Alcuni esercizi fisici come il plank hanno la capacità di ridurre la pressione sanguigna. I ricercatori delle università Canterbury Christ Church e di Leicester hanno confrontato l’efficacia di diverse forme di esercizio fisico per abbassare la pressione sanguigna e hanno scoperto che i cosiddetti “esercizi isometrici”, cioè quelli che comportano il mantenimento di determinate posizioni di lieve difficoltà per un paio di minuti alla volta sono quasi due volte più efficaci rispetto agli esercizi indicati nelle linee guida del governo. In particolare, possono ridurre la pressione sanguigna dell’80% in più rispetto agli esercizi aerobici.
Per combattere la pressione alta sono quindi stati indicati come efficaci gli esercizi al muro (i wall sits) e il plank. Il sistema sanitario inglese suggerisce che gli adulti debbano effettuare almeno 150 minuti di attività aerobica ogni settimana, a intensità moderata, ma la vera rivoluzione contro l’alta pressione potrebbe essere invece rappresentata dagli esercizi isometrici e dall’allenamento a intervalli ad alta intensità (HIIT). Gli autori dello studio hanno analizzato gli effetti dell’esercizio fisico sia sulla pressione sanguigna sistolica, che misura la pressione arteriosa quando il cuore batte, sia sulla pressione sanguigna diastolica, che misura la pressione arteriosa tra un battito e l’altro. Lo studio, pubblicato dal British Journal of Sports Medicine, ha permesso di scoprire che i wall sits (isometrici) e la corsa (aerobica) sono stati gli esercizi individuali più efficaci rispettivamente per la pressione arteriosa sistolica e diastolica.
Plank ed esercizi isometrici per combattere la pressione alta e arrivare a ridurre la prescrizione di farmaci
Plank, wall sits ed esercizi isometrici possono apportare significativi benefici a chi soffre di pressione sanguigna alta. I ricercatori in particolare hanno scoperto che un allenamento isometrico è in grado di abbassare la pressione sistolica di 8,24 mmHg (l’83% in più rispetto al cardio) e la diastolica di quattro unità (58% in più).
Per questo motivo gli autori dello studio, citato dal Guardian, domandano al governo inglese una revisione delle linee guida per la prevenzione e il trattamento dell’ipertensione. Ora l’obiettivo dei ricercatori è rendere questi esercizi accessibili a tutte le persone che soffrono di pressione alta, ponendoli inoltre come base del trattamento dell’ipertensione e altre condizioni mediche, così da poter ridurre il ricorso ai farmaci.