Don Michele, il prete accusato di abusi su una bambina di 11 anni, è stato arrestato dopo la messa in onda del servizio realizzato da “Le Iene Show” firmato da Nina Palmieri. Dal carcere di Secondigliano, l’uomo ha ammesso: “Mi assumo tutte le responsabilità. Sono colpevole di tutte le accuse che mi vengono contestate. E’ tutto vero. Chiedo scusa alla famiglia della bambina. Spero riescano a perdonarmi”. Non sono arrivate, invece, le scuse nei confronti della prima vittima di questa terribile vicenda, la piccola di 11 anni vittima di abusi da parte del parroco, la stessa che, non creduta dagli adulti, si è di fatto salvata la sola registrando quello che accadeva quando rimaneva da sola in chiesa in compagnia di don Michele. E’ stato soltanto a quel punto, di fronte alle registrazioni, che il prete ha capito che per lui era finita e ha smesso gli abusi.
PRETE ABUSA DI BAMBINA DI 11 ANNI: DON MICHELE ARRESTATO
Don Michele, raggiunto da Nina Palmieri, davanti alle telecamere de “Le Iene Show” aveva negato tutto, spingendosi addirittura a ridere dinanzi agli addebiti che gli venivano mossi dall’intervistatrice. Di quella “linea difensiva”, adesso, non c’è più traccia. Una volta tradotto in carcere a Secondigliano, don Michele ha ammesso le sue responsabilità e il suo legale si è reso interprete di una linea più “morbida”. Come riportato dal portale de “Le Iene”, l’avvocato ha chiesto per il proprio assistito i domiciliari: “Lui ha ammesso sia con il vescovo che con il gip oggi questa sua debolezza e ha chiesto scusa a tutti. Se il gip non dovesse concedergli i domiciliari aspettiamo la fissazione del riesame per chiedere una pena meno afflittiva”. Parlare di “debolezza”, però, è forse troppo indulgente per descrivere il comportamento tipico di un pedofilo. La reazione della bambina alla notizia del suo arresto? “Ha sorriso, non ha parlato”.