Almeno 800 accessi abusivi a sistemi e banche dati in due anni. Parte da qui il caso dossieraggio, che vede protagonista il finanziere dell’antimafia Pasquale Striano, il quale avrebbe effettuato una serie di ricerche su politici e vip. Non c’è traccia di veri e propri dossier o di pagamenti, motivo per il quale la vicenda dei politici e vip spiati è ancor più incomprensibile e conduce a un’altra domanda: perché Striano compulsava quei sistemi? Non ci sono risposte al momento, ma solo ipotesi, intanto la procura di Perugia ha invitato Striano e il magistrato Antonio Laudati, entrambi indagati per accesso abusivo a sistemi informatici, falso e abuso d’ufficio, a rendere interrogatorio per fare chiarezza. Il finanziere aveva ricevuto singole richieste o le ricerche erano frutto di iniziative personali per scoprire informazioni da cedere a terzi? Quest’ultima ipotesi spiegherebbe il “tempismo” di alcuni suoi accessi, visto che ha cercato informazioni su politici coinvolti nella formazione del governo Meloni e su altri personaggi finiti per vari motivi agli onori delle cronache. Delicata anche la posizione del sostituto procuratore della Direzione nazionale antimafia, a cui vengono contestati, come riportato da Today, quattro dossieraggi che non coinvolgerebbero personaggi pubblici ma che pesano per il ruolo del magistrato. In almeno una circostanza avrebbe agito a tutela dei suoi interessi, come nel caso dell’accesso che riguardò la Curia Generalizia dei frati minori conventuali, impegnati nella cessione del convento di Santa Severa che, riferisce il Corriere, preoccupava il vicino di casa, Laudati appunto.



Sono tanti gli aspetti che rendono delicata la materia, come il fatto che quegli accessi abusivi interessassero politici, personaggi dello sport e dello spettacolo. La lista dei politici e vip spiati è corposa e la riportiamo in fondo alla pagina. Inoltre, il caso è reso particolare anche dal fatto che non sono coinvolti giornalisti (cinque sono indagati). Striano avrebbe consegnato «ai superiori atti di impulso o dossier preinvestigativi compilati su file creati dai giornalisti del Domani, come risulta dalle investigazioni», scrive La Verità. Ad esempio, nell’autunno 2022 Striano ha indagato sulla presunta impresentabilità di alcuni soci del ministro della Difesa Guido Crosetto e sulle dichiarazioni dei redditi dello stesso. Poco dopo il quotidiano ha pubblicato alcuni articoli che hanno spinto Crosetto a sporgere denuncia, da cui poi è scoppiato il caso. Infatti, le indagini hanno permesso in pochi mesi di scardinare il sistema e di iscrivere sul registro degli indagati 16 persone, tra cui cinque giornalisti, una toga dell’Antimafia e alcuni personaggi minori.



POLITICI E VIP SPIATI: COSA CERVANO NEI CONTI

Il “tempismo” sui politici e vip spiati è dimostrato anche da quella che riguarda Letizia Moratti, che sostituì Giulio Gallera in Regione Lombardia nel 2021. In quelle ore ci fu una verifica sulle sue dichiarazioni dei redditi e sulla sua posizione fiscale. Uno dei controlli di Pasquale Striano che, come evidenziato dal Giornale, evidentemente non trovò nulla di anomalo. Quando il nome di Michele Vietti, ex vicepresidente del Csm, finì sui giornali perché, stando al racconto dell’avvocato Pietro Amara, avrebbe fatto parte della fantomatica loggia Ungheria, il finanziere entrò nel sistema Siva per effettuare delle ricerche, senza trovare nulla. C’è poi Matteo Renzi e il suo prestito da 700mila euro chiesto a un conoscente nel giugno 2018, restituito in poco più di quattro mesi, per l’acquisto di una nuova casa del valore di 1,3 milioni di euro. La notizia arrivò alla stampa, ora l’ex premier si chiede se fu Striano a bucare la sua privacy. Renzi presentò denuncia, ma l’atto finì nel nulla.



