La conferenza stampa di presentazione di Andrea Pirlo come nuovo allenatore della Juventus è finita: come sempre i bianconeri non hanno concesso troppo tempo ai giornalisti per le domande di rito. Le ultime due che sono state poste al tecnico bresciano le riportiamo adesso: la prima su un eventuale patto di spogliatoio con Gigi Buffon, Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini e cioè gli ex compagni di squadra in bianconero. Netta anche la risposta: “Non è necessario, dobbiamo solo avere la voglia di tornare a fare sacrifici e renderci disponibili ad essi”. Poi, una battuta su quanto affermato da Fabio Paratici che lo considera un predestinato: Pirlo ha ammesso che anche quando era un giovane calciatore gli dicevano così ed è diventata una realtà, mentre il suo percorso da allenatore dipenderà come sempre dai risultati. “Io spero solo di raggiungere quei traguardi anche da mister”. Un mestiere che non ha ancora imparato, e che è iniziato sul campo soltanto ieri: adesso bisogna lasciarlo lavorare tranquillamente, la stagione della Juventus potrebbe essere fantastica come anche totalmente negativa… (agg. di Claudio Franceschini)



DIRETTA PRESENTAZIONE ANDREA PIRLO JUVENTUS: “HIGUAIN ANDRA’ VIA”

La presentazione di Andrea Pirlo prosegue: il nuovo allenatore della Juventus dice che il fatto di essere l’allenatore di tanti giocatori conosciuti e con i quali ha diviso il campo è “strano per loro, io ne conoscevo già tanti all’esterno della squadra”. Il bresciano poi non cade nella trappola di definire a bocce ferme il rapporto tra Dybala e Cristiano Ronaldo, ripetendo che i giocatori di qualità possono sempre giocare insieme “a patto che ci sia sacrificio e abnegazione da parte di tutti, se la qualità aumenta è più possibile vincere in una struttura di gioco”. Per quanto riguarda gli obiettivi, la risposta può essere sempre la stessa: “Vincere, non sarà facile ma siamo qui per questo”. Pirlo poi sembra avere le idee chiare anche sui giocatori da prendere in sede di calciomercato: alla domanda sulle richieste che eventualmente farà risponde che in quanto allenatore vuole certe tipologie di calciatori, “so cosa voglio e ne sto parlando con la società”. Una risposta non esplicita sull’identità delle scelte, ma precisa per quanto riguarda un’idea che il nuovo allenatore della Juventus proverà a perseguire. Nel ricordare che sarà difficile impostare subito un lavoro per la partenza imminente dei nazionali, il tecnico bianconero ricorda la prima Juventus di Antonio Conte della quale lui era il playmaker, e dice che “raggiungere quel tipo di voglia sarebbe l’ideale perché quella era una grande squadra con grandi valori, mi piacerebbe riportarli nella mia Juventus”. Poi qualche nome arriva, ma riguarda i calciatori in uscita: Gonzalo Higuain che “ha fatto un ciclo importante ma abbiamo deciso che le strade si devono separare” e dunque non fa parte del progetto, mentre Sami Khedira “è infortunato e vedremo più avanti”. (agg. di Claudio Franceschini)



STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PRESENTAZIONE

La diretta tv della presentazione di Andrea Pirlo come allenatore della Juventus si potrà seguire innanzitutto sul canale ufficiale del mondo bianconero: Juventus Channel non fa più parte del pacchetto televisivo ma resta a disposizione in diretta streaming video, dunque potrete utilizzare dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Segnaliamo poi che Sky Sport 24, il canale al numero 200 del decoder satellitare, opererà come di consueto alcune incursioni all’interno della conferenza stampa, anche se non necessariamente la seguirà integralmente.



DIRETTA PRESENTAZIONE ANDREA PIRLO JUVENTUS: “VOGLIO SQUADRA PROPOSITIVA”

Le prime parole di Andrea Pirlo come allenatore della Juventus sono sul gioco che ha intenzione di impostare: il Maestro ribadisce quanto aveva già affermato ai tempi della presentazione con l’Under 23, parla di un gioco propositivo e di avere sempre il pallone tra i piedi, ma soprattutto di recuperarlo velocemente. Una battuta su Arthur Melo, che potrebbe essere il regista dell’ex regista: “Un centrocampista di costruzione che può ricoprire parecchi più ruoli come tutti i giocatori di qualità”. Dice che il brasiliano potrà tornare molto utile nel corso della stagione; dunque una sorta di investitura anche se non ci aspettavamo parole troppo diverse, bisognerà poi vedere quando inizieranno le partite ufficiali o magari anche le prime amichevoli. Si prosegue sul gioco, perché in questo momento è quello che interessa: della sua esperienza pazzesca il nuovo allenatore della Juventus dice di essere al posto giusto nel momento giusto, e poi sulla tattica afferma che “il modello non è fisso, potremmo difendere a quattro o a tre. Quello che mi piace è un calcio di rotazione con giocatori in movimento che vogliano riconquistare il pallone”. Un fatto mentale prima che tattico insomma, si potrà cambiare di partita in partita ma una cosa è certa, per Pirlo tutti partono sullo stesso piano perché il Coronavirus ha fatto saltare tutto quanto si potesse programmare. (agg. di Claudio Franceschini)

PRESENTAZIONE ANDREA PIRLO JUVENTUS: SI COMINCIA!

