Anche beneficienza e solidarietà al centro della prima “Giornata della Trasparenza”, organizzata dall’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale il prossimo 16 dicembre. Si tratta di una giornata articolata in più momenti: quello di riflessione affidato a un convegno dedicato ai temi della prevenzione della corruzione e della trasparenza e della performance all’interno dell’AdSP, quello sportivo con una partita di calcetto e quello conviviale con un cocktail finale. Il tutto reso concreto da una raccolta fondi.
La Giornata è un modo per sviluppare e condividere, dentro e fuori l’Amministrazione, la cultura della trasparenza, della legalità e dell’integrità, per realizzare una partecipazione sempre più consapevole e accrescere il coinvolgimento attorno all’AdSP, ma è anche l’occasione di incontro, dialogo e ascolto con gli stakeholder per diffondere, promuovere e far conoscere le attività, quelle sotto gli occhi di tutti e quelle meno visibili, che l’AdSP mette in campo per il raggiungimento dei propri fini istituzionali.
La Giornata verrà aperta da un convegno, presso la Sala Stella Maris (ore 9.30) del porto di Palermo, in cui accanto al presidente dell’AdSP del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti, siederanno il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani, il vicepresidente della Regione siciliana e assessore all’Economia, Gaetano Armao, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il generale della Guardia di Finanza Riccardo Rapanotti, l’Ammiraglio Isp. a. Salvatore Gravante, Segretario Generale e RPCT dell’AdSP, e il presidente dell’Organismo indipendente di Valutazione dell’AdSP Rosalba Vitale. Modererà Leonardo Agueci, già procuratore aggiunto della Repubblica.
Dalla trasparenza alla legalità e alla solidarietà il passo è breve ed è affidato allo sport. Il pomeriggio sarà, infatti, dedicato al primo “Torneo della Trasparenza e della Legalità” di calcetto, che avrà come protagonisti i rappresentanti delle istituzioni e delle società presenti in porto, suddivisi in 15 squadre. Si giocherà presso l’A.S.D. Cantera Ribolla, dalle 14.00 alle 19.00.
E la sera (20.30), a conclusione di una intensa giornata, alla radice della banchina Sammuzzo, presso la tendostruttura, sarà organizzata la premiazione dei vincitori del torneo, al termine della quale tutti gli operatori portuali presenti e le loro famiglie condivideranno un momento di convivialità attorno a un buffet solidale.
Ospiti d’onore Salvo Ficarra, Valentino Picone e Stefania Petyx: la raccolta fondi, infatti, sarà devoluta alla loro associazione, la onlus “Maredolce”, che da anni promuove progetti benefici soprattutto a favore dei bambini meno fortunati, quali i piccoli pazienti oncologici o ospiti di case famiglia. Gli artisti saranno presenti per ringraziare, intrattenendo il pubblico a modo loro: “Siamo felici di partecipare a questa iniziativa che permetterà alla “Maredolce” di rafforzare l’impegno solidale sul territorio”, dicono Ficarra & Picone, la Petyx e Pif che, per impegni precedenti, non potrà essere presente. Alla manifestazione sarà presente Sergio Lipari, presidente del Tribunale dei minori.
Con il ricavato della raccolta si creeranno delle attività per supportare i bambini nella costruzione del ricordo positivo e nel loro desiderio di uscire, incontrarsi, condividere esperienze con i coetanei. E qui è importante anche il ruolo di Coldiretti. L’Associazione, infatti, garantirà le merende organiche a tutti i piccoli che parteciperanno alle varie attività esterne, offrendo loro una “agribag” contenente un panino imbottito con salumi e formaggi siciliani, mandorle tostate, frutta e succo di frutta, oltre a vari gadget e a una lattina di olio siciliano. Durante la serata verrà anche comunicato l’impegno di Coldiretti in future iniziative a favore dei bambini delle case famiglia, a partire dalla possibilità di visite in aziende agricole.
All’evento hanno contribuito tutti i portuali, mentre operativamente il torneo della Trasparenza e della Legalità è stato organizzato grazie all’impegno di Giuseppe Fabio La Vardera, presidente del Cral dei lavoratori portuali. “Appuntamenti come questo – dice La Vardera – servono per affermare ancora una volta principi che per noi rappresentano un faro, come legalità e trasparenza, ma anche per suggellare lo spirito di appartenenza che negli anni si sta consolidando al porto. Dopo un lungo periodo di restrizioni e sacrifici, abbiamo immediatamente sposato l’idea del presidente Monti di creare un momento di condivisione, perché riteniamo che possa essere un modo per restituire ai nostri colleghi e alle nostre famiglie un minimo di normalità e di serenità a ridosso delle feste”.