Presentazione Palinsesti Rai 2019-2020

, continuiamo il viaggio alla scoperta della nuova stagione della televisione di Stato, anche se non mancano le polemiche. Vi abbiamo parlato del ritorno di Lorella Cuccarini, annunciata come la nuova conduttrice de La Vita in Diretta al posto Francesca Fialdini, e l’eterna nemica Heather Parisi ha colto la palla al balzo per scagliare una frecciatina: «Le dichiarazioni sovraniste di questi tempi, aiutano». E c’è grande attesa per un altro appuntamento molto amato dai telespettatori: nel 2020 infatti c’è il ritorno de L’amica geniale, la seconda stagione sarà tratta da Storia del nuovo cognome. Il capolavoro di Elena Ferrante ha riscosso grande successo e nelle scorse ore Rai Fiction e HBO hanno diffuso la prima foto ufficiale, che ritrae le due protagoniste Lila (Gaia Girace) e Elena (Margherita Mazzucco). La serie tv è prodotta Lorenzo Mieli e Mario Gianani per Wildside e da Domenico Procacci per Fandango. Questa seconda stagione consta otto puntate e si alterneranno dietro la macchina da presa due registi di grande qualità: parliamo di Alice Rohrwacher e Saverio Costanzo. Infine, Paolo Sorrentino e Jennifer Schuur sono invece i produttori esecutivi. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)

PRESENTAZIONE PALINSESTI RAI 2019-2020: C’E’ CRACCO, NUOVO SHOW PER LA VENIER

Tornando a Rai Tre, c’è il ritorno di uno dei volti storici della terza rete della televisione pubblica come Serena Dandini, che vedremo in prima serata con il programma “Assemblea Generale”. Raffaella Carrà, invece, replicherà “A Raccontare comincia tu” e attenzione alla novità Filippo Timi, che torna sul terzo canale dopo cinque anni. Queste le parole del direttore Stefano Coletta: «Ci piace l’innovazione, quest’anno ci evolviamo. Grande novità è Serena Dandini, sulle ceneri della TV delle ragazze, con grandi ritorni comici. Poi Filippo Timi, che ci farà ridere con parodia e linguaggio nuovo per una generalista. E infine la Carrà, che lega l’intervista con sorprese più strutturate e un investimento maggiore per l’impianto scenico». Confermati ovviamente i grandi programmi di informazione e inchieste, a cominciare da “Chi l’ha visto?” con Federica Sciarelli, Amore criminale, Storie maledette e infine Carta bianca. In merito invece alla seconda serata, De Santis, direttrice di Rai Uno, afferma: «Tutta la seconda serata di Rai 1 è legata all’informazione, al sabato sera “Io e te di notte”, lato più varietà (con Diaco) in una versione 2.0. 2 serate di Tv7 e Speciale tg1. Ci sarà un lunedì di inchiesta che inauguriamo con Franco Di Mare, dal titolo “Frontiere”». Spazio anche allo sport in Rai, con il direttore della divisione, Auro Bulbarelli che svela: «Dopo 15 anni la Rai torna a produrre anche le gara di sci». Fra gli eventi più importanti trasmessi, Tokyo 2020 (200 ore di olimpiadi trasmesse), Nazionale Under 21, Nuoto e canottaggio. Svelate anche alcune date, come ad esempio l’esordio il 9 settembre di “Storie Italiane”, sempre condotto da Eleonora Daniele dalle 10:30, mentre il “Paradiso delle Signore 2” andrà in onda dal 14 ottobre alle 15:40. Il 14 settembre sarà invece la volta di “Italia Sì” di Liorni, (solo il sabato alle 16:45), mentre “Domenica In” tornerà domenica 15 settembre, così come “A ruota libera”. “L’Eredità” si rivedrà il 23 settembre mentre una settimana prima toccherà ad Amadeus con “I soliti ignoti”. Il 16 settembre sarà la volta anche di “Tale e quale show”, mentre il nuovo programma di Mara Venier, “La porta dei sogni”, andrà in onda dal 20 dicembre. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

