PRESENTAZIONE THIAGO MOTTA JUVENTUS: ADZIC, DOUGLAS LUIZ E MIRETTI
Terminata in fretta la presentazione di Thiago Motta alla Juventus: le ultime parole del nuovo allenatore sono state per altri giovani come Fabio Miretti, fresco di rinnovo e del quale dice che “ha una bella responsabilità e sono felice di averlo” e il montenegrino Adzic, un elemento che “ha grande forza fisica e tecnica e mentalità, la prima impressione è che abbiamo in casa un giocatore importante”. Così come Douglas Luiz, che Thiago Motta aspetta e che “abbiamo fatto grande lavoro per prenderlo, è un giocatore completo e lo vedo alto o basso a centrocampo a seconda dell’avversario”. Questo il credo di Thiago Motta, che dice di avere a disposizione tutti calciatori moderni e che, alla domanda sul possibile trequartista, ribatte che “per me un centrocampista deve saper fare tutto”.
Con gli acquisti la Juventus ha colmato il gap dall’Inter? Per Thiago Motta il passato deve rimanere dov’è, lo si guarda senza pensarci troppo. “Concentrazione totale, appena iniziamo a giocare dovremo essere pronti” e questo vale anche sulla domanda che riguarda una stagione lunghissima, perché ci sarà anche il Mondiale per Club. Come si prepara un’annata simile? Per il nuovo allenatore della Juventus la ricetta è chiara: bisognerà essere pronti alla prima giornata e poi a ogni partita successiva che la squadra giocherà. Dunque, con queste parole Thiago Motta si è ufficialmente presentato alla Juventus e ora è davvero pronto a iniziare la sua nuova avventura. (agg. di Claudio Franceschini)
PRESENTAZIONE THIAGO MOTTA JUVENTUS: OBIETTIVI E SINGOLI
Dopo le parole di Cristiano Giuntoli, ecco le prime domande all’allenatore nel corso della presentazione di Thiago Motta alla Juventus. Ringraziamenti doverosi alla dirigenza per essere arrivato in un club storico e alla guida di una squadra ambiziosa, Thiago Motta dice della convinzione che si possa aprire un ciclo molto interessante e chiede che sia una Juventus “orgogliosa e felice dopo ogni partita, vorrà dire che avremo fatto il massimo e un grande lavoro”. Sugli obiettivi l’allenatore italo-brasiliano non svela le sue carte parlando di volersi preparare bene già da oggi, e poi essere pronti per competere in ogni partita; Thiago Motta è d’accordo anche sul motto della Juventus, “una responsabilità che però è bellissima e non cambierei questo posto con nessuno”. Un allenatore davvero pronto dunque, entusiasta e pronto.
Arrivano poi inevitabilmente le domande sui singoli e sul calciomercato, per esempio di Dusan Vlahovic Thiago Motta dice che “è un grande giocatore e il talento ha sempre bisogno dello spirito di squadra”. Nonostante ringrazi Gian Piero Gasperini e José Mourinho, citati nella domanda, l’allenatore della Juventus sostiene di avere la sua idea e dice che tutti i giocatori sono forti; il capitano al momento è Danilo ma poi se ne parlerà insieme quando tutto il gruppo sarà a disposizione. Domanda su due giovani, Kenan Yildiz e Matias Soulé: poche parole sull’argentino (“fa parte del gruppo, si sta allenando bene”) sul turco invece si sbottona maggiormente parlando di un ragazzo fantastico come gli era stato descritto, “può fare qualsiasi ruolo in campo e con un talento e una disponibilità simili si può solo migliorare”. (agg. di Claudio Franceschini)
COME VEDERE LA PRESENTAZIONE THIAGO MOTTA JUVENTUS IN STREAMING VIDEO TV
Una vera e propria diretta tv della presentazione di Thiago Motta alla Juventus non ci sarà: la conferenza stampa del nuovo allenatore bianconero sarà certamente seguita da Sky Sport 24, canale al numero 200 del decoder, ma con alcune incursioni e non in maniera integrale. Qui nel caso ci sarà anche la possibilità della diretta streaming video che non comporta costi aggiuntivi, perché vi basterà attivare l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
PRESENTAZIONE THIAGO MOTTA JUVENTUS: VIA ALLA CONFERENZA STAMPA!
Sta per cominciare la presentazione di Thiago Motta come nuovo allenatore della Juventus. Ancora una volta i bianconeri cambiano dopo il ciclo di Massimiliano Allegri: cinque anni fa era tutto diverso, il livornese lasciava la Juventus dopo cinque scudetti, quattro Coppe Italia, una Supercoppa ma anche due importantissime finali di Champions League. Al suo posto era arrivato Maurizio Sarri, anche in quel caso per provare a mettere in campo un gioco propositivo: il triennio del toscano al Napoli era sotto gli occhi di tutti, ma alla Juventus Sarri aveva faticato a imporre il suo 4-3-3 e il suo credo calcistico, anche se aveva comunque vinto lo scudetto non gli era stato perdonato il flop in Champions League.
