Crisi di governo in Polonia, dove il premier Mateusz Morawiecki ha espulso dall’esecutivo il suo vice e ministro dello Sviluppo, Jaroslaw Gowin, con quest’ultimo che ha comunicato che il suo partito Entente (Alleanza) abbandonerà la maggioranza. Una rottura che era nell’aria ed è figlia dell’opposizione da parte del partito di Gowin alla riforma fiscale del Pis di Kaczynski e alla stretta sui media privati, che prevede solo una presenza di minoranza per gli investitori stranieri.



Una mossa, quest’ultima, che colpisce anche il canale Tvn, controllato dall’americana Discovery, a difesa della quale si svolgono manifestazioni di piazza in tutto il Paese (90 città). La legge sarà oggi sottoposta al voto del Parlamento. “Abbandoniamo il governo a testa alta, le mie dimissioni significano la fine della Destra Unita e la rottura della coalizione”, ha dichiarato Gowin alla stampa dopo essere stato cacciato da Morawiecki. Ora, resta da capire quale scenario politico andrà a configurarsi nella nazione avente Varsavia come capitale, in quanto Entente ha 10 deputati nella Camera bassa del parlamento e le sue dimissioni potrebbero portare alla perdita della maggioranza del governo.



POLONIA, CRISI DI GOVERNO PER AUMENTO TASSE. GOWIN: “DRAMMA PER GLI IMPRENDITORI”

Come riferito dai media locali e ripreso sulle colonne del quotidiano “La Stampa”, Gowin ha successivamente asserito di essere venuto a conoscenza della sua espulsione attraverso i media, sostanzialmente quando il portavoce governativo, Piotr Mueller, le ha annunciate nell’ambito di una conferenza stampa. Adesso, per mantenere la maggioranza, il PiS dovrà fare affidamento su deputati di altri partiti, soprattutto di estrema Destra.

Ma quali sono esattamente le motivazioni alla base della scissione? Di fatto, la critica mossa da Gowin nei confronti della riforma fiscale, che, a suo giudizio, va a compromettere irrimediabilmente la stabilità finanziaria della classe media. Queste le sue parole: “Abbiamo annunciato che la Destra unita non avrebbe aumentato le tasse. Tuttavia, il disegno di legge presentato dal primo ministro Mateusz Morawiecki rappresenta un drastico aumento delle tasse non solo per gli imprenditori, ma per tutta la classe media”.