Silvio Berlusconi show in Sardegna. Durante il tour elettorale a sostegno di Daniela Noli, candidata alle suppletive alla Camera, si è lasciato andare ad una nuova battuta a sfondo sessuale. Fermatosi al bar Mariuccia di Pirri, vicino a Cagliari, l’ex premier ha detto: «È un peccato avere 82 anni, ma mi sento ancora tonico e forte. Prima ne facevo sei per notte, adesso dopo la terza mi addormento». Ma non è l’unica battuta del leader di Forza Italia. Dopo una lunga stretta di mano con i cittadini andati ad ascoltarlo, ha voluto rompere il ghiaccio a modo suo. E visto il clima da bar, Berlusconi ha pensato bene di aprire con una battuta sulle strette di mano, ringraziando che nessuno gli abbia stretto le parti basse. «Meno male che non mi hanno stretto l’uccello», ha detto riferendosi alle strette di mano calorose ricevute al bar. Al suo fianco, con un sorriso un po’ imbarazzato, Daniela Noli, la candidata azzurra alle elezioni che dovranno assegnare il seggio a Montecitorio, vacante dopo le dimissioni dell’ex M5s Andrea Mura.
BERLUSCONI, BATTUTE E SOSTEGNO A DANIELA NOLI
Silvio Berlusconi è tornato nella sua amata Sardegna, ma non in veste di vacanziere, bensì in quella di leader di Forza Italia. Ha incontrato i cittadini a viso aperto per sostenere la candidata azzurra Daniela Noli. Una visita politica a tu per tu con gli elettori, del resto in questo l’ex Cavaliere è uno esperto: ne ha dato prova per almeno 20 anni. E visto che una battuta può rompere qualsiasi barriera, si è lasciato andare proprio in un bar ad un commento scherzoso. Con le battute si crea un clima familiare, uno stratagemma che conosce bene Berlusconi. «Noi qui siamo sulle nostre convinzioni riguardo lo sviluppo dell’economia, l’aumento del benessere, l’aumento dei posti di lavoro e quindi riteniamo che in Sardegna, in Italia, in Europa si debba realizzare l’equazione dello sviluppo e del benessere che ovunque è stata realizzata nel mondo ha prodotto risultati straordinari», ha dichiarato il leader di Forza Italia, come riportato da Il Mattino.