Un prete ha celebrato la Santa Messa tenendo il suo cane sulle ginocchia. Una notizia che ha fatto il giro del mondo, a cominciare dal web e dai social network, e ha colpito tutti per la straordinaria umanità del sacerdote, che risponde al nome di Gerardo Zatarain García, operante presso la parrocchia Todos Los Santos della cittadina messicana di Coahuila de Zaragoza. Nei giorni scorsi, infatti, il religioso ha deciso che avrebbe portato con sé sull’altare la sua cagnolina Paloma, per tenerla accanto a sé mentre lui era “impegnato”.
“Scusate, ma il mio cucciolo è molto malato e se sta a casa in solitudine si rattrista molto. Così, ho deciso di portarlo qua con me”, ha affermato al microfono il sacerdote, con la scena che è stata immortalata con lo smartphone da parte di alcuni fedeli e successivamente pubblicata in rete sulle principali piattaforme di condivisione, generando un vero e proprio tam tam che ha portato questa insolita situazione alla ribalta mediatica, facendo diventare l’uomo uno degli individui più chiacchierati online e la sua piccola Paloma un’autentica regina del gossip a quattro zampe.
PRETE DICE MESSA CON IL SUO CANE SULLE GINOCCHIA: NON È LA PRIMA VOLTA
Il prete ha così celebrato la Santa Messa tenendo in grembo il proprio cane, anzi, la propria cagnolina e, nonostante qualcuno non abbia apprezzato più di tanto la presenza dell’animale all’interno del luogo sacro, la maggior parte dei commenti che sono pervenuti attraverso Facebook e altri social sono decisamente positivi. Alcuni esempi? “Questo è rispetto per la vita, grazie a Dio per aver mandato i suoi servi a dare l’esempio”. Oppure: “Con un prete così mi converto”. E ancora: “Questo è l’amore che mio padre Dio, ha affidato a noi esseri umani”. Non si tratta, tuttavia, di un unicum nella storia della Chiesa, dal momento che altri colleghi di padre Gerardo Zatarain García, in passato, hanno deciso di aprire le porte degli edifici religiosi ai cani. In tal senso, risulta fortemente emblematico il gesto compiuto da padre João Paulo Araujo Gomes, sacerdote presso la parrocchia di Sant’Ana Gravatá, in Brasile. Il religioso, infatti, era solito dire Messa portando insieme a lui i cani randagi ai quali era affezionato, nella speranza che, entrando nel cuore dei fedeli, potessero trovare una famiglia.