Matteo Salvini ha parlato al raduno della Lega 2022 a Pontida, in provincia di Bergamo, a partire dalle ore 12.00. Il leader del Carroccio ha toccato diversi temi in vista delle Elezioni Politiche 2022, in programma il prossimo 25 settembre. “È un’emozione incredibile, ne ho viste tante di giornate. Ma dopo 3 anni di covid, di crisi economica e tutto quello che accade nel mondo, vedere decine di migliaia di persone mi riempie il cuore e non c’è processo che mi possa o ci possa fermare”, ha esordito come riportato da RaiNews.



E sulla possibilità di diventare Premier: “Chiedo sottovoce di rispettare il voto di milioni di italiani, che pare stiano per scegliere la Lega e il centrodestra. Per me sarebbe un orgoglio, una gioia e una emozione essere da voi scelto e da Mattarella essere indicato come presidente del consiglio di questo straordinario Paese”. Infine, un appello sul caro bollette: “Intervenire non è un capriccio della Lega, ma un sacrosanto dovere del governo in carica e l’Europa, se c’è, batta un colpo”. (agg. di Chiara Ferrara)



TORNA IL RADUNO DELLA LEGA A PONTIDA: LA DIRETTA VIDEO STREAMING, IL PROGRAMMA

Torna oggi alle ore 10 il raduno della Lega a Pontida (Bergamo) dopo ben 3 anni dall’ultima volta e sembra che sia passata un’era geologica nella politica italiana: Matteo Salvini aveva appena tentato la via delle Elezioni anticipate staccando la spina al Governo Conte-1, trovando invece l’accordo tra Pd-M5s-Renzi e la formazione dell’esecutivo che di lì a qualche mese si ritrovò a dover gestire l’emergenza Covid. Da Pontida 2019 a Pontida 2022, il grande ritorno del raduno della Lega questa volta a pochi giorni effettivamente dalle Elezioni Politiche: tre anni fa la Lega era il primo partito in Italia con oltre il 30% di consensi tanto nei sondaggi quanto nelle Elezioni Regionali di quei mesi. La situazione anche qui è variata ma non del tutto compromessa, ispira fiducia il segretario che oggi chiuderà la convention leghista sul Po con il discorso finale in una sorta di scontro a distanza con l’intervento di Enrico Letta a Monza.



Nella roccaforte della Lega Nord dove negli anni Novanta Umberto Bossi iniziò la cavalcata verso la conquista – poi mai raggiunta appieno – “della Padania”, si ritrovano le diverse “anime” del Carroccio in vista della cavalcata finale della campagna elettorale. Dato come diviso e pronto ad essere spodestato dai vari Zaia, Fedriga, Giorgetti, Fontana & Co., il segretario Matteo Salvini si presenta a Pontida davanti ai militanti sul famoso “pratone” con la piena fiducia dell’ultimo Direttivo della Lega e con l’alleanza solida di Forza Italia e Fratelli d’Italia per la coalizione pronta a sfidare il Centrosinistra alle Elezioni 2022. Tanti punti da chiarire nell’immediato orizzonte per la Lega: la posizione all’interno della coalizione rispetto agli alleati in termini di consenso, la possibilità concreta di impostare un Governo di 5 anni ma anche l’emergenza attuale sul caro energia, sull’inflazione e sulle conseguenze della pandemia. Il programma prevede l’intervento dei vari “colonnelli” della Lega, così come le realtà locali e la presentazione dei candidati del Carroccio alle prossime Elezioni: previsto nel tardo pomeriggio il discorso del segretario con il quale lancerà l’ultimo miglio della campagna elettorale. Sarà possibile seguire la diretta in video streaming social dell’evento di Pontida sui canali ufficiali della Lega, da Facebook a Twitter fino alle live di Instagram.

SALVINI A PONTIDA 2022 IN DIRETTA STREAMING VIDEO: “LA LEGA PRONTA AL GOVERNO. SUBITO SOLDI PER L’EMERGENZA BOLLETTE”

Intervistato lo scorso 14 settembre a “L’aria che tira” su La7, il segretario della Lega Matteo Salvini ha lanciato l’appello ai tanti elettori e militanti che si daranno appuntamento per il raduno di Pontida 2022: «Ritorno a Pontida, Lega di lotta o di Governo? Quello che fa Salvini lo decidono gli italiani: tra 15 giorni non diremo “mi piacerebbe fare” ma “faremo”. Al Governo noi quello che abbiamo promesso agli italiani lo abbiamo mantenuto: immigrazione, Quota 100, Flat tax per 2 milioni di partite iva e vogliamo allargarla». L’ex Ministro dell’Interno, che non ha nascosto il desiderio di proseguire il lavoro al Viminale anche nella prossima Legislatura, sottolinea come l’alleanza con FdI e FI sia più stretta che mai nonostante le posizioni anche molto diverse sui provvedimenti da prendere in merito al caro-energia.

«Il programma è unico del Centrodestra, ma l’emergenza luce-gas due mesi fa non era pesante come oggi. Al momento è urgente pagare le bollette e vanno messi soldi subito con scostamento, che non metterne il triplo tra tre mesi per pagare licenziamenti e casse integrazioni. Intervenire subito non è un capriccio di Salvini!», conclude il segretario della Lega pronto alla “reunion” di Pontida 2022 dopo che le ultime due edizioni sono state cancellate per i divieti-limitazioni dell’emergenza Covid. «Quello di Pontida sarà un ritorno importante e significativo – ha spiegato ancora Salvini a margine di un incontro con i coordinatori regionali dell’Alberto da Giussano, convocato per organizzare la campagna elettorale in vista delle Amministrative e referendum sulla Giustizia – Visto i due anni di stop forzato causa restrizioni». Probabile un passaggio del suo discorso dal “pratone” di Pontida 2022 sulla vicenda dei presunti fondi dalla Russia ai partiti di almeno 20 Paesi nel mondo, emersa da documenti top secret del Dipartimento di Stato americano: alle accuse del Centrosinistra contro la presunta colpevolezza del Carroccio, la Lega e Salvini hanno già definito la loro posizione ufficiale (stante anche la mancanza completa di prove): «L’unica certezza è che a incassare denaro dal Cremlino è stato prima il Partito Comunista Italiano e in epoca recente ‘la Repubblica’ che per anni ha allegato la rivista ‘Russia Oggi’. La Lega ha dato mandato ai propri legali di querelare chiunque citi impropriamente il partito e Matteo Salvini come è già accaduto in alcuni contesti televisivi con particolare riferimento al sindaco del Pd Matteo Ricci. Non saranno più tollerate falsità e insinuazioni: ora basta».