Sono state approvate oggi alla Camera le dimissioni presentate lo scorso 4 agosto dal deputato Andrea Mura, eletto col Movimento 5 Stelle. Ribattezzato ‘deputato velista’, Mura era stato espulso dal gruppo parlamentare pentastellato per le troppe assenze in Aula, circa il 97 per cento del totale. E, come sottolineato anche ironicamente sui social network, anche oggi non si è presentato: nel corso della seduta è stata letta una lettera inviata all’Aula in cui ribadiva i motivi delle sue dimissioni. Emanuela Corda, deputata M5s, ha commentato: “Il voto di oggi ci restituisce l’immagine di un Parlamento che finalmente lavora nell’unico interesse degli elettori. È un segnale che ci aiuterà a recuperare il rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni. Niente di personale, sia chiaro, nei confronti di Andrea Mura, ma chi tradisce la fiducia degli elettori non può stare in Parlamento”, riporta Il Fatto Quotidiano. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
APPROVATE LE DIMISSIONI DI ANDREA MURA
Camera, approvate dimissioni Andrea Mura del Movimento 5 Stelle: è giunta al termine l’avventura del deputato velista, già cacciato dal M5s con l’accusa di aver fatto troppe assenze in aula. Il cagliaritano era stato al centro delle polemiche per l’attività di velista, con lo stesso Mura che aveva detto di combattere le battaglie politiche attraverso il suo hobby. Le dimissioni sono state approvate con 295 voti favorevoli e 181 voti contrari: l’ormai ex deputato non era presente in aula ma ha voluto sottolineare attraverso una lettera “Ho perso solo sette sedute causa malattia. Ho subito un linciaggio mediatico per dichiarazioni mai fatte. Mi dimetto per tornare a essere un cittadino comune, per dedicarmi allo sport e al mare”, riporta l’Ansa.
SI TORNERA’ ALLE URNE
Giungono dai social le prime reazioni politiche, con la deputata pentastellata Azzurra Cancelleri che ha ironizzato: “Dimissioni #Mura: assente anche oggi che doveva spiegare e difeso da quelli che doveva politicamente “combattere”. Queste, invece, le parole di Ettore Rosato del Partito Democratico: “Caro @luigidimaio, come farete adesso senza la “supercompetenza” di #AndreaMura, il deputato #M5S assenteista che oggi si è dimesso dopo essere mancato al 98,90% delle votazioni in Parlamento? Ps: a #Cagliari bisognerà tornare al voto dopo 6 mesi”. Come evidenziato dall’esponente dem, a Cagliari ora si tornerà alle urne: Andrea Mura è stato eletto nel collegio uninominale del capologuo, per cui occorrono elezioni suppletive per individuare il deputato che prenderà il suo posto. Ansa evidenzia che il sistema elettorale Rosatellum prevede che due terzi dei deputat vengano eletti in listini proporzionali, mentre un terzo in collegi uninominali. In questo caso, dunque, si ricorrerà a nuove elezioni per il collegio maggioritario uninominale.