PIEPOLI (27 AGOSTO): SORPASSO LEGA SU M5S
Nel primo sondaggio elettorale pubblicato dopo le vacanze estive (e condotto il 27 agosto scorso) l’istituto Piepoli analizza l’andamento dei principali partiti politici in questi mesi complessi sul fronte migranti e Ponte di Genova, su tutti. Ebbene, la Lega di Salvini compie ancora un “piccolo balzo” e arriva a sorpassare il Movimento 5 Stelle: nei sondaggi pubblicati da Affari Italiani, si scopre infatti che il Carroccio è ormai stabile al 30%, mentre Di Maio “insegue” al 29% su scala nazionale. È lo stesso Nicola Piepoli a spiegare questo particolare andamento: «sono capitati in queste settimane due eventi negativi, Genova e la Nave Diciotti, e quindi conta di più il lavoro di pulizia mentale che non quello di costruzione. La Lega se ne è avvantaggiata rispetto ai 5Stelle perché ha avuto una maggiore evidenza mediatica», spiega il direttore e fondatore della casa sondaggistica. Pd in difficoltà invece, tra il 17 e il 18%, con possibile nuovo “crollo” del Centrosinistra italiano..
TECNÈ (7 SETTEMBRE): COALIZIONE, CENTRODESTRA VOLA
Per Berlusconi e Meloni il sondaggio espresso in questi giorni da Tecnè potrebbe essere la “carta” da giocarsi per convincere Salvini a mollare il Governo gialloverde e andare alle urne con il rinnovato Centrodestra compatto: i numeri, in effetti, darebbero ragione in questo momento con la coalizione “sondata” lo scorso 7 settembre e che raggiunge il 45,3% dei consensi, rispetto al 37% raccolto lo scorso 4 marzo (che aveva di fatto aperto la stazione del Contratto di Governo proprio per mancanza di una coalizione con maggioranza piena, ndr). Il Movimento 5 Stelle resta “da solo”, come sempre, al 29% mentre il centrosinistra sprofonda al 20,2%, perdendo un 3% secco in pochi mesi. È chiaro che la crescita della coalizione di Cdx è dovuta all’exploit di Salvini e della Lega, con addirittura Berlusconi e Meloni che sono in calo rispetto alle ultime Politiche: in termini però di numeri in Parlamento, con nuove Elezioni la coalizione ex Pdl potrebbe in qualche modo ottenere la nuova maggioranza. In ballo c’è però il programma, con Salvini che sembra molto più convinto dall’”anomalia” Di Maio che non da Berlusconi per andare a cambiare a fondo il Paese.
WINPOLL (7 SETTEMBRE): FIDUCIA LEADER, CONTE E SALVINI AVANZANO
Agli elettori italiani intervistati, il sondaggi di Scenari Politici Winpoll ha sottoposto la seguente, facile, domanda: «In una scala da 1 a 10 (dove 1 è il minimo e 10 il massimo) quale voto darebbe ai seguenti esponenti politici?». Ebbene, tra le risposte calcolate in media, solo Mattarella ottiene una sufficienza piena al 7,1, mentre gli altri sono tutti sotto il “6” che più che mai in questo caso si può chiamare “sei politico”. Ma è normale, tenendo conto della vastità dell’elettorato indagato: convincono di più, comunque, Giuseppe Conte e soprattutto Matteo Salvini che ottengono 5,7 e 5,9 di media per la fiducia personale. Molto meglio del leader M5s Di Maio, dato in calo rispetto alle scorse settimane: Gentiloni resta aggrappato al 4,6, appena davanti al candidato segretario Pd Nicola Zingaretti. Chi invece ancora resta in totale caduta libera sono i due “firmatari” del Patto del Nazareno: Silvio Bertlisconi al 3,1 e soprattutto Renzi al 3 vengono sonoramente bocciati.
IPSOS (5 SETTEMBRE): LA LEGA DOPPIA IL PD
Con la “nuova” stagione autunnale che si affaccia anche sulla politica, la Lega di Matteo Salvini ci entra in maniera prepotente e veemente nonostante le indagini, i sequestri, i nodo migranti e il Ponte di Genova. Nei sondaggi elettorali prodotti da Ipsos, il Carroccio si conferma in gran forma con il 33,5% dei consensi, confermandosi il primo partito d’Italia come da almeno 3 mesi a questa parte. Ormai “doppiati” i dem di Martina e Renzi, con il Pd fermo al 17%, comunque primo partito del Centrosinistra sempre più in crisi (LeU al 2,4%, Bonino al 2,4%, altre liste sotto l’1%). Per quanto riguarda invece gli altri partiti di Centrodestra, continua la crisi di Forza Italia al 8,7% mentre Giorgia Meloni viene data dal sondaggio Ipsos in netta difficoltà addirittura al 2,5% (Noi con l’Italia invece ad un bassissimo 0,2%). Indecisi-non voto-astensione, la gran fetta oggi arriva al 33,9%.
PIEPOLI (5 SETTEMBRE): FIDUCIA LEADER, CONTE “STRACCIA” IL PD
Sul fronte della fiducia nei principali leader politici, i sondaggi espressi da Piepoli provano ad inquadrare la situazione nell’ultimo mese estivo, ovvero durante la piena emergenza di Genova e il caso Diciotti sul fronte migranti. Conte è l’unico a perdere decisamente, sotto di due punti percentuali rispetto al 23 luglio scorso: stazionari gli altri leader, con un punticino guadagnato da Renzi e Berlusconi e uno perso da Beppe Grillo (nonostante tutti e tre, per motivi diversi, siano un po’ all’esterno al “vivo” della politica odierna). Osservando dunque le nuove cifre sul consenso dei leader, scopriamo che dietro a Mattarella (67%) troviamo il premier Giuseppe Conte al 53%, seguito subito da Matteo Salvini al 48%. Superati e “bocciati” gli altri, da Di Maio (che tiene comunque al 47%) a Gentiloni, un buon 45%, fino agli stessi Renzi, Grillo e Berlusconi che troviamo in fondo alla classifica del sondaggio con 20%, 18% e addirittura 12% di fiducia per gli elettori intervistati.