose che la classe politica trovava repellenti. Non era accettabile il suo modo di parlare, che non era il politichese”. E aggiunge: “E’ molto schietto la sua parola-chiave è l’azione. L’ho incontrato dopo le elezioni ed era già al lavoro”. Poi un commento sull’altro movimento sovranista italiano, Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni: “Sono un grande sostenitore di Giorgia Meloni, la leader di Fratelli d’Italia perché è uno dei pochi politici originali non solo in Europa, ma nel mondo”.



“ITALIA GRANDE ESPERIMENTO DEL NOSTRO TEMPO”

Sempre ai microfoni di News Mediaset, Steve Bannon ha poi commentato del governo targato M5s-Lega: “L’Italia è il grande esperimento del nostro tempo”, sottolineando che “hanno messo da parte le loro differenze e si sono uniti per creare un governo di unità per il bene del Paese. Io stesso sono stato ispirato da ciò, non credo esistano persone come Salvini e Di Maio qui negli Stati Uniti”. E la sfida dell’esecutivo guidato da Giuseppe Conte è con l’Unione Europea, “perché se questo esperimento funziona in Italia c’è la paura che altri Stati mettano davanti il loro Paese e i loro cittadini rispetto all’Europa”. E, a proposito di paragoni, il deus ex machina della campagna elettorale di Donald Trump ha evidenziato: “L’Italia ha fatto come gli Usa: ha eletto agenti del cambiamento, ma il cambiamento non è senza scossoni”.