PRESENTAZIONE PALINSESTI RAI 2019-2020

Per quanto riguarda la divisione Rai Cultura, “Bellezza, creatività e memoria le parole chiave”, fanno sapere dalla conferenza stampa di presentazione, come riferiscono i colleghi di TvBlog.it. La grande musica farà capolino su Rai 5, mentre il 7 dicembre del 2019 verrà trasmessa la prima da La Scala di Milano, dove andrà in scena “La Tosca”. Ci saranno poi i grandi concerti, come ad esempio quello di Natale, un altro classico della televisione pubblica, mentre la stagione di Rai Storia si aprirà il 10 settembre con uno speciale su Mike Bongiorno, e a seguire uno sul grande Fausto Coppi e sulla figura di Carlo Cattaneo nonché sulle donne del Risorgimento. Elena Capparelli di Rai Play ha aggiunto: «L’offerta sulla cultura sarà ricchissima. Avremo un catalogo ricchissimo e originale di documentari. 10 appuntamenti della durata di 15 minuti con Piero Angela. Produzione interna con un team di giovani divulgatori, puntate monografiche. Un nostro regalo di Natale». Tornando a Rai Due e a “Il collegio”, la novità sarà la voce narrante di Simona Ventura al posto di Giancarlo Magalli, ma quest’ultimo lo vedremo come di consueto alla conduzione de “I Fatti Vostri” al fianco di Roberta Morise. Spazio anche alla comicità, a cominciare dalla novità “Battute”, uno show preserale in cui cominci e vari personaggi commenteranno le notizie d’attualità, e attenzione a Carlo Cracco, con lo chef stellato che avrà uno show tutto suo sulla seconda rete dal titolo “Nella mia cucina”. In tema di Cinema, la Rai avrà un ruolo importante nella produzione di pellicole e serie tv come Narcos, Resident Evil, Elle, “A casa tutti bene”, e molto altro ancora. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

PRESENTAZIONE PALINSESTI RAI 2019-2020

Prende quindi la parola Carlo Freccero, direttore di Rai Due, che ha ovviamente parlato del palinsesto autunnale del secondo canale della televisione pubblica: «Due conferme: “Il collegio”, una macchina del tempo che ci proietta in un passato prossimo – parole riportate da Tv Blog.it – questa volta sono gli anni 80, di moda adesso. Poi “Stasera tutto è possibile” con Stefano De Martino. Per ultimo, il ritorno di “Che tempo che fa”. Lo conosco da tanto tempo, quello che è utile è che porta a Rai 2 due elementi che la rete non ha: apre la porta all’internazionale, è capace di portare personaggi di grande fama. Di fronte ad una tv ormai ripiegata nel reality, lui riesce sempre ad aprire all’esterno, al fuori. Sono cose che mancavano a Rai 2». Come abbiamo già anticipato, ci saranno novità riguardanti Rai Play, che secondo Fanpage dovrebbero essere propedeutiche al ritorno di Fiorello, da mesi in trattativa proprio con la tv pubblica. Niente da fare invece per Antonella Clerici, che non avrà una sua conduzione, ma che vedremo esclusivamente solo alla serata Telethon di dicembre. Novità anche per quanto riguarda le fiction, con Eleonora Andreatta, direttrice Rai Fiction, che ha parlato di 15 nuovi titoli fra l’autunno e la primavera «Tutto questo – dice – avendo al centro i talenti affermati e quello giovane. La Rai è una fabbrica che aiuta i giovani ad esordire e a crescere». Sull’argomento ha preso la parola Freccero, che ha svelato due nuove fiction a cominciare da “Volevo essere una rockstar”: «Racconta una protagonista neoproletariato del nord est italiani, una novità assoluta, racconta gli amori e le nevrosi di eroi non borghesi. La seconda fiction è “Il cacciatore”, ha ricevuto un sacco di premi, c’è un personaggio nuovo, mafioso, molto inedito nel panorama del racconto della mafia. Per me non è un poliziesco ma un noir». Così invece Stefano Coletta, il Direttore di Rai 3: «Grande novità un programma della band di Serena Dandini, si chiamerà “Assemblea generale”. Cercheremo di fare una lettura sorridentissima della realtà graffiante, con grandissimi novità e ritorni. Un paio rallegreranno le serate del giovedì di Rai 3. Grande acquisto per la rete, Filippo Timi, con “Schianto”: anche con lui rideremo molto con la parodia e un linguaggio nuovo della televisione generalista». Non mancherà il ritorno di Raffaella Carrà: «Torneremo – afferma Coletta – con un formato molto legato all’intervista ma impianti scenici di sorprese. Il modulo della narrativa confessionale aggiungerà grandi sorprese anche da Raffaella». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

PRESENTAZIONE PALINSESTI RAI 2019-2020: LE NOVITA’

