Flavio Tosi è il sindaco uscente della città scaligera, sindaco di Verona dal 2007 a oggi. Allora fu eletto come candidato comune del centro destra, questa volta però come si sa la Lega corre da sola e Tosi ne è il candidato. Personalità di spicco nel mondo della Lega, da tempo è schierato apertamente con l’ala maroniana del suo partito e ha dichiarato di essere contrario alla ricandidatura di Umberto Bossi a segretario del movimento, cosa che gli ha procurato non poche critiche dal suo partito. Inizialmente molto criticato per certi suoi atteggiamenti contro gli immigrati (famosa la sua frase “in questa città non ci sarà spazio per chi non vuole integrarsi e per chi non rispetta le nostre leggi”), negli ultimi tempi della sua vicenda di sindaco è sembrato ammorbidirsi, tanto che qualcuno lo ha definito “il democristiano della Lega”. Nel 2007 vinse con il 60% delle preferenze: sembra godere ancora di un forte appoggio popolare, ma le vicende legate alla Lega degli ultimi tempi e la separazione dal  Pdl pongono molti interrogativi sulla sua rielettura. Quando venne eletto sindaco, Tosi aveva solo 38 anni: infatti è nato il 18 giugno 1969 a Porto di Legnago. La sua militanza nella Lega è della prima ora: nel 1994 venne eletto consigliere comunale per il partito di Bossi: è sempre stato da allora capogruppo consiliare della Lega Nord. Dal 1997 al 2003 è stato segretario provinciale della Lega Nord-Liga Veneta e nel 2000 è stato eletto consigliere regionale diventando capogruppo della Liga veneta fino al 2002. Nel 2005 viene rieletto consigliere regionale con il record assoluto delle preferenze fra tutti i candidati: 28mila. Diventa assessore regionale alla sanità fino al 2007 quando viene eletto sindaco di Verona. Nelle lezioni del 2007 batte il candidato sindaco uscente Paolo Zanotto. In queste elezioni amministrative è sostenuto dalle liste di Lega Nord, Lista Civica – Alleanza per Verona, Lista Civica – Giovani Punto, Lista Civica – per Tosi, Lista Civica – per Verona, Lista Civica – Verona è Vita, Partito Pensionati.  



I suoi principali rivali in queste elezioni sono Michele Bertucco candidato del centrosinistra e Luigi Castelletti candidato del centrodestra. Dunque una sfida aperta per l’eventuale nuova rielezione a sindaco di Verona.

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