Franck Ribery, nella sua conferenza stampa di presentazione alla Fiorentina, ha parlato dell’accoglienza da parte dei compagni: “Un gruppo bellissimo, la squadra mi ha mandato un video appena prima di firmare e la cosa mi ha fatto molto piacere, mia moglie lo ha visto e ha detto ‘andiamo a Firenze’”. Un motivo in più per essere spronato a fare bene con la sua nuova maglia; il francese ha anche parlato dell’incidente sofferto da piccolo e che gli ha lasciato marcati segni fisici (“non dimentico le difficoltà vissute, la cosa mi ha forgiato nel carattere e mi ha dato tanto cuore, sono semplice e rispettoso e se posso aiutare qualcuno lo faccio come già successo”). L’ultima domanda, forse anche inevitabile, ha riguardato la storia della Fiorentina: un club “con un’importante tradizione”, dal quale sono passati calciatori come Gabriel Batistuta e Manuel Rui Costa ma anche Christian Vieri, che “mi piaceva molto”. La Fiorentina, ha detto Ribery per chiudere la sua presentazione, “ha sempre avuto grandi giocatori e c’è una città che vive per il calcio, sono felice di essere qui”. Lo sono anche i tifosi viola, che non vedono l’ora di ammirarlo sul campo… (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA PRESENTAZIONE RIBERY FIORENTINA: IL FRANCESE NON E’ PRONTO MA…
Continua la presentazione di Franck Ribery come nuovo calciatore della Fiorentina: il francese ribadisce che la Serie A è un grande campionato con ottimi giocatori. “Inter e Juventus hanno fatto un ottimo mercato, soprattutto qui la gente vive per il calcio e per me è una bella opportunità essere qui, spero di riuscire a divertirmi”. Sull’accoglienza che i tifosi gli hanno riservato, Ribery ha paragonato la piazza di Firenze a quella di Marsiglia, dicendo che “l’affetto straordinario che ho provato mi spinge a dare il massimo per questa squadra”. Ha rivelato di aver ricevuto qualche offerta anche da squadre francesi, ma di aver scelto la Fiorentina per il desiderio di giocare in un campionato diverso; oltre a Luca Toni (“per me è come un fratello, ci sentiamo spesso”) l’ex Bayern Monaco ha rivelato di aver parlato anche con il connazionale ed ex viola Sébastien Frey, che gli ha dato qualche consiglio per la sua nuova avventura. Ci sono state anche belle parole per Federico Chiesa, del quale ha detto che “può diventare un grande giocatore in futuro” ribadendo il concetto dell’aiutare i giovani che è tra i suoi obiettivi; poi ha detto che “penso di poter essere il biglietto vincente della lotteria per la Fiorentina”, riprendendo una vecchia dichiarazione di Franz Beckenbauer nei primi tempi al Bayern (“se ne è accorto dopo tre mesi”). Ribery ha poi parlato delle sue condizioni: “Mi sono allenato tanto da solo, ma non fare la preparazione con la squadra incide. Fisicamente e di testa sto bene, ma non sono ancora pronto: ho bisogno di qualche giorno per entrare in forma” ha detto, ma anche detto che, qualora VIncenzo Montella gli chiedesse di giocare sabato, il francese risponderà presente. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME SEGUIRE LA PRESENTAZIONE
Salvo variazioni di palinsesto, non dovrebbe essere possibile assistere alla diretta tv della presentazione di Franck Ribery, almeno nella sua versione integrale: come sempre Sky Sport 24, vista la portata dell’evento, si collegherà per ampi spezzoni dalla conferenza stampa e dunque gli abbonati al satellite potranno seguire le parole del francese sul canale 200, con la possibilità di diretta streaming video grazie all’applicazione Sky Go. Non è escluso che Viola Channel decida di interagire con la presentazione del calciatore francese, per cui consigliamo di tenere d’occhio il palinsesto streaming del canale.