L’amministratore delegato della Rai, Fabrizio Salini, è salito sul palco ed ha preso la parola, sottolineando che la tv pubblica: «Vuole cambiare percorso, la Rai non deve dimenticare nessuno, è inclusiva – le parole riportate da TvBlog.it – questo ci serve anche per cambiare qualcosa». La direttrice di Rai Play, Elena Capparelli, si è invece soffermata sulle novità riguardanti il web e lo streaming: «In autunno la Rai diventerà protagonista del mercato dei servizi over the top. Ci sarà un canale autonomo editorialmente con un’offerta digitale dedicata. Cambierà pelle, ci sarà una proposta per una nuova fruizione, via smart tv, su tutti i device. Un momento straordinario perché c’è una visione industriale nuova, ci sono nuove abitudini di consumo». Per quanto riguarda i programmi del weekend, confermatissima Mara Venier a “Domenica In”, che andrà in onda nella stessa fascia oraria della scorsa stagione. All’interno dello show domenicale spazio nuovamente “A Ruota Libera”, condotto da Francesca Fialdini (al posto di Cristina Parodi). Da segnalare inoltre come la Mara nazionale condurrà un altro programma il venerdì sera, leggasi “La porta dei sogni”, una delle grandi novità del prossimo autunno. “Una vita da cantare – le parole della direttrice di Rai Uno Teresa De Santis – una narrazione che sarà di grande spettacolo nella tradizione pop di Rai 1. Mara è un format, ha rilanciato “Domenica In” ed è giusto che sia lei a portare il programma emozione/intrattenimento su Rai 1, La porta dei sogni”. Tornerà Carlo Conti con “Tale e Quale Show”, a partire dal 13 settembre in prime time su Rai 1 il venerdì sera. Alberto Angela continuerà invece a mantenere il sabato dopo i grandi ascolti della scorsa stagione, e lo vedremo dal 28 settembre alla conduzione di “Ulisse”. Novità riguardanti invece Enrico Ruggeri, Gigi D’Alessio e Vanessa Incontrada: il primo condurrà su Rai 1 il sabato sera “Una vita da cantare”, mentre gli altri due li vedremo il venerdì sera con “Venti anni che siamo italiani”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

PRESENTAZIONE PALINSESTI RAI 2019-2020: CAMBIO A LA VITA IN DIRETTA

E’ iniziata pochi istanti fa la conferenza stampa di presentazione dei palinsesti Rai 2019-2020. I colleghi di Fanpage hanno riportato le informazioni scritte sul materiale stampa fornito dalla televisione pubblica ai giornalisti invitati all’evento, da cui si possono evincere i principali programmi in onda nei prossimi mesi. Si comincia da “Uno Mattina”, dove alla conduzione viene confermata la coppia Poletti, Bisti, già al timone per l’edizione estiva dello stesso programma. Conferme per “Storie Italiane” con Eleonora Daniele, così come per “La Prova del Cuoco” con Elisa Isoardi. Novità invece per quanto riguarda “La Vita in Diretta”, che saluterà Tiberio Timperi (si rivedrà nel weekend con “Uno Mattina in Famiglia” assieme a Monica Setta) e Francesca Fialdini, lasciando spazio alla coppia Lorella Cuccarini e Alberto Matano. Nessuna news invece per “l’Eredit”à, che verrà ancora condotta ancora da Flavio Insinna nonostante rumors lo volessero fuori dal quiz show di Rai Uno, così come per “Italia sì”, sempre in onda il sabato pomeriggio e condotto da Marco Liorni. La programmazione autunnale inizierà fra esattamente due mesi, il 9 settembre. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

PRESENTAZIONE PALINSESTI RAI 2019-2020

E’ tutto pronto per la diretta della presentazione dei palinsesti della Rai. Alle ore 12:00 di oggi, fra pochi minuti, verranno mostrati in quel del Portello, quartiere di Milano che negli ultimi anni ha subito un decisivo restyling, i programmi che popoleranno le reti della televisione pubblica durante il prossimo autunno. La decisione di organizzare l’evento nel capoluogo lombardo, come comunicato dall’ufficio stampa della stessa Rai, è stata presa per via del fatto che la location “ha offerto le migliori condizioni economiche e logistiche”. Tra l’altro nello stesso edificio è stato realizzato il fortunato programma di Roberto Bolle, in collaborazione con il Centro di produzione di Milano. L’ufficio stampa ha spiegato che che il budget dell’evento è di Rai Pubblicità, i costi sono sostenuti dalla stessa divisione, ed inoltre, in un’ottica di contenimento delle spese, verranno presentati anche i palinsesti riguardanti la Radio e il Digital. Sempre con un occhio di riferimento al budget, la Rai ha deciso di realizzare un’unica presentazione dei palinsesti, a differenza invece di quanto accaduto in passato con la doppia location Roma-Milano. Una sola presentazione che, “ha l’obiettivo di essere il biglietto da visita dell’Azienda – sottolinea la tv pubblica – davanti ai propri investitori, il momento in cui Rai Pubblicità parla agli inserzionisti”. Ma ora è giunto il momento di dedicarsi all’evento: la presentazione dei palinsesti Rai sta per iniziare. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

