L’occasione è la presentazione del libro di appunti inediti di Bettino Craxi al Teatro Franco Parenti di Milano, ma l’impressione è che davanti a qualsiasi altra platea Silvio Berlusconi non sarebbe riuscito a frenare il fastidio per quella che continua a definire un’alleanza innaturale tra Lega e MoVimento 5 Stelle. Una sorta di pre-ultimatum quello del Cavaliere a Salvini: “Dateci una scadenza entro la quale porrete fine a questo governo”. Difficile, però, che Matteo Salvini decida di venire incontro alla richiesta del leader di Forza Italia. In questo momento il ministro dell’Interno è innanzitutto in una posizione di forza rispetto a Berlusconi, che gli consente di giocare sul fattore tempo per logorare l’altro partito di centrodestra; in secondo luogo il leader del Carroccio ha sempre dichiarato che il governo durerà 5 anni, un’affermazione diversa rispetto a questa stima darebbe modo al MoVimento 5 Stelle di insorgere e mettere a serio rischio la tenuta dell’esecutivo. (agg. di Dario D’Angelo)
Le parole di Berlusconi
“Centrodestra, abbiamo un problema”: Silvio Berlusconi decide di “strappare”, almeno a parole, con l’alleato della Lega. Il problema è sempre il solito, la Manovra Economica del Governo gialloverde che non garantirebbe «nulla del programma di Centrodestra, è una legge assistenzialista», come sostiene da tempo l’ex Cavaliere. Oggi però Berlusconi ha fatto un “passo” in più visto che per la prima volta mette in discussione la stessa alleanza in vista delle Elezioni Europee del 2019: «Alla Lega diciamo: ‘Questo governo è contro natura e produce solo situazioni negative, ci porta a cose difficilissime’. Quindi dico: ‘Mettete un alt alla continuazione di questo governo’». Per Berlusconi, l’esecutivo gialloverde è un’alleanza «illogica e innaturale» e dovrebbe essere messa a finire il più presto possibile. Pena? L’alleanza di Centrodestra: «Ci saranno elezioni territoriali e cittadine. Non so come potremo andare ancora a elezioni con una Lega che continua a ignorare il programma con il quale ci siamo presentati agli elettori, che tradisce gli stessi elettori con un programma in contrasto».
SALVINI “IGNORA” BERLUSCONI
Ancora uno scatenato Berlusconi rilancia sulla “contesa” dei prossimi mesi, spiegando «Non oso fare previsioni, ma ai nostri alleati della Lega, con i quali governiamo bene molti territori, dico: dateci una data entro la quale metterete fine a questa alleanza innaturale». Dalle infrastrutture, agli investimenti, passando per il Reddito di Cittadinanza e la stessa Quota 100 “annacquata” secondo il leader di Forza Italia: Berlusconi non ci sta e richiama l’intera coalizione ad incontrarsi il prima possibile. In queste prime ore il leader del Carroccio sembra però “ignorare” la sparata dell’alleato di coalizione. Intervistato a Night Tabloid, Salvini rilancia «Sono contento di aver fatto con Giorgia Meloni la corsa alle comunali di Roma. L’altra volta eravamo soli contro il mondo e soprattutto per merito di Giorgia siamo arrivati a tanto così dal vincere. Col senno di poi anche i romani avrebbero preferito che andasse in maniera diversa: troviamoci per ragionare di Europa, visto che arriva, e anche di Roma».