“I prestiti e quelle assicurazioni che paghiamo senza saperlo”: è questo il titolo del servizio realizzato da Luigi Pelazza de Le Iene che andrà in onda questa sera su Italia Uno a partire dalle 21:10. La trasmissione di Italia Uno analizza una situazione molto comune: quando capita di chiedere un prestito o un finanziamento ci si ritrova a firmare contratti molto lunghi, con clausole su clausole che non tutti – sbagliando – leggono attentamente. In mezzo a quei fogli, però, si nascondono spesso e volentieri delle polizze assicurative che con il prestito richiesto non c’entrano assolutamente niente. Luigi Pelazza ha voluto andare in fondo alla questione indagando i metodi con cui a volte durante i contratti di vengono stipulate queste costose polizze che finiscono per rappresentare una tagliola di cui il cliente farebbe volentieri a meno.
POLIZZE ASSICURATIVE “NASCOSTE” NEI CONTRATTI DI FINANZIAMENTO
La dipendente di un call center ha raccontato alla Iena: “Da due mesi a questa parte la compagnia manda a casa dei clienti delle lettere con cui lo avvisa di avere delle polizze infortuni. Il cliente da lì si accorge di avere una polizza che non ha mai richiesto”. C’è però un contratto che il cliente ha firmato, sottolinea Pelazza. La risposta della dipendente è quella attesa: “Quando hanno chiesto un finanziamento hanno firmato anche la polizza senza esserne informati: questo è quello che dicono i clienti quando chiamano”. Sembrano esserci pochi dubbi sul fatto che questa metodologia, che sfrutta l’ingenuità o la disattenzione del cliente, sia se non ingannevole quanto meno poco limpida nei confronti dei clienti che, dall’oggi al domani, scoprono di pagare qualcosa di cui nemmeno conoscevano l’esistenza. L’assicurazione però ha l’obbligo, una volta all’anno, di informare il cliente di quali polizze abbia inviando una lettera. Ed è proprio questo di solito il momento in cui il cliente sfiora l’infarto…