IL RUOLO DEI GIORNALISTI E L’UNICA RICERCA SU UN POLITICO PD

Ma per il procuratore di Perugia Raffaele Cantone in almeno 25 episodi sarebbero stati i giornalisti a chiedergli di fare le ricerche abusive, non sarebbe stato Striano a fare gli accessi illeciti in maniera autonoma. Lo ha segnalato il nell’invito a comparire che ha inviato al finanziere, in cui viene associato ai giornalisti del Domani, di altre testate o a generici “giornalisti-scrittori”. Stando a quanto riportato da Open, è probabile che i magistrati abbiano le prove sui contatti fra giornalisti e Striano precedenti gli accessi abusivi. Le ricerche, comunque, non hanno quasi mai riguardato conti bancari, redditi e proprietà di esponenti politici del Pd. Infatti, tra i politici e vip spiati, l’unico del Pd finito nel mirino è Alessio D’Amato, ex assessore alla Sanità della Regione Lazio, ora esponente di Azione, che era iscritto al Partito democratico quando fu effettuata la ricerca. Furono “attenzionati” altri ex Pd, ma erano esponenti di Italia Viva, a partire dal leader Matteo Renzi.

C’è poi Giuseppe Conte che ritiene di essere anche lui vittima delle ricerche abusive e di essere nella lista dei politici e vip spiati, ma in realtà, spiega Open, sono stati messi nel mirino esponenti della famiglia della compagna del leader M5s, Olivia Paladino. Gli accessi, però, sono stati infruttuosi perché Striano avrebbe compiuto errori di ortografia, non ottenendo le informazioni che gli servivano. Ad esempio, nel caso del suocero di Conte sono state fatte ricerche su “Cesare Paladini”, sbagliando la finale del cognome. Inoltre, è stata compiuta una ricerca sui cognati digitando il nome di “Cristiano Paladino”. In questo caso il cognome era giusto, non il nome: in realtà era Cristiana Paladino, cognata dell’ex premier M5s.

CHI SONO I POLITICI E VIP SPIATI: I 121 NOMI

Di seguito l’elenco dei politici e vip spiati, allegato agli atti dell’inchiesta di Perugia in cui sono indagati il finanziere Pasquale Striano e il magistrato antimafia Antonio Laudati. Le ricerche sono state effettuate tra ottobre del 2019 e luglio del 2022. La lista, riportata dal Corriere della Sera, contiene 121 nomi.