DIRETTA PRESENTAZIONE RIBERY FIORENTINA: LE PRIME PAROLE
Le prime parole di Franck Ribery nella presentazione alla Fiorentina sono di ringraziamento per la dirigenza viola: “Ho visto tanta fiducia nei miei confronti, sono qui per questo e per il parare di mia moglie. La mia famiglia è sempre molto importante per me”. Ovviamente una domanda sullo stimolo di una sfida con Cristiano Ronaldo e la Juventus, avversario speciale della Fiorentina: Ribery è dopo CR7 il calciatore di Serie A con più trofei personali in bacheca. “Sono venuto per giocare in un grande campionato e voglio aiutare la Fiorentina” ha detto, aggiungendo di non pensare alla concorrenza con Ronaldo o altri. Perchè Ribery si rimette in discussione a 36 anni, dopo aver vinto tutto? Arriverà a 40 anni come Francesco Totti? “Il calcio è la mia vita, ho voluto restare in Europa per questo e sono fortunato di aver trovato la Fiorentina”. Grande rispetto per Totti e la speranza di giocare fino a 40 anni; riguardo l’infortunio di gennaio, Ribery ha parlato anche delle scelte di Niko Kovac di inserire al meglio i giovani del Bayern Monaco; “io però ho sempre cercato di essere una figura chiave per la squadra”. Il francese dice anche di essere motivato e di avere tanta voglia di giocare: “Spero di essere ancora decisivo in campo e di aiutare i giovani della Fiorentina a crescere, ci sono tante ambizioni e voglio portare i viola nelle prime cinque della classifica nonostante la concorrenza esistente”. (agg. di Claudio Franceschini)
PRESENTAZIONE RIBERY FIORENTINA: LE PAROLE DI PRADE’
E’ finalmente iniziata la presentazione di Franck Ribery come nuovo calciatore della Fiorentina: subito la foto di rito con la maglia viola numero 7 (lasciatogli dal cileno Erick Pulgar, sembra con la “collaborazione” di Arturo Vidal), poi l’inizio della conferenza stampa. Presenti anche Joe Barone e Giancarlo Antognoni: è stato il fidato collaboratore del presidente Rocco Commisso a inaugurare il pomeriggio, lasciando poi la parola al direttore sportivo che ha ringraziato il patron per la possibilità di centrare un’operazione “impensabile all’inizio”. Pradè ha parlato del voler riportare entusiasmo alla città di Firenze, e ha rivelato come sia stato Luca Toni a consigliare la Fiorentina circa l’acquisizione di Ribery: “Ha la fame del vincente, una voglia matta di giocare” queste le parole dell’ex attaccante viola che hanno convinto la dirigenza. “Ribery è un valore aggiunto per il nostro movimento, si è visto come è stato accolto” ha continuato Pradè che ha citato il carisma e lo spirito vincente del calciatore francese. (agg. di Claudio Franceschini)
PRESENTAZIONE RIBERY FIORENTINA: SI COMINCIA!
Finalmente sta per cominciare la presentazione di Franck Ribery alla Fiorentina: sull’acquisto da parte della squadra viola c’è anche lo zampino di Luca Toni, che ha già detto la sua sul transalpino. Toni nella Fiorentina ha giocato due stagioni pazzesche condite da 49 gol (in 71 partite), poi è tornato nel 2012 segnando in altre 8 occasioni; non poteva dunque che consigliare in maniera positiva quel Ribery che nel Bayern Monaco è stato compagno di squadra per due stagioni e mezza. I due sono arrivati insieme, nell’estate 2007: una coppia che ha subito vinto la Coppa di Lega, la Bundesliga e la Coppa di Germania. Entrato in contrasto con il tecnico Louis Van Gaal, Toni ha lasciato la Baviera nel gennaio 2010 per tornare in Serie A (con la Roma): al netto dei 58 gol in 90 apparizioni gli è rimasta la profonda amicizia con Ribery, definito “matto” ma anche “grande trascinatore”. Ora ci accomodiamo per ascoltare le prime parole del francese come calciatore della Fiorentina, la sua presentazione comincia tra pochissimo! (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA PRESENTAZIONE FRANCK RIBERY FIORENTINA: I NUMERI
Franck Ribery tra poco verrà presentato come nuovo acquisto della Fiorentina: i principali dubbi legati al grande colpo di calciomercato riguardano la tenuta fisica del francese, che ha compiuto 36 anni lo scorso aprile e naturalmente non può più essere quello delle prime stagioni nel Bayern. Va però ricordato che in 12 anni in Baviera Ribery ha giocato almeno 20 partite di campionato in 9 stagioni, mentre in Champions League ha toccato una media di 8,3 gare stagionali e ancora l’ultimo anno ha disputato 38 partite complessive. Non sono stati gli infortuni a frenarlo ultimamente, quanto il fatto di avere davanti a sè giocatori più giovani e funzionali; il periodo complicato è arrivato tra il 2014 e il 2016 con appena 28 partite in Bundesliga (sulle 68 disponibili) con 13 apparizioni in Champions League (su 24). Sia come sia, se anche sarà in campo per le sfide di cartello e raggiungendo le 20-25 presenze in Serie A, la Fiorentina avrà sicuramente ripagato l’investimento sull’ingaggio di Ribery, di sicuro a oggi i viola hanno realizzato un colpo fantastico e dovrà essere il campo a smentire eventualmente l’entusiasmo dei tifosi. (agg. di Claudio Franceschini)
