Guidava completamente ubriaco speronando le auto, e una volta fermato, si è scoperto essere un prete. Ad accorgersene di quanto stesse accadendo sono stati altri automobilisti e passanti, che al vedere appunto l’andamento decisamente pericoloso del mezzo, hanno deciso di avvertire la polizia e nel contempo di seguirlo. Quando poi gli agenti sono riusciti a bloccare l’automobilista impazzito, si è appunto scoperto essere un uomo di Chiesa.
L’episodio si è verificato nei pressi di Como, precisamente in zona Ponte Chiasso, sul confine con la Svizzera, ed è riportato nel dettaglio dai colleghi del sito online QuiComo.it. Quando gli agenti sono riusciti a fermare il guidatore, questi non si è affatto mostrato collaborativo, ma ha insultato i poliziotti, cercando poi inutilmente di sottrarsi al controllo. Subito dopo aver fatto l’alcol test, il risultato è stato eloquente, leggasi 1.42 grammi di alcol per ogni litro, quasi il triplo rispetto al tasso alcolemico massimo consentito dalla legga.
PRETE UBRIACO FERMATO A PONTE CHIASSO: AUTO CON DIVERSE AMMACCATURE
L’episodio si è verificato la scorsa notte, fra venerdì 13 e sabato 14 maggio, lungo le strade comasche. Il prete era alla guida di un’automobile svizzera, con targhe ticinesi, e prima di essere fermato ha tentato di entrare in territorio elvetico passando dalla dogana di Maslianico, ma gli è stata sbarrata la strada dall’automobilista che ha poi avvisato le forze dell’ordine dopo averlo visto che continuava a sbandare, e dopo che lo stesso era stato speronato dal prete che cercava di fuggire.
A quel punto il parroco ha ben pensato di provare ad entrare in Svizzera dall’altra dogana in zona, quella di Ponte Chiasso, dove finalmente è stato fermato dalla polizia della Questura di Como. All’uomo è stata ritirata la patente mentre l’auto che guidava è risultata ammaccata in diversi punti, molto probabilmente a causa dei continui urti nel tragitto verso la Svizzera. Una vicenda assurda che fortunatamente si è conclusa nel migliore dei modi.