Ex attivisti del M5s assiepati all’esterno del Teatro Brancaccio a Roma per contestare Beppe Grillo, comico genovese finito nel mirino per aver ‘venduto’ il Movimento alla Casaleggio Associati. «Siamo venuti qui a protestare perché ci ha tradito: noi abbiamo creduto in lui e lui ha tentato di cederci a Casaleggio e Di Maio. Ha ceduto tutti gli attivisti tranne noi. Grillo emarginato? Non è vero nei fatti: lui è il garante della nuova associazione ed è l’unico ad avere il potere di estromettere Di Maio», il commento di un contestatore, che sottolinea che il comico «dovrebbe estromettere sia Di Maio che Casaleggio». «Non ci riconosciamo in Di Maio, ci riconosciamo in qualcosa di diverso» afferma un altro: «Noi siamo i delusi del M5s, che hanno fatto ricorso al Tribunale di Genova per riportare il Movimento a quelli che erano i suoi principi iniziali. Grillo? Io ho fiducia in lui, ma non credo che gli altri ce l’abbiamo: lui poteva fare tanto e non ha fatto quasi nulla. Di Maio non ha esperienza e si sta facendo raggirare da Salvini, questo fa capire che Grillo ha lasciato le redini, volevamo chiedergli di fare qualcosa come garante», le sue parole a La Stampa. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
“GRILLO TRADITORE”
Sono ore difficili per il Movimento 5 Stelle, spaccato dal caso Diciotti, ma anche per il suo fondatore Beppe Grillo. In questi minuti a Roma è in corso lo show ‘Insomnia’, ma il comico genovese è stato accolto al Teatro Brancaccio dalla manifestazione indetta da alcuni attivisti delusi che si riconoscono nell’Associazione 2009. La protesta, che si intreccia con quella degli NCC, ha vissuto attimi di tensione, con un manifestante che ha urlato: «A causa vostra 80mila persone senza lavoro resteranno. Vergognatevi, a casa il governo del cambiamento. Vi siete calati le braghe col sindacato taxi!». E sono numerosi i cartelli esposti dalle persone presenti al Brancaccio, come riporta Adnkronos: «Da mai con i partiti ad alleati con la Lega ladrona», «Grillo traditore, volevi silenziarci», «Casaleggio Trouffeau». Riguardo la Casaleggio Associati, Beppe Grillo è accusato di aver venduto il M5s all’azienda di consulenza strategica, che ha mutato profondamente la natura primordiale.
BEPPE GRILLO CONTESTATO PRIMA DELLO SHOW INSOMNIA
Dopo i momenti di tensione al suo arrivo al Teatro Brancaccio, Beppe Grillo ha iniziato il suo show e non mancano gli spunti. Dopo aver rispolverato la battuta sulla mamma di Matteo Salvini, «Salvini? L’unica volta che andava in Europa l’ho incontrato io in aeroporto. Mi ha passato sua madre: ho detto ‘signora perché non ha preso la pillola’? Poi Salvini mi ha scritto una settimana fa con un tweet, l’ha capita una settimana fa!», il comico ha messo nel mirino Emmanuel Macron: «Macron è uno psicopatico violentato da una di 40 anni quando ne aveva 15. Qui lo avremmo mandato da don Mazzi, lì lo hanno fatto presidente». Non mancano le frecciatine al M5s: «Basta con ‘sti cazzo di scontrini, ora c’è da fare la politica vera. Ora c’è una mission impossible: dobbiamo far ragionare e far diventare leggermente intelligenti quelli della Lega, che vivono in un altro mondo – conclude Grillo – Non ci sono più i grillini», riporta Adnkronos.