PRESENTAZIONE PALINSESTI TV RAI 2019-2020

Una presentazione diversa, alternativa e per una volta non Roma-centrica: i Palinsesti Rai per la stagione 2019-2020 sbarcano oggi a Milano nell’avveniristica area Portello con un percorso speciale e tematico che porterà gli addetti ai lavori, gli inserzionisti e tutti gli interessati al mondo Rai alla presentazione di tutti i programmi ed eventi autunnali-invernali che la Rai proverà a mettere in campo per battere la concorrenza e assicurarsi l’unico vero “dio” del mercato, ovvero l’auditel. Nell’ex Fiera Milano a Portello tutti è pronto per la presentazione per la diretta dei Palinsesti Rai con ancora molta segretezza che li avvolge e un percorso che sarà decisamente innovativo rispetto alla “classica” conferenza stampa in Via Mazzini. Come anticipa TvBlog, l’offerta del Servizio Pubblico verrà quindi presentata con un criterio di importante discontinuità: un luogo solo e non più due (Milano e Roma) e la totale rappresentazione del mondo Rai Tv, Radio e Web per un’offerta di moderna media company. «Gli investitori pubblicitari saranno accompagnati lungo un percorso alla fine del quale avranno “vissuto” tutto ciò che è Rai, o meglio tutto ciò che la Rai sarà da settembre», spiegano ancora i colleghi di TvBlog. Come invece riporta la Rai stessa tramite il proprio ufficio stampa, «La Rai organizza internamente l’evento, coinvolgendo editori e artisti e valorizzando le sue strutture interne che stanno lavorando da settimane alla realizzazione. La Rai è protagonista dell’ideazione e della costruzione insieme a Rai Pubblicità, che è ricorsa ad una consulenza esterna per rafforzare le modalità di coinvolgimento del mercato con una nuova comunicazione pubblicitaria in forte discontinuità con il passato».

PALINSESTI RAI 2019-2020: SANREMO, TRADIZIONE O NOVITÀ?

La “rivoluzione” è voluta fortemente dal nuovo amministratore delegato Rai Fabrizio Salini, accompagnato dal Presidente Marcello Foa sicuramente entrambi presenti alla presentazione-show di cui però non sarà possibile visionare alcuna diretta streaming video proprio per sottolineare l’intento d “inclusione” per tutto il mondo degli addetti Rai e pubblicitari. Quello che però al pubblico interessa, ovvero la presentazione dei principali programmi sulle tre reti generaliste – anche se RaiPlay ogni anno cresce sempre di più e sono garantite novità anche per il 2019-2020 – vede già alcune anticipazioni interessanti: La Vita in Diretta cambia del tutto e come già visto nei giorni scorsi saranno Alberto Matano e Lorella Cuccarini a presentare, al posto di Fialdini-Timperi. Secondo “Tv Sorrisi e Canzoni” “Unomattina in famiglia” (dal 14 settembre) sarà presentato da Monica Setta e Tiberio Timberi mentre per Mara Venier c’è la grande conferma a Domenica In dopo gli ottimi risultati della scorsa stagione con un più una prima serata “La porta dei sogni”, uno show che dovrebbe celebre storie ed emozioni di persone normali (in stile C’è posta per te per intenderci, ndr). Altre anticipazioni succulente sempre da “Tv Sorrisi e Canzoni”: Renzo Arbore avrà due serate su Raidue, una a settembre dedicata a Gianni Boncompagni e una a ottobre su Renato Carosone mentre dal 16 novembre Enrico Ruggeri proporrà “Una vita da cantare”, tre puntate sui cantautori italiani. Infine il vecchio e caro Festival di Sanremo: difficile che già oggi si abbiano novità concrete dai Palinsesti, visto che la scelta è ancora tutta da dirimere per Salini-Foa. La tradizione, con Amadeus accompagnato da diversi nomi della direzione artistica ogni serata oppure la “rivoluzione” con Alessandro Cattelan e un restyling del tutto innovativo del più importante programma televisivo dell’anno?