Torna allo scoperto il professor Fabrizio Pregliasco, direttore dell’ospedale Galeazzi di Milano, e lo fa dicendo la propria sulla decisione di togliere l’obbligo delle mascherine nelle scuole, in vista delle riaperture di questi giorni. Il nuovo protocollo non prevede più infatti, per la prima volta dopo due anni, che gli alunni indossino il dispositivo di protezione individuale in aula, e secondo Pregliasco si tratta di “un punto di partenza – le parole del docente di virologia della Statale di Milano, riportate da SkyTg254.it – in una situazione epidemiologica dove ci cerca la convivenza e la normalità, ma è necessario essere pronti a interventi progressivi in caso i dati cambino in peggio. Quindi anche il ritorno della mascherina in aula”.



Secondo Fabrizio Pregliasco, quindi, non è da escludere un cambio di rotta e un ritorno al passato, nel caso in cui i dati riguardanti le infezioni da covid dovessero aumentare in maniera esponenziale nelle prossime settimane, cosa tutt’altro che da escludere vedendo l’andamento del virus negli ultimi due autunni. “Dobbiamo avere una strategia per la scuola rispetto a diversi scenari – dice ancora a riguardo Pregliasco – abbiamo visto che in Australia il loro inverno agostano è stato tormentato da tanti casi di influenza”.



PREGLIASCO: “LA MASCHERINA NON E’ LA SOLUZIONE MA…”

“La mascherina non è la soluzione al 100% ma è un elemento che ci aiuta a limitare i contagi. Credo – conclude Pregliasco – che essere in grado di avere misure progressive per la scuola vuole dire anche preservare la didattica in presenza”.

La pensa diversamente un altro noto virologo come Matteo Bassetti, primario di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, che invece ha spiegato, un po’ provocatoriamente: “se torna l’obbligo di mascherina a scuola, scendo in piazza con i ragazzi”. Da sempre il camice bianco genovese si oppone alle mascherine a scuola, definendo il dispositivo di protezione inutile se non addirittura dannoso.