Positiva in aereo al Coronavirus: questa è la storia incredibile di Marisa Fotieo, una passeggera di un volo Icelandair che lo scorso 19 dicembre 2021 stava recandosi dagli Stati Uniti d’America, in particolare da Chicago, all’Islanda, con la Svizzera come destinazione finale, dove avrebbe dovuto raggiungere suo fratello e suo padre per trascorrere insieme a loro il periodo di festività natalizie. Ma così, purtroppo, non è stato, in quanto il tampone al quale si è volontariamente sottoposta a bordo del mezzo mentre era già in viaggio ha dato esito positivo, costringendola a viaggiare chiusa in bagno sino a Reykjavik.
A raccontare la sua incredibile storia è stata la CNN, a cui la diretta interessata ha confessato di avere eseguito due test molecolari e all’incirca cinque test rapidi prima di salire sull’aereo, ma tutti avevano dato esito negativo. Tuttavia, dopo novanta minuti dal decollo, la donna ha iniziato ad avvertire mal di gola: “Le ruote hanno iniziato a girare nel mio cervello e ho pensato di andarmi a fare un test – ha spiegato la protagonista di questa incredibile vicenda –. Pensavo che mi avrebbe fatto sentire meglio, ma è immediatamente risultato positivo”.
POSITIVA AL COVID IN AEREO: VIAGGIA CHIUSA NEL BAGNO PER NON CONTAGIARE GLI ALTRI PASSEGGERI
Dopo avere scoperto di essere positiva al Coronavirus mentre si trovava in aereo, Marisa Fotieo ha quindi domandato a una hostess di distanziarla dagli altri passeggeri, per ridurre al minimo le possibilità di contagio, ma “quando è tornata mi ha detto che non riusciva a trovare abbastanza posti a sedere. Così, ho scelto di rimanere in bagno, perché non volevo essere intorno agli altri sul volo”.
A quel punto, la compagnia ha affisso il cartello “fuori servizio” sulla toilette e ha consentito alla donna di viaggiare chiusa nella toilette. La CNN ha provato a contattare Icelandair per una dichiarazione su quanto accaduto, ma non è riuscita a parlare con nessun responsabile della compagnia. L’emittente ha altresì precisato che “le politiche su come gestire un passeggero Covid-positivo variano tra le compagnie aeree”.