Il cast di Pretty woman, film diretto da Garry Marshall

Per gli appassionati del romanticismo, delle storie a lieto fine e delle commedia sentimentali, il film Pretty Woman è un cult senza tempo del suo genere. Girato nel 1990, la pellicola, va in onda martedì 28 maggio alle 21,20 su Rai 1. La regia è di Garry Marshall, mentre i protagonisti principali sono Julia Roberts e Richard Gere, nel cast figurano anche Hector Elizondo, Ralph Bellamy, Laura San Giacomo e Jason Alexander.



La colonna sonora, ha riscosso lo stesso successo del film, grazie anche al brano principale da cui la pellicola prende il nome Oh, Pretty woman di Roy Orbison. Le musiche sono affidate al compositore James Newton Howard, il quale scrisse il sottofondo musicale He sleeps/Love theme, ispirandosi ad un vecchio successo di Bruce Springsteen. Nella colonna sonora di Pretty Woman sono presenti altri pezzi di: David Bowie, Nathalie Cole, Robert Palmer, Roxette e Red Hot Chili Peppers.



La trama del film Pretty Woman: l’eterna favola di Cenerentola

La storia di Pretty Woman si svolge a Los Angeles, dove un ricco e affascinante uomo d’affari senza scrupoli, Edward Lewis, è specializzato nell’acquisto di società in declino che poi rivende dopo averle trasformate e smembrate ottenendo un forte guadagno. Una sera, mentre si trova ad Hollywood per concludere un affare, si imbatte in una giovane e simpatica prostituta di nome Vivian, alla quale chiede indicazioni stradali.

Dopo la reticenza iniziale, l’uomo rimane colpito dalla bellezza e dalla spiccata personalità della ragazza e le chiede di rimanere con lui per tutto il tempo della permanenza nella città, in cambio di una ingente somma di denaro.
Edward, troppo concentrato sul lavoro, non ha tempo per i legami sentimentali ed infatti tutte le sue storie non sono andate a buon fine, ma quando il suo collaboratore e avvocato Philiph gli chiede di portare con sè una donna, all’incontro con l’anziano miliardario e magnate Morse, egli decide di farsi accompagnare proprio da Vivian.



Inizia così, una sorta di rieducazione della ragazza che, tra l’altro, deve anche cambiare modo di vestirsi e a tal proposito Edward le mette a disposizione un’ingente somma di denaro. Quando va in giro con i suoi vestiti nei negozi di lusso Vivian non riscontra il favore delle negozianti ed infatti da una boutique viene malamente cacciata.

In suo aiuto arriva il simpatico e generoso direttore dell’albergo in cui alloggia con Edward, Thompson, che oltre a mandarla nella sartoria di una sua amica. le insegna anche come comportarsi a tavola. La cena ha molto successo, anche se il magnate, nonostante sia colpito dalla ragazza e dalla sua ingenuità, decide di non svendere la sua società. Edward e Vivian trascorrono molto tempo insieme e tra passeggiate romantiche e serate all’opera, i due comprendono di provare qualcosa l’uno per l’altra.

La ragazza è cambiata e non vorrebbe più tornare a fare il mestiere che faceva e così ne parla alla sua cara amica e coinquilina Kit, la quale se pur invidiosa, è contenta per Vivian. L’avvocato di Edward, cinico e arrogante, capisce che dietro il cambiamento di Edward, che nel frattempo ha deciso di reinventare il suo lavoro, c’è proprio Vivian e così decide di approfittare della ragazza in sua assenza.

Fortuna vuole che interviene Edward che caccia in malo modo Philip. Giunto il momento di separarsi, i due comprendono che per loro non c’è futuro perché appartengono a due mondi diversi e Vivian ha deciso di riprendere gli studi interrotti. Sul punto di lasciare l’albergo, il direttore fa capire a Edward quanto sia importante Vivian per lui e così lui decide di raggiungerla a casa e dichiararle il suo amore, sfidando anche la sua paura per i piani alti. E vissero così, felici e contenti.