Da lui ad Andrea Pirlo con la vittoria di Coppa Italia e Supercoppa, ma anche il Maestro aveva lasciato subito: due anni frenetici con più che probabili scelte azzardate e poco ponderate, fatto sta che nel 2021 era tornato Allegri ma il suo triennio è stato mediocre, soprattutto sul piano del gioco, con una Coppa Italia vinta nel finale che non ha potuto salvargli la panchina. Addio inevitabile, e così ecco Thiago Motta: ora si vedrà davvero se la Juventus sarà in grado di riaprire un ciclo vincente o comunque tornare realmente competitiva per lo scudetto, con anche la Champions League da onorare. Mettiamoci comodi perché ci siamo: comincia la presentazione di Thiago Motta alla Juventus! (agg. di Claudio Franceschini)
PRESENTAZIONE THIAGO MOTTA JUVENTUS: IL CONFRONTO NEGATIVO
Nella presentazione di Thiago Motta alla Juventus riprendiamo un discorso che avevamo già affrontato nelle scorse settimane: quello dei paragoni con il passato, che certamente si possono fare. Se da una parte l’arrivo di Thiago Motta alla Juventus può ricordare quello di Marcello Lippi giusto 30 anni fa, coinciso con l’inizio di un ciclo bianconero irripetibile, non si può negare che ci siano parecchie similitudini con il Gigi Maifredi che quattro anni prima era stato scelto in virtù del suo calcio champagne (così veniva definito) e l’occasione per contrastare l’imbattibile Milan di Arrigo Sacchi, e allora come oggi Maifredi arrivava da un Bologna che aveva portato in Europa.
Non era andata bene, nonostante un illusorio girone di andata chiuso a un solo punto dalla vetta di Serie A: la Juventus era crollata al ritorno, Maifredi ha sempre “accusato” la società e la stampa di essere stato lasciato solo e, comunque sia andata, i bianconeri avevano chiuso addirittura con l’esclusione dalle coppe europee, perdendo a Marassi – contro il Genoa – la partita decisiva. Chiaramente la Juventus spera che l’arrivo di Thiago Motta dal Bologna rappresenti una storia diversa, e certamente i paragoni con il passato valgono relativamente; adesso scopriremo cosa il nuovo allenatore dirà nella conferenza stampa della sua presentazione, poi parlerà il campo… (agg. di Claudio Franceschini)
PRESENTAZIONE THIAGO MOTTA JUVENTUS: ECCO IL NUOVO ALLENATORE
Anche la Juventus presenta il suo nuovo allenatore: giovedì 18 luglio, alle ore 14:00, avremo la presentazione di Thiago Motta presso la sala stampa dell’Allianz Stadium. Sono questi i giorni in cui le nuove guide tecniche, che nell’imminente Serie A non sono poche, affrontano la conferenza stampa con la quale aprono “ufficialmente” il loro corso: lo fa anche Thiago Motta, che pure da qualche giorno è arrivato a Torino e ha iniziato gli allenamenti con la Juventus, in attesa che tornino anche i nazionali che sono stati impegnati tra Europei e Copa America.
Thiago Motta ad ogni modo non vede l’ora che si faccia sul serio, e anche la Juventus: inizia un nuovo corso dopo i tre anni dell’Allegri-bis, c’è di conseguenza tanta attesa come ogni volta che arriva un nuovo allenatore ma nel caso bianconero, considerati i risultati mediocri che sono arrivati in epoca recente, ancora di più. Il campo darà le sue risposte quando comincerà la stagione, nel frattempo noi possiamo andare a parlare ancora della presentazione di Thiago Motta come nuovo allenatore della Juventus aspettandone la conferenza stampa.
PRESENTAZIONE THIAGO MOTTA JUVENTUS: SI VOLTA PAGINA
Sicuramente la presentazione di Thiago Motta alla Juventus rappresenta un momento importante nel corso della storia bianconera: l’italo-brasiliano è stato scelto come successore di Massimiliano Allegri, che dopo i grandi trionfi del quinquennio 2014-2019 è tornato a guidare la Vecchia Signora ma in tre anni ha portato in dote solo una Coppa Italia e, anche se possiamo dire che tecnicamente abbia soddisfatto gli obiettivi della società, non ha sicuramente lasciato quello straordinario ricordo che invece aveva caratterizzato il suo nuovo mandato.
Con Thiago Motta l’idea è quella di voltare completamente pagina: un allenatore giovane e che porta un’idea di calcio diversa, che ha fatto un mezzo miracolo qualificando il Bologna in Champions League ma che ora dovrà essere bravo a fare fronte alle pressioni del mondo Juventus, certamente diverso rispetto a quello felsineo. Sarà anche una rivoluzione, chiamiamola così, sul piano del gioco: qui i bianconeri ci avevano già provato cinque anni fa e non era andata benissimo, adesso staremo a vedere tra esempi e paragoni positivi o negativi, intanto godiamoci la presentazione di Thiago Motta alla Juventus.