Eccoci pronti a vivere la presentazione di Andrea Pirlo come allenatore della Juventus: l’ex centrocampista aveva già parlato in conferenza stampa poche settimane fa, ma allora i bianconeri lo stavano presentando come nuovo tecnico dell’Under 23. La Juventus poi è stata eliminata dal Lione agli ottavi di Champions League, ha esonerato Maurizio Sarri e ha promosso sulla panchina della prima squadra il debuttante Pirlo: mossa azzeccata o rischio eccessivo? Sarà naturalmente il campo a rispondere, di certo Andrea ha accettato una proposta affascinante ma anche “pericolosa”, perché c’è il rischio di bruciarsi come sanno tanti suoi ex compagni ai tempi del Milan, passati nelle scorse stagioni con poca fortuna sulla panchina dei rossoneri. Vero che questa Juventus non è quel Milan, ma è anche vero che pure le ambizioni sono assai diverse: chiedere a Sarri, al quale non è bastato nemmeno vincere lo scudetto. Sicuramente Andrea Pirlo potrà contare su molto più affetto e simpatia da parte dell’intero mondo Juventus, dal presidente Andrea Agnelli fino ai tifosi, ma poi “vincere è l’unica cosa che conta”. Di certo l’avventura di Pirlo alla Juventus sarà uno dei temi più interessanti della stagione calcistica 2020-2021, siamo quindi molto curiosi di sentire le sue prime parole! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

PRESENTAZIONE ANDREA PIRLO JUVENTUS: IL PASSATO BIANCONERO

Avremo tra poco la presentazione di Andrea Pirlo come allenatore della Juventus: il bresciano torna nel mondo bianconero a cinque anni dalla notte di Berlino, che aveva chiuso in lacrime per aver perso la finale di Champions League contro il Barcellona. Ci era arrivato nel 2011, a parametro zero: ancora oggi Adriano Galliani riconosce nell’aver liberato il centrocampista uno dei più grandi errori della sua carriera di dirigente del Milan. In rossonero lo consideravano “finito” almeno nel ruolo di regista; alla Juventus, Pirlo ha dimostrato di poter vivere una seconda giovinezza riuscendo anche a convincere quel Massimiliano Allegri che lo aveva scaricato (in realtà l’allenatore toscano gli avrebbe solo voluto cambiare ruolo, portandolo sulla mezzala). Con la maglia bianconera Pirlo ha giocato un totale di 164 partite, segnando 19 gol: media leggermente superiore a quella tenuta nel Milan e di fatto senza rigori, perché ha sbagliato quelli tirati e poi lo scettro è passato ad Arturo Vidal. I trofei messi in bacheca sono 6: quattro scudetti e due Supercoppe Italiane, da questo punto di vista nettamente meglio con il Milan soprattutto per la dimensione europea trovata con i rossoneri… (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE

La presentazione di Andrea Pirlo come allenatore della Juventus avviene, nuovamente, alle ore 15:00 di martedì 25 gennaio: nuovamente, perché il bresciano si era già seduto nella sala conferenze della Continassa al fianco di Andrea Agnelli, ma all’epoca si parlava di un contratto come guida dell’Under 23, in sostituzione di Fabio Pecchia. Sono passati pochissimi giorni, e in casa bianconera è saltato il banco: all’indomani dell’eliminazione dalla Champions League Maurizio Sarri è stato esonerato, e il presidente ha deciso immediatamente di mettere la prima squadra nelle mani di Pirlo. Scelta saggia o totale azzardo? Presumibilmente l’una e l’altra conoscendo il percorso da calciatore, ma sapendo anche che per il nuovo allenatore della Juventus si tratta della prima esperienza assoluta su una panchina; anche per questo motivo attendiamo dunque la diretta della presentazione di Andrea Pirlo, per sentire una volta di più le sue parole ma questa volta con tutt’altro sapore e contesto.

DIRETTA PRESENTAZIONE ANDREA PIRLO JUVENTUS

La presentazione di Andrea Pirlo come allenatore della Juventus sarà molto importante: alcune domande riguardo il modulo e la sua idea di calcio gli erano già state poste, ma il bresciano come detto pensava di dover allenare una squadra giovane e impegnata in Serie C. Oggi si trova alla guida di un gruppo che ha vinto 9 scudetti consecutivi – i primi quattro con lui in mezzo al campo – e che però arriva da una stagione tutto sommato negativa, nella quale ha fallito l’obiettivo Champions League e perso Coppa Italia (in finale) e Supercoppa Italiana. Anche per questo motivo, soprattutto per questo motivo, Sarri è stato allontanato: la scelta del presidente Agnelli è stata votata alla sorpresa, decidendo di non puntare su allenatori più navigati ma meno apprezzati dall’ambiente e volendo invece scommettere forte su un elemento che si è identificato con il mondo bianconero. Certo: fossero stati liberi Zidane o Guardiola, oggi la storia che raccontiamo sarebbe diversa ma questo è quanto. Andrea Pirlo è il nuovo allenatore della Juventus, sinceramente non vediamo l’ora di vederlo ufficialmente prendere possesso della prestigiosa panchina…