Pregliasco: “Consiglio la quarta dose anche ai bambini”

Non credo ci attenda una nuova ondata di Covid, quanto piuttosto una nuova onda” spiega il virologo Fabrizio Pregliasco a La Stampa. “È come quando si getta un sasso nello stagno: si vengono a creare delle onde concentriche che poi progressivamente si diradano”, specifica. Questo autunno, dunque, ci saranno meno casi di Covid-19? L’esperto non ha dubbi: “Il livello di immunizzazione, tra numero di vaccinati e infetti è piuttosto alto e quindi ci proteggerà dal rischio di ammalarci come un anno fa”.



Non è ancora arrivato, però, il momento di abbassare la guardia. Bisognerebbe, secondo Pregliasco, continuare con le misure che abbiamo adottato fino a presto momento, “A partire dall’attenzione alla quarta dose di vaccino». Il virologo, infatti, crede che sia il caso “che si vaccinassero tutti una quarta volta, compresi i bambini”. I casi, dunque, dovrebbero essere minori complice l’infezione pregressa e le vaccinazioni, ma attenzione ad abbassare la soglia di attenzione.



Pregliasco: “Vaccini arma prioritaria”

I più colpiti dal Covid-19 restano gli Over 60, ma come spiega Pregliasco a La Stampa, “maggiore è il numero degli immunizzati, minore è il rischio di nuovi contagi e di pericolo di intasare gli ospedali come in passato”. Al momento, i vaccinati con quarta dose sono ancora “troppo pochi”: “Circa 3 milioni e duecentomila, che costituiscono il 16,6% del gruppo a rischio”. Inoltre l’esperto consiglia di “fare una doppia vaccinazione” per Covid e influenza perché con le temperature che si abbassano si rischia di tornare a confondere le due cose. In molti sono in attesa della “versione aggiornata “dei vaccini per le nuove varianti, ma dal punto di vista scientifico “è una sciocchezza”, ha spiegato il virologo.