La strana epidemia di polmonite che si sta registrando tra i bambini in Cina continua a destare preoccupazione e si accendono, ora, anche i riflettori dell’Organizzazione mondiale della sanità. Quest’ultima, infatti, ha chiesto al governo cinese chiarimenti sulla questione, oltre che dati epidemiologici dettagliati ed un’approfondita indagine sulle cause e sugli eventuali patogeni che potrebbero star circolando.
Una richiesta, quella dell’Oms, avanzata soprattutto perché la Cina, in una conferenza stampa, ha dichiarato che l’epidemia di polmonite che si registra tra i bimbi sembra essere strettamente legata alla fine delle limitazioni imposte durante la pandemia da Covid. Si tratterebbe, insomma, della normale circolazione di patogeni noti, come quello dell’influenza, micoplasma pneumoniae, il virus respiratorio sinciziale (RSV) e il SARS-CoV-2, che si sono rafforzati causando l’epidemia di polmonite tra i bimbi. (agg di Lorenzo Drigo)
STRANA EPIDEMIA DI POLMONITE TRA I BAMBINI IN CINA: COSA SAPPIAMO
In Cina le autorità stanno denunciando una strana epidemia di polmonite fra i bimbi. Come si legge su Il Giornale, a 4 anni dallo scoppio del Covid, che ebbe origine proprio nel gigante asiatico, nello stesso Paese potrebbe nascere a breve una nuova emergenza sanitaria che sta interessando in particolare i pazienti in età pediatrica. A lanciare il primo alert (non si può parlare di vero e priorio allarme), è stato ProMed, sistema di sorveglianza che monitora le epidemie di malattie umane e animali in tutto il mondo. Nella notifica viene segnalata “polmonite non diagnosticata” nei bambini, che causerebbe febbre alta e tracce nei polmoni ma senza tosse.
ProMed, ricorda Il Giornale, era stato il primo a lanciare l’allarme circa un virus respiratorio sconosciuto che venne poi ribattezza Sars-CoV-2, appunto il covid. Secondo i media asiatici si segnalano dei casi in particolare a Pechino e Liaoning, fra le metropoli più colpite, e le segnalazioni sarebbero sorte in particolare per i vari casi che si stanno verificando negli ospedali, dove pare che i reparti pediatrici siano già sovraffollati. Anche le scuole, nel contempo, stanno segnalando numerosi casi di bimbi con sintomi che sarebbero riconducibili a questa polmonite sconosciuta, ed è per questo che ProMed ha cercato di accendere i riflettori sulla vicenda.
POLMONITE SCONOSCIUTA FRA BIMBI: ALLERTA IN CINA PER POSSIBILE NUOVO VIRUS: IL COMMENTO DI ERIC FEILG DING
Della vicenda se ne sta occupando anche Eric Feigl-Ding, epidemiologo americano molto autorevole, che ha rilanciato sui social alcuni post in merito a questa possibile nuova emergenza sanitaria in Cina, spiegando che potrebbe trattarsi di “Mycoplasma pneumoniae”, batterio responsabile di patologie che interessano in particolare l’apparato respiratorio. Secondo lo stesso potrebbe trattarsi di “polmonite ambulante” che sarebbe aumentata in Cina, chiosando poi con un commento eloquente “Che razza di mondo”.
Va precisato che comunque al momento non vi è alcun allarme mondiali e gli esperti parlano di preoccupazione solo moderata. “Si tratta della prima ondata di infezioni da Mycoplasma pneumoniae da quando la maggior parte delle misure di contenimento anti-Covid sono state revocate all’inizio di quest’anno”, il commento di Zhou Huixia, direttore del Children’s Medical Centre del Seventh Medical Center of the Chinese Pla General Hospital.