Don Giorgio Mariotti è uno dei primi preti in Italia a benedire smartphone, tablet e pc. Accade nella chiesa di Nuvole (Città di Castello), dove il sacerdote 73enne punta a sensibilizzare i fedeli sull’utilizzo più appropriato dei mezzi di comunicazione, strumenti preziosi per veicolare le buone notizie, ma che possono ferire e alimentare campagne di odio e disinformazione. La sua storia viene raccontata sulle colonne de “La Repubblica”, su cui il religioso ha spiegato di avere cominciato a benedire i telefonini e gli altri strumenti di comunicazione “per ricordare a tutti quanto sono importanti le nostre parole e i messaggi che escono da questi mezzi, tante volte senza riflessione”.



In particolare, ha dichiarato don Giorgio Mariotti, abbiamo chiesto una benedizione per mezzo di San Biagio per essere preservati dalle tante fake news che sono una piaga di questi tempi, circolano online e forse troppe volte qualcuno le rilancia e le alimenta, facendo un uso scorretto degli strumenti d’informazione. E contro l’odio sui social”.



PRETE BENEDICE SMARTPHONE E TABLET: “IL VESCOVO ERA PERPLESSO, MA…”

Don Giorgio Mariotti, ancora su “La Repubblica”, ha rivelato che il suo vescovo ha accolto l’iniziativa delle benedizioni “digitali” con perplessità, ma poi “siamo venuti a conoscenza che anche il vescovo di Locri-Gerace, Francesco Oliva, impartiva la benedizione ai telefonini e il Santo Padre sette anni fa aveva benedetto la foto di un bambino dallo smartphone del padre”.

Peraltro, ha concluso Don Giorgio Mariotti, nel giorno di San Biagio, al quale è dedicata la parrocchia di Nuvole, “facciamo la benedizione della gola dei fedeli e delle biade per gli animali. Nella parrocchia San Bartolomeo, in occasione della giornata di Santa Marta, chiediamo la benedizione dei casalinghi, degli strumenti della vita domestica, dal matterello ai grembiuli, mentre nella parrocchia di Piosina chiediamo la benedizione per le invenzioni nella giornata di San Benedetto, protettore degli inventori”.