IPSOS (31 OTTOBRE): CONTE-SALVINI “STRACCIANO” DI MAIO
Se si osservano, oltre ai sondaggi politici sui principali partiti in Parlamento, le rilevazioni sulla fiducia personale nel “triumvirato” alla guida del Governo gialloverde mostrano elementi ancor più indicativi sullo stato attuale della politica nostrana. Nei sondaggi espressi da Ipsos lo scorso 31 ottobre per il Corriere della Sera viene chiesto un giudizio sull’operato finora svolto dal Premier Conte e dai Ministri Salvini e Di Maio: bene, il 58% premia il ruolo di avvocato-notaio di Giuseppe Conte mentre il 52% continua a ritenere che sia Matteo Salvini il vero “deus ex machina” di questa maggioranza. Le percentuali del collega-rivale Di Maio lo certificano: il leader M5s scende nei consensi fino al 46% (comunque un dato piuttosto alto ancora) ma soprattutto sale nelle bocciature (44%, contro il 38% di Salvini e il 33% del Presidente del Consiglio). In merito al giudizio “comune” sul Governo Conte unito, il 57% ad oggi premia il lavoro svolto dalla maggioranza Lega-M5s.
SWG (6 NOVEMBRE): LEGA TRAINA IL CENTRODESTRA
Gli ultimi sondaggi politici pubblicati da Swg non fanno che dimostrare l’ormai assunto secondo cui il Centrodestra è una coalizione a quasi esclusivo “guida” Lega: se si osservano i dati nelle rilevazioni elettorali, Forza Italia raggiunge a malapena l’8,3%, Fratelli d’Italia non va oltre il 3,5% e dunque Salvini con il Carroccio si fa carico quasi esclusivo del popolo di Centrodestra con il suo 30,4%, ancora primo partito in Italia. Ieri a Pomeriggio 5 il Ministro degli Interni ha confermato però che l’accordo di Governo con i Cinque Stelle rimane nonostante «siamo primi nei sondaggi politici in tutta Italia, ma io gli impegni li rispetto». Scendendo negli altri dati elettorali proposti da Swg, il Movimento di Di Maio scende ancora al 28,2%, mentre il Partito Democratico non riesce a risalire la china rimanendo ancora al 17,5%: per gli altri partiti più piccoli, segnaliamo il 2,6% di LeU, pari merito con +Europa di Emma Bonino, e la crescita costante di Potere al Popolo al 2,3%.
IPSOS (6 NOVEMBRE); IL PD TORNA AL GOVERNO? CI CREDE SOLO IL 10%..
Nei sondaggi prodotti invece da Ipsos in questo inizio novembre, è stato chiesto agli elettori intervistati se vi è una possibilità concreta per cui il Partito Democratico possa tornare al Governo approfittando delle crisi interne alla maggioranza gialloverde e di una rinnovata fiducia nell’elettorato. Ebbene, ad oggi, il Pd ha il 10% di possibilità di tornare “al più presto” al Governo mentre l’83% ancora sonoramente boccia i vertici dem dopo più di 6 mesi dalle scorse Politiche nazionali. È stato chiesto poi se M5s e Lega starebbero governando bene e il risultato dei sondaggi politici di Ipsos non “sconvolge” il trend di questo ultimo periodo: il 41% ritiene che i grillini stiano facendo un ottimo lavoro mentre il 48% è convinto che sia invece Salvini ad avere la vera guida e “capacità” di traghettare l’esecutivo.