Cdm, via libera a sblocca cantieri e al decreto Calabria sulla Sanità: ora è attesa per il dl Crescita, con il quale il governo M5s-Lega vuole rilanciare l’economia e che contiene le norme sui rimborsi per i truffati delle banche. Sblocca cantieri accolto positivamente dall’osservatorio OICE-Informatel, ecco le parole del presidente Gabriele Scicolone riportate da Lavori Pubblici: «Apprezziamo alcune novità dello sblocca cantieri che da tempo chiedevamo e che vediamo accolte con piacere: l’anticipazione contrattuale, l’eliminazione della terna dei subappaltatori e il pagamento diretto del progettista, ma siamo invece più perplessi sulle aperture in tema di appalto integrato, anche se vogliamo leggere nella temporaneità dell’apertura una necessità di velocizzazione che non intacca il principio della separazione dei ruoli; è soprattutto l’eliminazione del tetto del 30% per le offerte economiche a preoccuparci; non se ne vedeva l’esigenza dato che comunque i ribassi rimanevano alti; ora si rischia di tornare nella jungla. Perplessità desta anche la norma che prevede l’applicazione del massimo ribasso nell’affidamento di incarichi sotto soglia per la pianificazione e progettazione di interventi post terremoto, limitata a dieci professionisti». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
VIA LIBERA A DL SBLOCCA CANTIERI
A quasi un mese dalla sua prima approvazione “salvo intese”, il Consiglio dei Ministri convocato nella prefettura di Reggio Calabria ha dato il via libera al decreto legge Sblocca-cantieri. Lo riporta Il Fatto Quotidiano, citando le parole del premier Giuseppe Conte, secondo cui il decreto “ha acquisito la bollinatura della Ragioneria e domani mattina (venerdì, ndr) dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale“. Ma l’argomento principale all’ordine del giorno del Cdm in Calabria era l’emergenza sanitaria della Regione che ha portato il ministro della Salute, Giulia Grillo, a varare un decreto su misura per il commissariamento della Sanità calabrese. Dopo aver analizzato le inchieste che hanno fatto emergere luce storture e inefficienze del sistema, ieri il ministro Grillo aveva spiegato:”Con gli strumenti normativi normali non eravamo nelle condizioni. Per cui con il commissariamento possiamo dare uno stimolo diverso”.
GOVERNO, CDM APPROVA DECRETO SANITA’
Il testo studiato dal governo è stato fortemente osteggiato dal presidente della regione Calabria, Gerardo Mario Oliverio, e prevede “un obbligo di gestione straordinaria per gli enti in dissesto finanziario o con gravi irregolarità nella gestione contabile” e, se necessario, “la rimozione di quei direttori generali, sanitari e amministrativi che non hanno adeguatamente adempiuto e magari sono stati promossi se non premiati negli ultimi anni”. Al termine del Consiglio dei ministri, come riferito da Rai News, in conferenza stampa il ministro Grillo ha definito il decreto sanità per la Calabria “unico nel suo genere, speciale e risponde ad una situazione emergenziale. Si tratta di una situazione unica in Italia, eccezionale, che arriva dopo dieci anni di commissariamento”. Parlando con alcuni cittadini e precari, Conte ha dichiarato:”Oggi siamo qui non per risolvere tutti i problemi, che sarebbe velleitario, sarebbe una presa in giro e sarebbe impossibile. Ma non siamo qui neppure per una mera passerella”.