Matteo Salvini in Tunisia, nuovo incontro con il collega Fourati: le ultime notizie sul tema migranti e sui rapporti tra i due Paesi. Una visita lampo per il ministro dell’Interno, che ha fin da questa mattina che è stato “confermato tra i nostri due Paesi massima collaborazione e impegno comune sui fronti dell’immigrazione, della sicurezza, della lotta al terrorismo, dello sviluppo economico”. Numerosi, dunque, i temi trattati dai due ministri, con il segretario federale della Lega che ha evidenziato ai microfoni della stampa: “Siamo entrambi d’accordo sull’apertura di canali di immigrazione controllata e positiva”. Salvini ha sostenuto che “va bene aprire dei canali per i giovani tunisini che vogliono venire a studiare in Italia, ma l’impegno maggiore è rivolto affinchè i giovani tunisini trovino lavoro nel proprio Paese”. L’Italia è pronta a impegnarsi “per favorire lo sviluppo” della Tunisia, aiutando “tutti gli imprenditori nostrani impegnati in questo Paese”.
MATTEO SALVINI IN VISITA A TUNISI
Oltre al collega ministro Fourati, Matteo Salvini ha incontrato l’ambasciatore d’Italia a Tunisi Lorenzo Fanara, il direttore generale della Cooperazione internazionale del ministero tunisino dell’Interno Ezzedine El Amri e anche il presidente della Repubblica tunisina Beji Caid Essebsi.Il vice premier ha poi aggiunto al termine dell’incontro: “Le relazioni tra i due Paesi sono ottime: Tunisi è un modello di democrazia per l’Africa, vogliamo sostenerla con determinazioni anche dalle minacce del terrorismo”. E c’è anche un aspetto economico da tenere in conto: “Vogliamo intensificare i rapporti politici, culturali ed economici, così da promuovere nuovi investimenti italiani e il sostegno alle circa 800 imprese che operano in Tunisia, garantendo 63 mila posti di lavoro diretti più l’indotto”. E il leghista sottolinea che sarà necessario “il rafforzamento della vasta cooperazione sul piano della sicurezza: insieme all’Italia, la Tunisia è il Paese che più ha subito l’impatto della crisi libica”.