IPSOS (4 APRILE): LEGA VOLA AL 36%
Nelle ultimissime intenzioni di voto sviluppate dai sondaggi politici di Ipsos non può non saltare all’occhio la prestazione “monstre” della Lega di Matteo Salvini che sale fino al 36% a poco più di un mese e mezzo dal voto per le Elezioni Europee. Non fa male neanche il Movimento 5 Stelle che guadagna rispetto agli scorsi dati di fine febbraio un 2% in più ma rimane comunque distaccato al secondo posto al 23%. Mossa del gambero per il Pd che torna al 19% e “fallisce” il sorpasso a Di Maio e soci, con l’effetto Zingaretti dopo l’elezione a segretario per ora “congelato”. Guardando gli altri sondaggi prodotti, resta al 10% Forza Italia mentre Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni si stanziano al 4% su scala nazionale. Chiudiamo con +Europa-Alde che si ferma al 3%, LeU-Sinistra al 2% e i Verdi fermi all’1%.
PIEPOLI (4 APRILE): IL 55% VUOLE LO IUS SOLI
Al netto dell’exploit di Salvini e Lega nei sondaggi politici anche di questo inizio aprile, restano diversi i temi su cui l’elettorato di discosta dalla politica leghista, uno su tutti la richiesta di cittadinanza e la legge sullo Ius Soli. Dopo il caso dei due ragazzini-eroi a bordo del bus dirottato a Milano (Adam e Ramy) si è riacceso l’argomento e il Ministro Salvini – pur concedendo la cittadinanza ai due giovanissimi per quanto svolto come eroico servizio al Paese – ha ribadito che una legge sullo Ius Soli non si farà mai. L’elettorato però non sembra essere del tutto d’accordo e ancora oggi il 55% si dice favorevole alla presentazione della legge che concederebbe la cittadinanza italiana a chi nasce nel nostro Paese. Il 41% complessivo si dice contrario ma la maggioranza – risicata – voterebbe contro il Governo in merito allo Ius Soli, non proprio un evento ricorrente in questi primi mesi di maggioranza gialloverde.