Il servizio de Le Iene su Giulia Sarti ha gettato nuove ombre su Bogdan Tibusche, l’ex fidanzato della parlamentare del Movimento 5 Stelle, e nel contempo, riattualizzato il caso delle foto hot circolanti in rete con protagonista la giovane grillina. Numerosi i commenti sui social, a cominciare da Twitter, dove sono diversi coloro che hanno voluto esprimere la propria opinione. Difficile notare una tendenza generale visto che il popolo del web sembrerebbe quasi perfettamente schierato a metà fra chi difende la Sarti e chi invece la condanna. Marco D’Urso, ad esempio, se la prende con Le Iene: «Quanta curiosità e morbosità in questo servizio, porca miseria abbiate rispetto della privacy e della dignità di Giulia Sarti». Così invece Debora Attanasio, che si schiera dalla parte della politica: «Che poi a dirla tutta, ma davvero a una donna deve fregare qualcosa se pubblicano le sue foto intime? Un maschio se ne vanterebbe, facciamolo anche noi». Simile il pensiero di Zero negativo, che pensa però che la ragazza andrebbe espulsa dal Movimento, ma non per i suoi scatti sexy: «NON ha nulla di cui vergognarsi per i video e foto hard in rete al contrario si deve vergognare di quello che ha fatto tradendo in modo truffaldino e reiterato un accordo fatto con il M5S che porcata, meglio come pornostar!». Infine il pensiero di Marc Ceras, che difende la pentastellata: «La colpa non è di #GiuliaSarti che ha posato nuda. E questo lo pensano in molti secondo me. La colpa è di chi ha diffuso le sue foto, intime, senza suo consenso». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



GIULIA SARTI, VIDEO LE IENE: “BOGDAN FILMÒ ANCHE L’AMANTE

Per il caso di Giulia Sarti, tra Rimborsopoli e foto hot in rete, “Le Iene” sono andati a pizzicare Paolo Mieli, ex direttore del Corriere della Sera che durante la trasmissione “Otto e mezzo” da Lilli Gruber non aveva fatto mistero di aver ricevuto quegli scatti sul suo cellulare. «Le foto sono arrivate anche a me, io le ho qua nel telefonino. Sono arrivate indirettamente da amici che le avevano avute. E mi dispiace per Giulia Sarti», aveva dichiarato Mieli. Ma anche il solo possesso è comunque reato. Quindi Filippo Roma si è presentato da lui per chiedergli spiegazioni. «Ho detto che è uno schifo o no? E dai… L’ho detto o no? Denunciare alla polizia postale? L’ho fatto in televisione. Comunque le ho cancellate subito. Le avevo ricevute quel pomeriggio, le avevo nel momento in cui l’ho detto e poi le ho cancellate immediatamente». Ma il programma si è interrogato su Andrea Bogdan Tibusche, l’ex fidanzato e collaboratore di Giulia Sarti: è vittima o carnefice di un presunto “revenge porn”? A gettare nuove ombre è Matteo De Micheli, che con Bogdan ha lavorato alla sua Social Tv. Confidenze che De Micheli ha raccolto da una donna, ex compagna di Bogdan, che sarebbe stata filmata durante un rapporto sessuale nella casa di Giulia Sarti. A sua insaputa. (agg. di Silvana Palazzo)



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GIULIA SARTI, BOGDAN E REVENGE PORN

Le Iene, ancora loro: dopo una settimana di “scandali” e foto hot in rete, torna il nuovo e ultimo capitolo del caso Rimborsopoli-Revenge Porn ovvero i due fronti sui quali si è aperto l’intricatissima vicenda legata al M5s, a Giulia Sarti e al suo ex fidanzato Andrea Bogdan Tibusche. Nella nuova puntata stasera a Le Iene, Filippo Roma dopo le recenti interviste a Di Maio e lo stesso Bogdan, raggiunge un ex collaboratore della Social Tv di Tibusche: l’uomo, Matteo De Micheli, avrebbe raccolto alcune confidenze di una donna che avrebbe avuto rapporti intimi sessuali con lui nella casa di Giulia Sarti. Sarebbe poi stato ripresa di nascosto nell’ormai celebre impianto di videosorveglianza che i due ex fidanzati avevano deciso di installare nella propria casa: «Non mi va che la gente veda cose che ho fatto io con un uomo con cui sono andata a letto, non mi pare normale, soprattutto pensare che poi, ho gente qui vicino a me, che gli farebbero la pelle a ‘sto stronzo’» sarebbero le parole della donna riportate dall’intervistato de Le Iene.



IL NUOVO CAPITOLO SUL GIULIA SARTI-GATE

Da qui la domanda che pone il programma di Italia 1 sorge spontanea: l’ex collaboratore prima e fidanzato poi di Giulia Sarti è una “vittima” delle scelte della grillina o anche lui “carnefice” del revenge-porn? De Micheli non ha molti dubbi, come spiega a Le Iene «A noi ha raccontato diverse palle, si presentava a tutti come una specie di 007 informatico a servizio del Quirinale. Una volta, mi ricordo, addirittura, disse che era in missione speciale per destabilizzare un pericolosissimo dittatore, diceva di possedere interi quartieri negli Stati Uniti, manco me le ricordo tutte quelle che mi ha detto, ma tante tante…». Nel video si scopriranno anche altri dettagli, come ad esempio il motivo per cui Paolo Mieli, giornalista ed editorialista del Corriere della Sera, non ha voluto denunciare nessuno dopo aver ricevuto in settimana (come tantissimi altri giornalisti) le vecchie foto hot di Giulia Sarti risalenti al 2013. Ma sulla questione-cardine su chi avesse accesso concreto al sistema di registrazioni video di casa Sarti, è De Vecchi a non avere ancora dubbi: «Bogdan racconta che questo impianto di video sorveglianza fosse di uso esclusivo dell’onorevole mentre a me risulta, almeno da quello che mi hanno raccontato, che lo utilizzasse anche lui. Conosco una ragazza che mi ha raccontato di essere stata per un certo periodo insieme con Bogdan… Lei è stata nella casa dell’onorevole Giulia Sarti, hanno fatto sesso con Bogdan in quella stanza… Questo impianto di video sorveglianza non sarebbe stato a uso esclusivo di Giulia Sarti, ma lo avrebbe utilizzato anche Bogdan, tanto che Bogdan le ha detto di averla registrata mentre facevano sesso».