Pretty Woman, le curiosità sul film che ha segnato un’epoca

Questa sera torna in onda su Rai1, a partire dalle 21.20, il film Pretty Woman con Richard Gere e una giovanissima Julia Roberts, lanciata al successo proprio da questa pellicola. Sono tante le curiosità riguardanti Pretty Woman, che negli anni si sono accavallate fino a diventare una sorta di libro di retroscena e inediti riguardo alla pellicola



Una curiosità riguarda uno dei momenti bollenti, come riportato dal sito Internet Movie Database, infatti, durante la scena hot girata con Richard Gere, Julia Roberts sarebbe diventata così nervosa che una vena le si gonfiò in maniera particolarmente evidente sulla fronte. Il regista Garry Marshall aiutò così l’attore a massaggiare la fronte della collega e rilassarla, finché la vena non scomparve. Inoltre la Roberts è stata colpita anche da una forma di orticaria e le è stata imposta una locuzione fino a quando i sintomi non sono spariti ed è stato possibile battere un nuovo ciak e portare a compimento il tutto. Un’altra curiosità riguardante Pretty Woman è proprio sui due attori protagonisti, che inizialmente non rappresentavano però le prime scelte: i personaggi di Vivian ed Edward erano stati proposti ad artisti del calibro di Meg RyanMichelle PfeifferSarah Jessica Parker e Sandra Bullock, che hanno declinato, mentre quello maschile è stato rifiutato sia da Al Pacino che Sylvester Stallone.



Julia Roberts, il corpo del poster non era il suo

Tra i tanti altri retroscena riguardanti le riprese di Pretty Woman troviamo quello del poster, nel quale veniva ritratto il corpo di Julia Roberts ma che in realtà non era esattamente il suo. La testa della diva di Hollywood è stata impressa su quello delle controfigura Shelley Michelle, mentre i capelli di Richard Gere sulla copertina risultano scuri, mentre l’attore appare brizzolato nella pellicola.

Non mancano altre curiosità sull’attore che ha interpretato il personaggio di Edward: nel film l’attore suona davvero il pianoforte in una scena, al contrario di quanto si potesse immaginare, e la canzone è stata davvero proposta da Richard. Un’altra scena celebre di Pretty Woman è quella in cui Edward chiude la custodia della collana sulle dita di Vivian, e la fa scoppiare e ridere, una battuta che non avrebbe dovuto figurare nel film, ma è stata una geniale improvvisazione di Richard Gere che al regista è piaciuta talmente tanto da decidere di non toccare niente e conservarla nella pellicola.