PRESENTAZIONE FRANCK RIBERY FIORENTINA: IL PRECEDENTE MARIO GOMEZ
Franck Ribery viene presentato dalla Fiorentina, e la mente non può che correre a sei anni fa: estate 2013, la Viola reduce da due quarti posti consecutivi metteva sotto contratto Mario Gomez per un totale di 21 milioni di euro. Anche lui arrivava dal Bayern Monaco: 113 gol in 174 partite, più gli 87 nei sei anni con lo Stoccarda. Un attaccante di caratura internazionale, pronto a far sognare il popolo gigliato insieme a Giuseppe Rossi: purtroppo la cosa non avrebbe funzionato. Tanti, troppi infortuni e un rendimento mai nemmeno vicino alle aspettative: Mario Gomez avrebbe salutato la Fiorentina nel 2016 (ma con l’ultimo anno in prestito al Besiktas) con un bottino di appena 47 partite e 14 gol, 4 dei quali in Coppa Italia. Un flop viste quelle che erano le premesse; per di più quell’anno sarebbe anche iniziato il calvario di Pepito, e non potremo mai sapere come sarebbero andate le cose se i due attaccanti fossero rimasti sani. Oggi la Fiorentina ci riprova con Ribéry: chissà se stavolta la scommessa pagherà i giusti e sperati dividendi. (agg. di Claudio Franceschini)
PRESENTAZIONE FRANCK RIBERY FIORENTINA: LA SVOLTA NELLA CARRIERA
La Fiorentina sta per presentare Franck Ribery, grande colpo di calciomercato: la prima volta in cui il calcio internazionale si è accorto di lui risale al 2006. Mondiali in Germania, ai quali la Francia arrivava reduce dal flop nippo-coreano: Ribery all’epoca aveva 23 anni e aveva disputato una prima stagione con l’Olympique Marsiglia nella quale aveva fatto bene. Di lui si parlava già come di un buon prospetto, ma la Coppa del Mondo avrebbe cambiato tutto: schierato titolare da Raymond Domenech, l’esterno avrebbe giocato un torneo fantastico raggiungendo la finale, segnando agli ottavi contro la Francia e risultando tra i migliori dei suoi (secondo forse al solo Zinedine Zidane). A quel punto le big di tutta Europa erano pronte: dopo un altro anno al Vélodrome sarebbe arrivato il Bayern Monaco con 25 milioni di euro (cifra che oggi sarebbe quasi irrisoria), il resto è storia e ci parla di 12 stagioni nelle quali il francese è stato tra i migliori esterni offensivi in circolazione, vincendo la bellezza di 24 trofei con la maglia della squadra bavarese. (agg. di Claudio Franceschini)
PRESENTAZIONE FRANCK RIBERY FIORENTINA: ERA SVINCOLATO
La presentazione di Franck Ribery come nuovo calciatore della Fiorentina si terrà giovedì 22 agosto alle ore 17:30, dunque ad un solo giorno di distanza dallo sbarco nella città toscana e dalla firma che ha sigillato l’ufficialità dell’affare. Un grande colpo di calciomercato per i viola, per di più a parametro zero: Ribery era infatti rimasto senza contratto dopo le 12 stagioni nel Bayern Monaco (425 partite e 124 gol) ma a differenza del “gemello” Arjen Robben ha scelto di proseguire la sua carriera e firmato un biennale con la Fiorentina. Vincenzo Montella dovrà a questo punto decidere se mandarlo in campo sabato sera contro il Napoli, nella prima giornata della Serie A; intanto il popolo viola giustamente sogna perchè, se anche il 36enne francese non sarà destinato a risolvere tutti i problemi della Fiorentina, certamente questo è un affare che dà ancora più lustro al lavoro di Daniele Pradè e che potrebbe spostare gli equilibri almeno in minima parte, consegnando i gigliati alla lotta per l’Europa in maniera concreta. Grande attesa dunque per ascoltare le prime parole da calciatore viola, la presentazione di Franck Ribery alla Fiorentina sarà ormai tra poche ore.
PRESENTAZIONE FRANCK RIBERY FIORENTINA
Franck Ribery dunque sta per essere presentato dalla Fiorentina: un grande colpo di calciomercato per la Viola, che si è assicurata le prestazioni di un calciatore in là con gli anni ma ancora in grado di essere incisivo nella sua ultima stagione al Bayern (7 gol in 38 partite). La carriera dell’esterno francese parla da sola: bene a Brest, l’affermazione è arrivata con l’Olympique Marsiglia dove per la prima volta Ribery ha potuto giocare in Europa (Coppa UEFA) e guadagnandosi la chiamata del Bayern Monaco. Con cui ha vinto tutto, compresa la Champions League e i quattro trofei del magico 2012-2013: all’Allianz Arena ha formato una coppia da sogno con Arjen Robben (arrivato due anni dopo di lui) e soprattutto ha regalato enormi emozioni a tutti i suoi tifosi. La Fiorentina non disputerà le coppe, ma intanto Ribery ha giocato 116 partite internazionali, 100 delle quali con i soli bavaresi: 24 i gol segnati. Non si tratta di un grande realizzatore, ma potrebbe dare una grossa mano a Montella e i suoi anche da questo punto di vista; a Firenze, dove hanno visto giocatori come Batistuta e Rui Costa oltre che Roberto Baggio, stanno già iniziando a fare il conto alla rovescia per l’esordio.