Nuova crisi di governo, questa volta per via dell’assunzione del figlio di Paolo Arata da parte del sottosegretario leghista Giorgietti, considerato uno degli uomini più forti del carroccio. La vicenda è strettamente collegata all’indagine per corruzione nei confronti di Armando Siri, altro sottosegretario del carroccio, che avrebbe ricevuto una tangente di 30mila euro proprio da Arata, ex parlamentare di Forza Italia, in cambio di favori alle sue aziende. Il ministro del lavoro e dello sviluppo economico, Luigi Di Maio, ha fatto sapere che: «Nelle prossime ore – parlando del caso Federico Arata – chiederò a Salvini e Giorgetti un chiarimento a livello politico. Prima di arrivare a delle conclusioni devo parlare con loro». Il leader del Movimento 5 Stelle ha aggiunto che l’intento è cercare di capire se vi sia «un collegamento chiaro con la vicenda dell’eolico e con il fatto che Arata non sia entrato all’Arera (l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente per cui era stato candidato dalla Lega, ndr)». Una doppia vicenda, quella di Siri e quella di Federico Arata, che sta creando non poche tensioni all’interno del governo: reggerà? (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CRISI DI GOVERNO: FIGLIO DI ARATA ASSUNTO DA GIORGETTI
Rischia di allargarsi il “caso Siri“, mettendo in imbarazzo non solo il sottosegretario vicino a Matteo Salvini, ma tutta la Lega. Come riferito da “Il Corriere della Sera”, è infatti emerso che Federico Arata, figlio dell’imprenditore Paolo, indagato con Siri, è stato assunto a palazzo Chigi dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti. Il contratto, secondo quanto scrive Il Corriere della Sera, è stato firmato con il Dipartimento programmazione economica e appena registrato dalla corte dei conti. Un collegamento, quello tra Giorgetti e Arata, che aggiunto a quello appurato dalla Dia di Palermo fra Siri e il faccendiere, rischia di mettere in forte difficoltà il Carroccio. Tanto Siri quanto Giorgetti sono due degli esponenti più vicini a Salvini, espressione più
vivida del “nuovo corso leghista”.
FIGLIO ARATA ASSUNTO DA GIORGETTI A PALAZZO CHIGI
Ma chi è Paolo Arata? Professore genovese di 69 anni, è stato coinvolto da Salvini nella redazione del programma economico della Lega prima delle elezioni Politiche 2018. Accusato di associazione a delinquere con l’imprenditore palermitano Vito Nicastri, il “signore del vento” arrestato a Palermo con la pesante accusa di fare parte dell’entourage del latitante Matteo Messina Denaro, che dell’eolico ha sempre fatto uno dei suoi business preferiti, secondo le carte dell’inchiesta che ha coinvolto armando Siri, riferendosi ai compensi destinati al sottosegretario per modificare dei provvedimenti legislativi di suoi interesse, avrebbe detto:”Questa operazione ci è costata 30 mila euro”. Secondo quanto riportato da “La Repubblica”, Federico Arata, architetto, sarebbe il trait-d’union tra Salvini e l’ideologo del sovranismo ed ex stratega politico di Donald Trump, Steve Bannon, firmando appunto un contratto di consulenza con il Dipartimento programmazione economica.