Vincitore David di Donatello 2023: Esterno notte e La stranezza i film più quotati

Il David di Donatello 2023 per il Miglior Film va a Le Otto Montagne. Increduli, registi e sceneggiatori si lasciano andare ad un lungo e sentito abbraccio con un’emozione immensa. Felix Van Groeningen, emozionatissimo sul palco, ringrazia tutti: “Era una storia incredibile, due belgi che fanno un film in Italia. Un libro molto bello che Mario e Lorenzo mi hanno mandato. L’ho letto e ho detto ‘Sì, lo faccio in italiano’. E basta. Siamo qui con una troupe incredibile. Grazie mille”. Emozionatissima anche Charlotte Vandermeersch, sua collaboratrice e compagna di vita.



David di Donatello 2023: chi vincerà?

I riconoscimenti in ambito cinematografico sono equiparabili ad una medaglia al valore, ma non per questo chi non concorre per premi di spicco merita menzioni di inferiore rilevanza. Certo è che anche per i David di Donatello 2023 l’attesa e le aspettative sono alte perchè le pellicole, gli attori e le storie in nomination sono tutti meritevoli di un riconoscimento degno di nota. Come di consueto, diverse sono le macro-categorie che destano l’interesse degli appassionati, così come tanti sono i nomi che cercano prestigio al grande appuntamento con il cinema italiano.



Considerate le proposte e i progetti in nomination per i David di Donatello 2023, è possibile azzardare pronostici e probabilità in riferimento ai diversi vincitori per categoria. E’ doveroso partire dalla pellicola e dagli interpreti che – stando al numero di candidature – si apprestano a poter essere mattatori della prossima edizione della cerimonia cinematografica. Il film Esterno notte, in virtù di ben 18 nomination, vanta ottime possibilità di portare a casa riconoscimenti di spicco; il lavoro di Marco Bellocchio – candidato per la Miglior regia – ha portato il titolo in lizza per la categoria di Miglior film, miglior attore e migliore e miglior attrice protagonista – fra gli altri – segno eloquente di un apprezzamento netto della critica cinematografica.



David di Donatello 2023, macro-categorie a confronto: Roberto Andò “sfida” Marco Bellocchio

Vantare numerose candidature non significa necessariamente primeggiare in ognuna; non è da escludere – seppur poco realistico – un nulla di fatto in ogni macro-categoria, considerata anche la rilevanza degli altri progetti in corsa. Spicca nella categoria di Miglior Film anche La stranezza; la pellicola di Roberto Andò – candidato per la Miglior regia – vede protagonisti il duo comico composto da Ficarra e Picone, in corsa insieme nella categoria di Miglior attore protagonista. La scelta del tema è stata azzeccata e il numero di nomination accumulate lo testimonia con fermezza; non è da escludere dunque una pluri-premiazione per la pellicola.

Non da sottovalutare nella corsa ai riconoscimenti più importanti ai David di Donatello 2023 anche altre due pellicole con annessi protagonisti: Il signore delle formiche e Le otto montagne. Nel primo caso, la pellicola di Gianni Amelio – candidato alla Miglior regia – racconta magistralmente il caso di Aldo Braibanti e le aspettative nel merito delle premiazioni sono piuttosto importanti. Il film diretto da Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch vanta le medesime possibilità; tra l’altro, entrambi sono in nomination ai David di Donatello 2023 nella categoria di Miglior regia, seppur separatamente.