Choc a Lodi, atto vandalico a Villa Braila: presepe preso a sassate, lapidata la statuina di Gesù Bambino. Un gesto che ha sconvolto la comunità lombarda, registrato nella notte di capodanno: ad accorgersi della “lapidazione” è stato un residente, che ha notato la sparizione della statuina dall’allestimento natalizio. Come riportano i colleghi de Il Cittadino, la statua è stata rinvenuta con la testa staccata in un prato poco lontano. Il Gesù Bambino è stato poi consegnato all’associazione La Braila, che ha denunciato il fatto sui social network: «Nella notte di San Silvestro, invece, in mezzo ai botti e alla confusione dei festeggiamenti, scavalcando il cancello, la banda deve aver agito indisturbata. Questa mattina il residente è venuto a consegnarci la statuina e a raccontare quello che aveva visto. Nel presepe, infatti, erano presenti dei sassi e pezzi di marciapiede. A dicembre del 2016, invece, era sparito un Re Magio e nessuno l’ha più ritrovato. Il presepe risale al 2008».



LODI, PRESEPE PRESO A SASSATE: LAPIDATA STATUINA GESU’

L’ennesimo atto vandalico a danno di un presepe, come recentemente accaduto a Flero, provincia di Brescia. L’episodio ha suscitato rabbia e sdegno sui social network, con tanti fedeli provati dalla violenza contro un simbolo della religiosità, balzando all’attenzione del segretario federale della Lega Matteo Salvini: «Presepe preso a sassate, Gesù decapitato. Ennesimo atto vandalico in sfregio alla nostra cultura e al senso religioso degli italiani. Disgustosi». Netta la presa di posizione anche dell’ex ministro della Famiglia Lorenzo Fontana: «Ennesimo scempio! Sassi e sanpietrini contro il presepe posto nel parco di Villa Braila a Lodi. Rubata e spezzata la testa del Bambin Gesù».



 

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