Alessandro Di Battista ha deciso di non candidarsi alle Europee del prossimo 26 maggio, e lo ha comunicato in via ufficiale attraverso un video pubblicato sulla sua pagina Facebook. Numerosi i commenti in risposta al filmato, la maggior parte dei quali ironici. Molti su Twitter sottolineano l’aspetto quasi religioso e mistico di alcune dichiarazioni rilasciate dallo stesso esponente grillino: «Subito dopo lo Spirito lo sospinse nel deserto – scrive ironico Giacomo Centonze sul proprio profilo – e nel deserto rimase per quaranta giorni, tentato da Satana”. (Marco 1,12-13) #DiBattista sulle orme dei grandi della storia». Simile il commento di Gianluca Prestia: «In verità vi dico: prima che i seggi aprano avrò votato tre volte”. Il vangelo secondo #DiBattista (padre)». Andrea Cerri invece cinguetta: «I viaggi ascetici, i 40 giorni di meditazione, il falegname… Ahò fermatelo che questo tra un paio di settimane ve lo ritrovate che entra a Gerusalemme seduto su un asino…». Di Battista ha annunciato di essersi iscritto ad un corso di falegnameria, che lo stesso definisce “fichissimo”. In risposta, The dark side of the moon cinguetta: «#DiBattista: “Mi sono iscritto a un corso di falegnameria” Bravo Ale, comincia a cercarti un lavoro…». Concludiamo con il pensiero di Angelo Tani: «Finalmente una buona notizia! #DiBattista: non mi candido alle Europee e vado in India, frequento corso da falegname». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
DI BATTISTA “NON MI CANDIDO ALLE EUROPEE”
Nel video su Facebook in cui ha annunciato la sua mancata candidatura alle elezioni Europee, Di Battista ha fornito anche una serie di consigli per il futuro del MoVimento 5 Stelle. Uno in particolare riguarda la politica estera:”Suggerisco a M5s di adottare una linea dura di politica estera: secondo me il Movimento dovrebbe, in tutti gli angoli del pianeta, supportare tutte le popolazioni e soprattutto il diritto principale di stare a casa loro, fare in modo che vi siano le condizioni, il che non significa dare più soldi”. Di Battista spiega:”Adottiamo una linea del tutto autonoma in materia di politica estera”. Ma poi avvisa:”Ci si creano dei nemici perché si vanno a toccare interessi molto grandi. Ci vuole il coraggio per farlo. (…) Il cambiamento, quando è vero, non è mai indolore. Si vede anche da un sacco di cose che M5s sta facendo al governo, encomiabili”. (agg. di Dario D’Angelo)
DI BATTISTA: “SCRIVERO’ UN LIBRO”
La notizia, se così si può chiamare, è che Di Battista non si candida. Una notizia che era nell’aria da tempo ma che oggi è stata ufficializzata dal diretto interessato su Facebook. L’attivista grillino ha spiegato perché non sarà della partita alle Europee:”Quando sono tornato dal mio viaggio, il Movimento mi ha chiesto di dare un po’ una mano. E ho anche subito accettato perché temevo di deludere tante persone e per senso del dovere. Ci ho riflettuto: ti vuoi candidare? la risposta fondamentalmente è no. Io non ci vorrei andare a Bruxelles a mettermi a fare l’europarlamentare e se ci andassi senza volerlo non penso che neanche renderei (…) Io voglio fare le cose bene. Non ho mai detto che mi ricandiderò un domani o che non mi ricandiderò mai più. Se dovessi un domani decidere di rimettermi in prima linea vuol dire che avrò tutte le mie energie lì, è una questione di serietà verso i cittadini”. ‘Dibba’ ha poi annunciato:”Sto scrivendo un libro. Lo chiamerò ‘Politicamente Scorretto. Per me le forze politiche muoiono non solo per corruzione o per malapolitica ma perché diventano troppo politicamente corrette. Il libro sarà su una serie di temi che mi stanno a cuore a partire dal conflitto di interessi alla colonizzazione all”Africa e al franco Cfa”. Tornano vecchi cavalli di battaglia: Di Battista sarà un giorno un cavallo di ritorno? (agg. di Dario D’Angelo)
DI BATTISTA:”NON MI CANDIDO”
Rompe il silenzio Alessandro Di Battista, e lo fa attraverso una diretta video via Facebook, come ci ha del resto abituati negli ultimi tempi. Il grande sostenitore del Movimento 5 Stelle, “gemello” di Luigi Di Maio, ha deciso di fare un po’ di chiarezza, rispondendo alla richiesta di molti grillini in merito ad una sua candidatura in vista delle elezioni europee del prossimo 26 maggio: «Alle europee non mi candiderò – spiega Di Battista – non voglio fare l’europarlamentare». Niente da fare quindi, Di Battista non se la sente di rimettere i panni ufficiali da politico, preferendo dedicarsi ad altro: «Mi sono iscritto a un corso di falegnameria – aggiunge – scrivo, leggo. Mi mancate, certo, tutti quanti. Ma a me la poltrona fa venire le bolle». L’esponente del Movimento 5 Stelle pensa che uno dei problemi più importanti del nostro paese sia ancora la corruzione, e a riguardo sostiene: «l’anticorruzione va aggiornata continuamente. Come si evolve la corruzione, bisogna che gli antivirus dell’anticorruzione si trasformino senza sosta».
DI BATTISTA RIAPPARE IN VIDEO: “NON MI CANDIDO”
Quindi una frecciata alla stampa, con riferimento all’acerrimo nemico, il ministro dell’interno Matteo Salvini: «La stampa, soprattutto di sinistra, ha scelto Salvini – prosegue Di Battista nella sua video diretta su Facebook – lo adora. Per loro è la speranza, la Lega è la speranza futura, perché il Partito Democratico è quello che è, di vedersi garantiti i finanziamenti pubblici alla stampa, la reintroduzione della pubblicità per le aziende del gioco d’azzardo…». Fatta chiarezza sul suo mancato ritorno in campo, “Dibba” si congeda dicendo: «Vi abbraccio tutti. E auguro al M5s di restare per sempre un movimento». Pronta la replica del collega e amico Luigi Di Maio, che ha aggiunto: «Sapevo da tempo che Alessandro non si sarebbe mai candidato, non si era candidato nemmeno alle politiche. Lo ringrazierò sempre per la mano che darà al Movimento e continuerò a sentirlo per chiedergli consigli e scambiare opinioni. Il movimento continua ad andare avanti, è forza di governo e realizza il programma a partire dal tema di oggi». In molti, soprattutto all’interno dello stesso Movimento, avevano invocato la candidatura di Di Battista per le Europee, ma non sarà così. Di seguito il video di Di Battista