«Alcuni ministri italiano sono dei bugiardi». A lanciare la bordata è il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker in un’intervista al network radiofonico Euranetplus. Juncker non fa esplicitamente i nomi dei ministri a cui si riferisce, ma spiega che «mentono ai cittadini sul sostegno all’Italia dell’Unione Europea». Il sostegno all’Italia – spiega – si attesta a 130 miliardi di euro. «C’è un italiano, uno solo che lo sa? No, perché un certo numero di ministri italiani dicono il contrario». E quindi ribadisce: «Alcuni ministri italiani sono dei bugiardi, dei bugiardi». L’attacco arriva dopo l’incontro con il premier Giuseppe Conte, con al centro le condizioni dell’economia. Era un faccia a faccia molto atteso dopo l’allarme lanciato dall’Ocse sui rischi della recessione per l’Italia. E pensare che Juncker, al termine del bilaterale, aveva detto che «tra Italia e Commissione Ue è grande amore, con tutti i ministri italiani». Si profila dunque un altro scontro dopo le polemiche autunalli, in corrispondenza con la preparazione della legge di Bilancio: Juncker si disse convinto che con l’Italia serviva rigore per evitare una crisi simile a quella della Grecia.
JUNCKER “ALCUNI MINISTRI ITALIANI SONO BUGIARDI”
Ma a chi si riferisce Jean-Claude Juncker quando parla di «ministri bugiardi» riguardo il sostegno dell’Ue all’Italia? Si possono solo fare ipotesi, visto che il presidente della Commissione Ue non ha fatto nomi. Ma basta buona memoria per ricordare che del presunto squilibrio tra contributo italiano all’Ue e fondi ricevuti hanno parlato i due vicepremier. Questo è stato infatti uno dei cavalli di battaglia del ministro dell’Interno Matteo Salvini, fatto proprio anche dal ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio. Entrambi infatti nei mesi scorsi hanno affermato che l’Italia dà circa 20 miliardi di euro ogni anno, ricevendone invece solo 12. Ci sarebbe quindi uno squilibrio di 8 miliardi. Nel 2016 in realtà, come ricordato dal Fatto Quotidiano, il contributo dell’Italia al bilancio dell’Unione europea è ammontato a 14,8 miliardi, mentre i fondi Ue assegnati all’Italia sono stati 11,6 miliardi. Juncker nell’intervista rilasciata oggi, e citata dal canale Twitter di Euranetplus, ha spiegato che «il piano Juncker ha creato investimenti nell’ordine di 63,3 miliardi».