Sono proseguite molto rapidamente le indagini per ricostruire le dinamiche dell’incidente che ha coinvolto un bimbo 10 anni caduto – e deceduto per l’impatto o per l’annegamento – in un profondo pozzo artesiano in provincia di Siracusa con una prima ipotesi formulata (ma ancora da verificare) degli inquirenti. L’idea è che il bambino, coinvolto in una piccola gita fuori porta in una vicina fattoria dagli educatori del campo estivo Anffas, si sarebbe allontanato dai suoi coetanei, incappando nel pozzo – che era regolarmente coperto – e saltandoci sopra un paio di volte. La copertura non avrebbe retto e il bimbo di 10 anni è precipitato per circa 6 metri, cadendo nell’acqua: una maestra avrebbe provato a salvarlo, rimanendo incastrata a sua volta nel profondo pozzo.
L’epilogo – purtroppo – è tragicamente chiaro; mentre l’aspetto più interessante che è emerso nelle ultime ore è l’apertura da parte degli inquirenti di Siracusa di un fascicolo l’indagine con l’ipotesi di reato di omicidio colposo verso ignoti che nelle prossime ore porterà ad indagare sulla copertura del pozzo in cui è caduto il bimbo di 10 anni e sull’eventuale presenta (o, e sarebbe ben più grave, assenza) dei necessari cartelli che ne segnalano la posizione. (agg di LD)
SIRACUSA, BIMBO PRECIPITA IN UN POZZO: MAESTRA PROVA A SALVARLO MA RIMANE INCASTRATA
Dramma a Siracusa, precisamente in località Palazzolo Acreide, dove un bimbo di soli 10 anni è morto dopo essere caduto in un pozzo. Una vicenda che è emersa negli ultimi minuti e di cui si hanno ancora poche informazioni, ma la cosa certa, come riferisce Fanpage, è che il piccolo non ce l’ha fatta. A quanto ricostruito, il bimbo è stato ritrovato nel “buco” insieme ad una donna, ma non si tratterebbe della mamma come si diceva in un primo momento, per delle circostanze che sono ancora da verificare. Sul posto, nel giro di pochi minuti, si sono recati gli uomini dei vigili del fuoco che hanno cercato in tutti i modi di recuperare il piccolo, anche attraverso l’aiuto del Nucleo Speleo Alpino fluviale.
Giunto anche l’elicottero Drago 148 che era nel frattempo decollato dall’aeroporto Catania Fontanarossa, ma ogni tentativo di soccorrere il bimbo caduto nel pozzo a Siracusa è stato vano. Stando a Fanpage, infatti, il bambino è stato ritrovato cadavere, non è ben chiaro se a seguito del volo di sei metri, o magari per un malore o quant’altro. La donna è stata invece recuperata e sembra che la stessa non sia caduta nel pozzo ma abbia cercato a sua volta di trarre in salvo il piccolo, invano.
PRECIPITA IN UN POZZO A SIRACUSA, MORTO BIMBO DI 10 ANNI: UNA DONNA IN STATO DI CHOC
Sarebbe stata in seguito trasportata nell’ospedale più vicino in stato di choc per via appunto del decesso del bambino. Stando ad una primissima ricostruzione, in quella zona vi sarebbe un campo estivo di conseguenza non è da escludere che il bimbo si sia in qualche modo allontanato, finendo poi nel pozzo che si trova in quel piccolo comune della provincia di Siracusa. Sul posto anche la polizia e i carabinieri oltre al sindaco, Salvatore Gallo, che ha seguito da vicino le operazioni di soccorso che purtroppo non hanno portato ad un esito positivo.
Al momento le informazioni sono davvero scarse, non è ben chiaro per quanto tempo il bimbo sia rimasto sotto terra, ne tanto meno se sia deceduto sul colpo o a seguito di alcune ferite, tutte questioni che sicuramente verranno chiarite nell’arco della giornata.