MISSILI SU POLONIA, DUDA: “NON CI SONO CERTEZZE SU CHI ABBIA SPARATO”

Il presidente polacco Duda è intervenuto in serata dopo che alcuni missili hanno colpito la città di Przewodow, provocando due morti. Il leader Varsavia ha affermato che non ci sono prove certe di chi abbia sparato il missile caduto in Polonia. Intanto sempre in serata al presidente polacco è arrivata anche la telefonata di Joe Biden. Il leader Usa ha parlato con il presidente Andrzej Duda, esprimendo profonde condoglianze per la perdita di vite umane nella Polonia, dove i missili sono costati la vita a due persone. La Nato intanto ha fatto sapere, attraverso il Segretario Generale Stoltenberg, che “sta monitorando la situazione e gli alleati si stanno consultando strettamente. È importante che tutti i fatti siano accertati”. Il segretario ha parlato così dopo un colloquio telefonico con Andrzej Duda. (agg. JC)



MISSILI SU POLONIA: SONO RUSSI O UCRAINI?

Dopo il lancio di due missili sulla Polonia, terminati sulla città di Przewodow, la Nato è in stato di massima allerta. I missili hanno provocato due morti: per tutto il pomeriggio è caduta una pioggia di oltre 100 razzi sull’Ucraina, ma per la prima volta anche un paese dell’Alleanza viene colpito. Il governo di Varsavia ha convocato un consiglio di sicurezza d’emergenza per capire cosa sia accaduto. Mercoledì inoltre a Bruxelles si riuniranno gli ambasciatori della Nato. Gli Stati Uniti hanno promesso che “difenderanno ogni centimetro” del territorio dell’Alleanza. Da Mosca, intanto, smentiscono: i razzi non sarebbero russi. “I missili mostrati dai media polacchi non sono nostri”, ha affermato il ministro della Difesa russo. Si continua dunque a discutere sull’origine di tali missili. Sono tre le ipotesi: si potrebbe trattare di un missile russo finito accidentalmente in territorio polacco, un missile russo lanciato volontariamente o un missile ucraino. (agg. JC)



MISSILI RUSSIA SU POLONIA: COLPITO IL PAESE DI PRZEWODOW

Due missili lanciati dalla Russia verso l’Ucraina sono caduti in Polonia, territorio Nato. In particolare, hanno colpito Przewodow, un paese polacco che si trova vicino alla frontiera ucraina. Due persone sarebbero morte. La notizia, diffusa da diversi media europei, è stata rilanciata dall’agenzia russa Ria Novosti. L’Associated Press ha poi riportato la conferma di un funzionario dell’intelligence Usa, che appunto riporta la caduta dei due missili russi nel territorio della Polonia. Il presidente del Consiglio polacco Mateusz Morawiecki ha subito convocato una riunione urgente del Comitato per la sicurezza nazionale e la difesa, come confermato su Twitter dal portavoce, Piotr Muller.



Tale riunione sarebbe in corso e per il momento da Varsavia non arriva alcun commento. Qualcosa però si muove, in particolare i jet militari, che sono stati subito alzati in volo. Inizialmente in Polonia si è parlato di incidente, dalle cause ignote: era stata data notizia di un’esplosione. I soccorsi hanno poi trovato due persone morte, quindi la zona è stata messa in sicurezza e illuminata.

MISSILI RUSSIA SU POLONIA: IN CORSO COMITATO DI SICUREZZA

Il governatore di Lublino, Lech Sprawka, si è recato a Przewodowo. In un’intervista a Onet, ha dichiarato che avrebbe indagato sulle circostanze dell’incidente e che fornirà informazioni al riguardo in un secondo momento. Ma la testata ha scoperto che sono stati inviati sul posto specialisti militari. Secondo informazioni non confermate, si stanno esaminando due varianti. È possibile che la difesa ucraina abbia abbattuto il razzo e che questo abbia cambiato traiettoria, oppure che i russi abbiano sbagliato i dati, facendo sì che il razzo colpisse il trattore. Dopo che è stato convocato d’urgenza il Comitato del Consiglio dei ministri per gli Affari di Sicurezza Nazionale e Difesa, il portavoce del governo Piotr Muller non ha chiarito le ragioni, ma chiesto ai media di “di non pubblicare informazioni non confermate, ne parleremo dopo l’incontro“.