Lo scorso 12 giugno ha preso ufficialmente il via il processo con rito abbreviato che vede imputata la 31enne di Prato, accusata di atti sessuali con un minore e di violenza sessuale su un 15enne. Il ragazzo e presunta vittima prendeva da lei delle ripetizioni private e da lui – appena 15enne – la “prof” (anche se di professione fa altro) ha avuto un figlio. Del caso se ne occuperà questa sera la trasmissione Quarto Grado, con le dichiarazioni del marito della 31enne pratese. La prima udienza, come riferisce Fanpage.it, ha avuto una durata piuttosto breve poichè il giudice Francesco Pallini di Prato ha ritenuto opportuno rinviare a nuova data in seguito alla costatazione di un problema formale dovuto alla mancanza di un atto. Sarebbe stato proprio il difensore dei genitori del 15enne ad accorgersi della mancanza. Nonostante ciò, la donna era la grande assente della giornata, mentre era presente il marito.
PRATO, FIGLIO CON 15ENNE: PROF IN AULA
Le intenzioni dell’uomo erano di rilasciare alcune dichiarazioni al giudice ma ha dovuto attendere la data odierna per poterlo fare, in occasione della nuova udienza. Intanto ai cronisti, l’uomo ha già commentato: “Affronto tutto questo con la coscienza pulita, a testa alta”. Contro di lui l’accusa di false dichiarazioni a ufficiale di stato civile, in quanto inizialmente aveva affermato di essere lui il padre del piccolo. Oggi, dunque, nuova udienza durante la quale la 31enne ribattezzata “prof di Prato” per via delle ripetizioni d’inglese che dava al ragazzino, era presente in aula. Come riferito da La Vita in diretta, è arrivata senza trucco, capelli raccolti, vestita di nero, mantenendo quindi un basso profilo. La donna era insieme al marito, mostrando così un messaggio di unione: “nessun rito abbreviato”, ha fatto sapere Lucilla Masucci, inviata della trasmissione. Intanto emergono ulteriori novità anche sul piano della difesa della 31enne che aveva già definito il ragazzo inattendibile. Pare ci sia in corso una perizia sugli sms poichè il sospetto è che il ragazzino stia calunniando la prof.