Il mondo dei no vax è presente anche all’interno di alcuni circoli vetero cattolici e clericali. A confermarlo è stato un servizio mandato in onda ieri sera dalla trasmissione di Rete 4, Zona Bianca, condotta da Giuseppe Brindisi, in cui le telecamere del programma del quarto canale si sono recate a Bergamo dove tre sacerdoti diffondevano degli opuscoli informativi contro i vaccini ai propri parrocchiani. Un servizio che ha permetto di mettere in luce alcune teorie bizzarre sul siero anti covid, visto che di fatto il vaccino contro il coronavirus viene ritenuto satanico, o meglio “marchio della Bestia, dentro i vaccini ci sono i bambini vivisezionati, ora moriranno in stragrande maggioranza i vaccinati”, come spiega più volte un prete, ovviamente oscurato.



Secondo l’uomo di Chiesa, chiunque si sottopone al vaccino appartiene al Demonio e a lui si affida, senza dimenticarsi ovviamente delle varie teorie complottiste, dal 5G, all’umanità controllata, e via discorrendo. “Trovo tutte queste delle farneticazioni – ha replicato Gianluigi Nuzzi, in studio a Zona Bianca – è un grande frullato, sono cose che non mi affascinano né mi divertono. Credo ci sia una questione più profonda: questo Papa è contro un certo tipo di Chiesa, una Chiesa imperiale di uomini con la politica dei due forni, quelli che servono la Chiesa e un certo ambiente massonico all’interno del Vaticano”.



VACCINI SATANICI E PRETI NO VAX: CONDANNA DI MELUZZI E NUZZI

“Se ci sono dei sacerdoti critici del vaccino io li rispetto – ha continuato il conduttore di Quarto Grado – se questi sacerdoti però attribuiscono al vaccino un’opera di Satana e dicono che avremo il microchip e saremo tutti dei robot, credo che prima di fare una predica dovrebbe pensarci bene perché dice cose gravissime. Se poi domani ci scappa un ferito o un morto in questa degenerazione non ci lamentiamo: esistono cattivi maestri che riempiono i social di assurdità, in spregio all’unica regola attualmente valida, per cui il vaccino salva vite e punto”.



Condanne anche da parte di Alessandro Meluzzi, psichiatra, professore, sacerdote ortodosso e criminologo, che ha invece commentato: “Il demonio, che esiste, non ha certo bisogno di una provetta per agire”. Quindi Meluzzi, su precisa domanda di Brindisi, ha aggiunto: “Le élite satanico-cabaliste esistono, glielo posso dire perché ho conosciuto grandi esorcisti come padre Amorth che me lo hanno confermato. Il gioco numerologico era più che altro una provocazione”, riferendosi ad un suo tweet di qualche giorno fa, in cui aveva scritto “Le élite satanico-cabalise amano giocare a dare segnali coi numeri”.