Dopo l’annuncio della candidatura con Fratelli d’Italia in vista delle prossime elezioni Europee, Caio Giulio Cesare Mussolini ha denunciato la sospensione del suo profilo Facebook. Ecco le sue parole in una nota: «Voglio tranquillizzare tutti: non farò campagna elettorale con fasci littori, saluti romani e fez. Trovo però inaccettabile che Facebook chiuda il mio profilo personale solo perché il mio cognome è Mussolini. Ieri sono stato bloccato fino al giorno 11 di Aprile, pur non avendo scritto nulla. Dopo una giornata di insulto libero contro la mia persona e la mia famiglia. Se poi la policy di Facebook è consentire foto a testa in giù, insulti, minacce di morte e di aggressioni, e al contempo sanzionare una persona solo per il suo cognome, allora siamo messi malissimo. Qui l’unico discriminato sono io. Facebook si comporta come un centro sociale. E’ inaccettabile. Sto valutando con i miei avvocati se iniziare un’azione legale». Duro il giudizio della leader di FdI Giorgia Meloni: «Dopo l’annuncio della candidatura con Fratelli d’Italia, Caio Mussolini è stato riempito di insulti e minacce sui social da parte dei sedicenti democratici. E invece di bloccare questi bulli da tastiera, Facebook ha pensato bene di bloccare Caio per il cognome. La dittatura del pensiero unico è in corso amici…». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



MELONI CANDIDA CON FDI IL PRONIPOTE DI MUSSOLINI

Si chiama Caio Giulio Cesare Mussolini e sarà uno dei candidati alle Elezioni Europee tra le file di Fratelli d’Italia: non è un caso di omonimia ma si tratta del terzo parente del Duce fascista che fa il suo ingresso nella politica italiana. Dopo la nipote Alessandra Mussolini – in questi giorni protagonista di una surreale polemica internazionale con l’attore satirico canadese Jim Carrey – e dopo Rachele (consigliera comunale di Fratelli d’Italia in Campidoglio), ora è il pronipote Caio Giulio Cesare a fare “capolino” tra i candidati “illustri” alle prossime Elezioni Europee, riaccendendo inevitabilmente la polemica contro il partito di Giorgia Meloni accusato di essere, una volta di più, neofascista. «È un vero piacere ufficializzare la candidatura di Caio Giulio Cesare Mussolini con Fratelli d’Italia per le elezioni europee del 26 Maggio. Il suo curriculum parla da sé: professionista, militare e patriota. Anche con il suo contributo, siamo pronti per #CambiareTuttoinEuropa!», scrive sui social la leader FdI nel presentare il proprio neo-candidato, il bisnipote del duce fascista assassinato e appeso in Piazzale Loreto a Milano dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale.



LE PRIME PAROLE DEL PRONIPOTE DI MUSSOLINI

Importante dirigente di Finmeccanica e ufficiale della Marina Italiana, il curriculum del candidato con Fratelli d’Italia è prestigiosa e di merito ma è inevitabile che quel cognome più di tutto “attira” di più polemiche e critiche lungo mezzo arco politico. «È un onore per me essere candidato in Fratelli d’Italia», spiega nel video di presentazione sui social di Giorgia Meloni, Caio Giulio Cesare Mussolini; «è un partito di patrioti come lo sono io. Mi candido al sud perché l’Italia riparta dal sud. Non esiste una questione meridionale ma una questione prima di tutto nazionale. Ho servito l’Italia in tanti anni e ora vorrei continuare a farlo in Europa» conclude lo spot elettorale il pronipote di Benito Mussolini. Nato in Argentina, Caio Giulio Cesare è entrato in Marina fino a divenire tenente di vascello e il comando di Nave Gorgona: poi l’uscita dal Corpo Militare e l’ingresso nel mondo delle aziende, in particolare seguendo per America Latina e Medio Oriente gli affari di Finmeccanica per il settore Difesa. «Spero di essere giudicato anche per il mio curriculum e non solo per il mio cognome», spiega lo stesso Mussolini in una breve intervista al quotidiano inglese The Times: «mi presento alle Europee in nome della sovranità, della protezione del nostro Paese e della famiglia».