Bisogna tornare al 1223 per tornare alla prima rappresentazione di un Presepe vivente: protagonista assoluto fu all’epoca San Francesco d’Assisi. Da allora quella di organizzare presepi viventi nel periodo natalizio è diventata in Italia una tradizione irrinunciabile per tantissime persone, un rito che si tramanda di generazione in generazione e che contribuisce a fare del Natale la festa che oggi conosciamo. Ma quali sono i più famosi e belli da visitare in questo 2021? Non abbiamo la pretesa di indicarli tutti. Anzi, ci scusiamo in partenza con quelli che resteranno fuori da questa lista e che saranno sicuramente altrettanto meritevoli di una visita da parte degli appassionati del genere.
Iniziamo allora dalla Lombardia, dove ormai è diventato un must il presepe vivente di San Biagio, in provincia di Mantova. Imperdibile il suo villaggio fatto di tante capanne. Da Nord ci spostiamo all’estremo Sud della Penisola, precisamente in Sicilia, dove tutti gli anni migliaia di persone visitano il presepe vivente di Custonaci, ambientato all’interno della Grotta Mangiapane. Da visitare anche il presepio di Tricase, in Puglia: in questo paesino in provincia di Lecce ogni anno, 300 abitanti del luogo ricreano un’ambientazione da sogno. Ben 35mila lampadine contribuiscono a ricreare un’atmosfera unica, resa tale dalla collaborazione degli artigiani locali, che abbelliscono allo scopo anche le loro botteghe.
Presepi viventi 2021: da Greccio a Matera
Proseguiamo nel nostro giro d’Italia tra i presepi viventi, sempre ricordando però al lettore che prima di mettersi in viaggio è necessario verificare che causa Covid-19 le celebrazioni abbiano luogo normalmente. Scacciamo però per un attimo questi brutti pensieri e rechiamoci idealmente a Greccio, piccolo paese in provincia di Rieti: proprio qui sembra abbia avuto luogo il primo presepe vivente di San Francesco nel 1223. Impossibile, per gli amanti di questa tradizione secolare, immaginare di non visitare questa meta così speciale. Suggestivo anche il presepe vivente di Matera: incastonata tra i Sassi, la Natività si traduce in uno spettacolo che richiama realmente le atmosfere della Betlemme di oltre 2000 anni fa.
Tra i presepi viventi più caratteristici merita anche quello di Alberobello: sì, Gesù bambino può nascere anche fra i trulli! Una menzione dobbiamo riservarla anche a Dogliani, in provincia di Cuneo, con i suoi 350 personaggi che regalano alle Langhe uno splendido presepe. Vivete in Campania? Allora non potete non visitare il presepe vivente di Vaccheria, in provincia di Caserta: un percorso di due km tra bosco e borgo che ricostruisce la quotidianità dell’epoca, che vive della tradizione napoletana, che si anima con costumi settecenteschi. Insomma, uno spettacolo nello spettacolo.