Matteo Adinolfi – Europarlamentare Lega
Andrea Agnelli – Ex presidente Juventus
Maria Elisabetta Alberti Casellati – Ministro per le Riforme
Massimiliano Allegri – Allenatore di calcio
Guido Alpa – Avvocato
Piero Amara – Avvocato
Giovannino Antonini – Ex presidente banca popolare di Spoleto
Gianluigi Aponte – Imprenditore
Domenico Arcuri – Ex ad Invitalia
Angiola Armellini – Imprenditrice
Massimiliano Bastoni – Consigliere regionale Lombardia
Leonardo Bellodi – Manager
Pietro Beretta – Imprenditore
Alberto Bianchi – Avvocato, presidente Open
Luigi Brugnaro – Sindaco di Venezia
Pietro Beretta – Imprenditore
Franco Gussalli Beretta – Imprenditore
Massimo Bochicchio – Broker (deceduto il 19 giugno 2022)
Giovanna Boda – Ex dirigente Miur
Carlo Bonomi – Presidente Confindustria
Claudio Borghi – Senatore Lega
Marina Elvira Calderone – Ministro del Lavoro
Francesco Gaetano Caltagirone – Imprenditore
Maria Cristina Cantù – Senatrice Lega
Carlo Maria Capristo – Ex magistrato
Marco Carrai – Manager
Giambattista Casellati – Avvocato marito della ministra per le Riforme
Susanna Ceccardi – Europarlamentare Lega
Andrea Ceccherini – Imprenditore
Fabrizio Centofanti – Imprenditore
Lorenzo Cesa – parlamentare Unione di Centro
Giuseppe Chinè – Procuratore Figc
Alessandro Chiocchetti – Segretario generale Ue
Roberto Cingolandi – Ad Leonardo
Angelo Ciocca – Europarlamentare Lega
Edmondo Cirielli – Viceministro Esteri
Vittorio Colao – Manager, ex ministro
Chiara Colosimo – Presidente commissione Antimafia
Pietro Colucci – Imprenditore
Alessio D’Amato – Consigliere regionale Lazio
Andrea Del Mastro Delle Vedove – Sottosegretario Giustizia
Valerio De Luca – Manager
Luca Di Donna – Giurista
Giovanni D’Ercole – vescovo
Giovanni di Francesco – Imprenditore
Gaetano Di Napoli – Calciatore
Claudio Durigon – Sottosegretario Economia
Gianluca Maria Carmelo Esposito – Funzionario dello Stato
Antonio Fallico – Presidente cda Banca Intesa
Marta Fascina – Parlamentare Forza Italia
Giovanbattista Fazzolari – Sottosegretario presidenza del Consiglio
Domenica Ferragù – Imprenditrice
Carlo Fidanza – Europarlamentare FdI
Pietro Fiocchi – Europarlamentare gruppo Conservatori
Federico Fornaro – Parlamentare Pd
Giancarlo Foscale – Manager, cugino di Silvio Berlusconi
Tommaso Foti – Capogruppo FdI Senato
Gilberto Pichetto Fratin – Ministro per l’Ambiente
Federico Freni – Sottosegretario Economia
Domenico Furgiuele – Parlamentare Lega
Massimo Garavaglia – Parlamentare Lega
Maurizio Gelli – Diplomatico figlio di Licio Gelli
Alberto Giardina – religioso
Giovanni Maria Grava – Medico, marito dell’ex ministra Marta Cartabia
Danilo Iervolino – Imprenditore
Giancarlo Innocenzi Botti – Manager e politico
Roberto Lagalla – Sindaco di Palermo
Luca Lanzalone – Imprenditore
Vittorio Lanzani – Vescovo
Gianfranco Librandi – Politico Italia Viva
Francesco Lollobrigida – Ministro per l’Agricoltura
Maurizio Lupi – Leader Noi Moderati
Renato Maffei – Imprenditore
Fedez – Rapper
Roberto Giovanni Marino – Funzionario dello Stato
Pierluigi Marquis – Consigliere regionale Valle d’Aosta
Cecilia Marogna – Manager e consulente di monsignor Becciu
Luigi Matacena – Imprenditore
Enrico Michetti – Avvocato, ex candidato sindaco di Roma
Raffaele Mincione – Broker
Letizia Moratti – Politica e imprenditrice
Alessandro Morelli – Senatore Lega
Mario Occhiuto – Ex sindaco di Cosenza
Roberto Occhiuto – Governatore della Calabria
Vincenzo Onorato – Imprenditore
Filippo Paradiso – Ex funzionario Viminale
Gianluca Pini – Politico Lega
Cesare Paladino – Albergatore
Olivia Paladino – compagna del leader M5S Giuseppe Conte
Giorgio Palù – Ex presidente Aifa
Elio Pariota – Manager
Ruggero Parrotto – Manager
Eugenio Patanè – Assessore Trasporti Campidoglio
Calogero Pisano – Parlamentare Noi Moderati
Irene Pivetti – Ex presidente Camera
Francesco Polidori – Imprenditore
Niccolò Presta – Imprenditore
Lucio Presta – Manager e imprenditore
Nicola Procaccini – Europarlamentare FdI
Alessandro Quercioli Dessena
Fabio Rampelli – Parlamentare FdI
Giulio Ranzo – Imprenditore
Mauro Renaldi – Diplomatico
Matteo Renzi – Leader Italia Viva
Paolo Romani – Parlamentare Forza Italia
Emilio Romano – Manager
Cristiano Ronaldo – Calciatore
Fabio Roscani – Parlamentare FdI
Giulio Santarelli – Politico
Anthony Scaramucci – Imprenditore e politico
Michele Schiano – Parlamentare FdI
Andrea Sgrulletti – Politico Pd
Emanuele Spoto – Manager
Benito Vittorio Supino – Commendatore della Repubblica
Erika Stefani – Parlamentare Lega
Fabrizio Tirabassi – Imprenditore
Giovanni Toti – Governatore della Liguria
Gianluigi Torzi – Broker
Orlando Tripodi – Consigliere regionale Lazio
Adolfo Urso – Ministro per lo Sviluppo Economico
Francesco Vaia – Dirigente ministero della Salute
Giuseppe Valditara – Ministro dell’Istruzione
Claudio Velardi – Giornalista
Francesca Verdini – Imprenditrice, figlia di Denis Verdini e compagna del Matteo Salvini – Vicepremier e ministro
Tommaso Verdini – Imprenditore, figlio di Denis Verdini
Andrea Vetromile – Commercialista
Michele Giuseppe Vietti – Avvocato e politico
Paolo Visca – Alto funzionario di Stato
Andrea Zanoni – Europarlamentare Pd