Le parole del marito di Cecile Kyenge, Domenico Grispino, hanno fatto clamore ma è la stessa ex ministro del governo Letta a prendere posizione su quanto accaduto. L’esponente dem ha scritto su Facebook: «Comprendo lo sgomento di tutti – compreso quello dei militanti della stessa Lega – ma per quanto mi riguarda è proprio il caso di dire che non c’è nessuna novità rilevante, essendo questo l’ennesimo e forse neanche l’ultimo episodio di una vicenda il cui copione è già scritto e anche noto. Dico che non c’è nessuna novità, salvo il fatto che si stia finalmente avvicinando la data dell’udienza davanti al giudice per la fine del nostro matrimonio; udienza da me richiesta ormai mesi addietro. Ho così cercato da tempo di mettere un punto finale all’episodica ed indecorosa esibizione delle questioni familiari, e posso capire le fibrillazioni della vigilia dell’udienza stessa». Prosegue la Kyenge: «Le questioni politiche che mi vedono impegnata da anni, e nelle quali intende legittimamente impegnarsi pure mio marito, devono essere tenute al di fuori della cerchia familiare. Questo succede in tutte le famiglie che si impegnano nella cosa pubblica con etica e rispetto. Lo pretendo in primis per il rispetto delle nostre figlie e dei nostri rispettivi cari. Ho deciso di emettere questa piccola nota esplicativa, l’unica sull’argomento, che spero quindi venga chiuso e superato definitivamente. Continuerò la mia battaglia politica sulla stessa linea della lotta all’esclusione e alla xenofobia, promuovendo l’inclusione e la coesione sociale in Italia». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



DOMENICO GRISPINO STA CON SALVINI!

In passato aveva svelato di votare per la Lega, ora il marito di Cecile Kyenge va oltre e si candida per la Lega. Lo ha rivelato lo stesso Domenico Grispino in un’intervista su Radio 24, lì dove nell’aprile dell’anno scorso rivelò il suo sostegno al Carroccio. «Ho firmato per Salvini ai banchetti della Lega, entrerò in lista alle comunali di Castelfranco Emilia, sono persone perbene quelli della Lega», ha dichiarato il marito dell’eurodeputata del Pd. La moglie, di origini congolesi, in passato è stata più volte insultata dai colleghi leghisti. Ma evidentemente Grispino non cova rancori: «Ci sono le elezioni comunali e metto a disposizione della Lega quello che so, e mie competenze». In radio viene affrontato anche il delicato caso Diciotti e la vicenda del possibile processo a Matteo Salvini. A tal proposito, il marito di Kyenge assicura: «Sì, finirà nel nulla, se uno prende una linea poi non può cambiare, è evidente che Salvini lo fa per svegliare l’Europa. Sta facendo bene».



CECILE KYENGE, IL MARITO SI CANDIDA CON LA LEGA

Non poteva mancare a Radio 24 ovviamente una domanda sulla reazione di Cecile Kyenge alla notizia della sua candidatura alle elezioni comunali con la Lega. «Mia moglie? Io penso per me, ognuno pensa per sé, con mia moglie non parlo mai di queste cose», ha dichiarato il marito Domenico Grispino. Nell’intervista radiofonica ha spiegato le ragioni della sua scelta: «Sono a favore dello slogan “aiutiamoli a casa loro” e bisogna creare dei punti strategici in Africa di attrazione delle persone». Poi fa una precisazione: «Mica con cattiveria. Salvini non è disumano, penso che sia una macchina da guerra per avere consensi». Il marito dell’eurodeputata dem ha spiegato di essere più vicino ad altri personaggi che gravitano all’interno della Lega, a partire da Giorgetti. Infine, il marito di Kyenge si è espresso in vista delle Europee, rivelando che non darà la sua preferenza al partito della moglie. «Alle Europee non voterò Pd, per il partito di mia moglie. Le persone che ho conosciuto a Castelfranco sono molto in sintonia con me e tutt’altro che aggressive», ha concluso Grispino.

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