Il professor Fabrizio Pregliasco, virologo dell’università Statale di Milano, membro della task force anti covid di regione Lombardia e direttore dell’ospedale Galeazzi, è tornato a parlare di covid, incalzato dai microfoni del programma di Rai Radio 1, Un Giorno da Pecora. Nell’occasione, il noto virologo si è soffermato in particolare sui compleanni, e sulla necessità, a suo modo di vedere, di evitare di soffiare sulle candeline quando sarà la nostra ricorrenza. Secondo Pregliasco, infatti, quel gesto che da sempre accompagna gli anniversari delle nostre date di nascita, rischia di creare una sorte di effetto boomerang, ovvero, diffondere il famoso droplet, che potrebbe contenere il virus del covid, e infettare i presenti.



“Soffiare sulle mascherine? Questo potrebbe essere un problema – dice Pregliasco a Un Giorno da Pecora – perché soffiando, inevitabilmente si ‘sputazza’ un po’”. Poi il virologo, spesso e volentieri opinionista tv, ha aggiunto: “Allora chi soffia potrebbe farlo senza mascherina e gli altri potrebbero indossare, ad esempio, una visiera”. I conduttori di Un Giorno da Pecora, Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, hanno quindi incalzato il loro ospite chiedendo se il tutto non sembrasse un po’ eccessivo, e Pregliasco a risposto: “Purtroppo quando soffi un po’ di goccioline escono e un po’ di Covid potrebbe esserci, un po’ il rischio c’è insomma”.



PREGLIASCO: “POSSIBILE RIALZO CASI COVID DURANTE IMMACOLATA”

Non è la prima volta che l’ottimo virologo milanese finisce sotto la lente di ingrandimento per alcune sue dichiarazioni, come quando in estate spiegò che la mascherina sarebbe dovuta divenire come degli occhiali da sole, un oggetto di moda: “Le mascherine – aveva detto – utilizziamole come gli occhiali da sole, indossandoli quando serve. Se ci sono assembramenti e soprattutto se siamo persone fragili o che assistono persone fragili, se abbiamo sintomatologia respiratoria, mettiamo la mascherina”.

Durante l’estate del 2021, invece, aveva preso di mira i baci, sottolineando giustamente come, fra gli sconosciuti, sarebbe stato un po’ una roulette russa. In ogni caso, candeline a parte, Pregliasco prevede una risalita dei contagi da qui a breve: «Le nuove varianti, Cerberus e Centaurus, stanno emergendo sempre di più, schivano le protezioni – ha spiegato sempre a Rai Radio 1 – per questo mi aspetto una risalita dei contagi tra qualche settimana. Il ponte dell’Immacolata aiuterà certamente la diffusione». Infine, sulla vaccinazione, «in ogni caso dopo sei mesi dall’ultima dose io farei un richiamo del vaccino».