Pomeriggio 5, polemica per la scelta della regia: cos’è successo in studio

La nuova edizione di Pomeriggio 5, la prima targata Myrta Merlino, ha debuttato lunedì pomeriggio con la prima puntata. Tuttavia, in questi giorni, la conduttrice ha già dovuto affrontare diversi ostacoli, dalla sostituzione choc alla regia subito dopo la prima puntata, alle critiche contrastanti sulla sua conduzione e sulla nuova linea editoriale adottata dalla trasmissione. Ora, però, si aggiunge una nuova polemica, risalente proprio alla puntata di debutto.



Lunedì pomeriggio, infatti, la conduttrice ha affrontato assieme al suo pubblico il delicato tema delle violenze sessuali. In particolare, c’è stato un momento toccante in cui, sullo schermo, scorrevano i volti delle donne vittime di femminicidio, con in sottofondo lo struggente brano di Ivano Fossati C’è tempo. Tuttavia, in maniera decisamente drastica, le note della canzone sono state interrotte dal nuovo jingle di Pomeriggio 5, che ha introdotto uno spazio pubblicitario.



Il post di Samuele Bersani: “Metafora sonora di questo Paese

La decisione della regia di Pomeriggio 5 non è affatto andata giù ai più, e ha scatenato furiose polemiche. Anche Samuele Bersani non è rimasto indifferente a quanto accaduto, e ha detto la sua in un post su Instagram. Condividendo un video che mostra l’istante preciso in cui la canzone viene interrotta dal jingle del programma che anticipa la pubblicità, il cantante ha scritto con fare polemico: “Lo stacchetto pubblicitario su C’è tempo di Ivano Fossati è la metafora sonora di questo Paese“.

Parole che sono state condivise da molti telespettatori della trasmissione, che non hanno digerito affatto la scelta tecnica adottata dalla regia. La decisione di interrompere la canzone e il tributo alle vittime di femminicidio, per lasciar spazio al nuovo jingle della trasmissione, è stata vista come una mancanza di sensibilità. Considerando soprattutto il delicato argomento che Myrta Merlino stava trattando in studio, di dominio pubblico specie nell’ultimo periodo.